BIFFI TOLOMEI, Matteo
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 19 maggio 1730, da Neri di Matteo e Francesca Mannelli del senatore Iacopo. Per parte di madre era quindi cugino di Francesco Maria Gianni, figlio [...] dai fatti seguiti in Toscana, "di Matteo Biffi Tolomei Patrizio Fiorentino, Firenze 1792, nella stamperia di Pietro Allegrini, con approvazione". Il che fa pensare a una certa tolleranza governativa nei confronti di questo scritto che, del resto, era ...
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CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] l'espulsione degli ebrei dal Regno, con il tentativo da parte dell'arcivescovo di render palese che ne aveva fornito Pietro Giannone nell'Istoriacivile del per lo più, a difendere l'ortodossia cattolica, colgono alcuni punti deboli dell'opera: così ...
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CAVALLI, Sigismondo
Achille Olivieri
Nacque a Brescia, il 22 ott. 1530, verso la fine del mandato, in qualità di capitano, del padre Marino.
Testimoni della nascita sono Pietro Contarini e Francesco [...] delle alleanze religiose, alle quali la Spagna e Venezia dovrebbero apportare un contributo essenziale: il 22 ott. 1567 può comunicare che il re cattolico assicura ogni aiuto, unitamente al pontefice, qualora Venezia venisse attaccata dal Turco. Ma ...
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GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] Mantova.
Il 26 ott. 1587, su proposta del re Cattolico, fu nominato vescovo di Cefalù; fu consacrato il 15 nov cc. 206rv, 241r, 332r-362r (lettere del G. ai cardinali Cinzio e Pietro Aldobrandini, 30 giugno 1596 - 27 ott. 1598); Segr. di Stato, ...
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FAGIUOLI, Giovanni Battista
Gabriella Milan
Nacque a Firenze il 24 giugno 1660, unico figlio di Antonio Maria - la cui famiglia, originaria di Signa, si era inurbata agli inizi del secolo ricavando [...] di rime encomiastiche composte in occasione della guerra del re Cattolico contro i Turchi (si vedano i sonetti XVI-XXIII in da Salvator Maria Venturini con l'orazione funebre per il P. di Pietro Giulianelli. Nel 1752, a Firenze, apparve un ulteriore ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] francesi, decise di riannodare contatti segreti con i Guisa per favorirli nell'assunzione totale della guida della Lega cattolica, lavorando per il sostegno finanziario e politico a una ripresa delle ostilità in grande stile. Nel maggio 1576, dopo la ...
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EGIDIO di Assisi
Silvana Vecchio
Era originario di Assisi, ed era molto probabilmente illetterato, ma nulla sappiamo della sua famiglia e della sua vita fino al momento in cui, il 23 apr. 1209, decise [...] di Bernardo da Quintavalle e di Pietro Cattani, i quali pochi giorni prima, il 16 aprile, avevano distribuito tutti i nel corso della vita. Secondo Leone E. era fedele e cattolico, pieno di reverenza, devoto, pio e caritatevole, operoso, obbediente ...
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PISANI DOSSI, Alberto Carlo
Francesco Lioce
PISANI DOSSI, Alberto Carlo (Carlo Dossi). – Nacque a Zenevredo (Pavia) il 27 marzo 1849, da Giuseppe, ingegnere di nobile famiglia pavese, imparentata con [...] Hohenlohe-Schillingsfürst, furono Crispi e Pietro Antonelli, altro esponente della politica colonialista del gruppo politico crispino. Nonostante la moglie, Dossi rimase indifferente all’ortodossia cattolica. Il ruolo della Borsani invece fu decisivo ...
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PEROSI, Lorenzo
Markus Engelhardt
PEROSI, Lorenzo (Pierluigi Giuseppe Maria Natale Ireneo Felice). – Nacque il 21 dicembre 1872 a Tortona (Alessandria) da Giuseppe e Carolina Bernardi, in una famiglia [...] una Schola puerorum benedettina per coltivare il canto gregoriano a S. Pietro. Nello stesso anno divenne anche membro che pure lasciò una forte impronta sulla musica del culto cattolico sino al Concilio Vaticano II. La sua complessa e poliedrica ...
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BERTANO, Pietro
Gerhard Rill
Nato a Nonantola il 4 nov. 1501 da Francesco, apparteneva a una famiglia originaria di Modena. Verso il 1516 entrò nell'Ordine domenicano a Modena, studiò a Bologna con [...] del vescovo di Motula Angelo Paschalis, ai quali rinfacciò la predicazione spagnola della "cruzada" e il diritto di nomina usurpato dal re cattolico.
Nello stesso tempo si pronunciò a favore della revisione della Vulgata avversata dagli Spagnoli (la ...
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arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...
zapaterismo
s. m. Il modello politico di José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ Gli spauracchi politici hanno, qui da noi, una tradizione soprattutto slava, che va dai demoni di Dostoevskij ai cosacchi che abbeverano i cavalli in piazza San Pietro,...