CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] zio cardinale Nicola Caetani, e priore dell'abbazia dei SS. Pietro e Stefano di Valvisciolo, ottenne di lì a poco dal pontefice la conclusione di una lega di tutti gli Stati cattolici contro il Turco, alla quale la Spagna avrebbe dovuto assicurare un ...
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PALEOLOGO, Giacomo
Martin Rothkegel
PALEOLOGO, Giacomo (Iacopo da Scio, Iacobus Chius, Iacobus Olympidarius Palaeologus). – Nato a Chio intorno al 1520 da un muratore greco di religione ortodossa, Teodoro [...] ), e da Tomassina da Chiavari (ancora in vita nel 1573), fu battezzato nella fede cattolica ricevendo, secondo alcune fonti, il nome di Pietro.
Si attribuì una discendenza dall’ultima dinastia imperiale bizantina quando era studente in Italia ...
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GAI, Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Roma il 4 maggio 1835 da Paolo, romano, e Adelaide Rossini, originaria di Subiaco. Ebbe due sorelle, Giustina e Teresa, la quale ultima andò a vivere con il G. [...] con soffitto ospitante una tela antica, forse di Pietro Liberi, e un caminetto di gusto esotizzante in eseguite pel culto cattolico…, Roma 1870, p. 9; B. Capogrossi Guarna, Il monumento sepolcrale della marchesa Stampa Soncino…, in Il Buonarroti, s. ...
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FOSSATI (poi Fossati Bellani)
Roberto Romano
Famiglia di industriali tessili attiva a Monza e in Valtellina tra '800 e '900. Nel febbraio 1874 Felice (Monza, 8 ott. 1850-ivi, 24 nov. 1916), figlio di [...] discendenti ne accrebbero il controllo. Nel 1958 i F., e in particolare Gian Vittorio, crearono a San Pietro Berbenno la Manifattura (1915-1925), in Boll. per la storia del movim. sociale cattolico in Italia, XVII (1982), pp. 48, 52; G. Longoni ...
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DIODATI, Carlo
Mario Turchetti
Terzogenito di Michele di Alessandro e di Anna di Martino Buonvisi, nacque probabilmente il 17 sett. 1541 a Lucca, mentre vi soggiornavano per un incontro importante in [...] dalla predicazione di Pietro Martire Vermigli durante il suo priorato nel convento di S. Frediano tra il 1541 e il 1542. Da difformi dal cattolico-romano, tramite decreti rinnovati nel 1549, 1558 e 1562, comminanti pene sempre più gravi.
Per il D., ...
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FLORIT, Ermenegildo
Bruna Bocchini Camaiani
Nato a Fagagna, in Friuli, il 5 luglio 1901, studiò dapprima nel seminario diocesano di Udine, poi fu inviato a Roma e, come alunno del seminario romano, [...] nuovi metodi di indagine. Vanno inoltre ricordati: Il primato di Pietro negli Atti degli Apostoli, in Verbum, III più decise della collaborazione politica tra cattolici e socialisti. In realtà il severo monito contro la cosiddetta "apertura ...
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MALVESTITI, Pietro
Matteo Truffelli
Nacque il 26 giugno 1899 ad Apiro, in provincia di Macerata, da Giovanni e da Ernesta Garzonio, primo di dieci figli. Durante gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza [...] dell'antifascismo italiano, a cura di L. Arbizzani - A. Caltabiano, II, Roma 1964, pp. 95-100; Id., Il Movimento guelfo d'azione, in Il contributo dei cattolici alla lotta di Liberazione, a cura di G. Cavalli, s.l. 1964, pp. 147-151; R.A. Webster ...
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PAOLAZZI, Leo
Niva Lorenzini
(Antonio Porta). – Nacque a Vicenza il 9 novembre 1935 da Anna Trentini, di famiglia benestante, e da Pietro Antonio, futuro proprietario della casa editrice Rusconi e Paolazzi.
Il [...] declina, in primo luogo […], sul versante fisiologico, insistendo sopra orrori anatomici di varia portata. In questo cattolico contemporaneo […] il trionfo della morte […] non è una nozione intellettuale, un’occasione etico-meditativa, ma è un dato ...
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LANTERI, Pio Bruno (Brunone)
Giuseppe Griseri
Nacque a Cuneo il 12 maggio 1759 dal medico Pietro, originario di Briga Marittima, e da Margherita Fenoglio; a quattro anni rimase orfano della madre, deceduta [...] Gonella.
Appreso che a Pio VII faceva d'uopo avere il testo delle decretali di Bonifacio VIII e degli atti del L. (1759-1830), Nice 1957; C. Bona, Mons. Pietro Scavini e l'Amicizia cattolica a Novara, in Boll. storico-bibliografico subalpino, LV (1957 ...
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FIRRAO, Giuseppe
Dario Busolini
Nacque il 12 luglio 1670 nel castello di Luzzi, località della Sila feudo dei Firrao, nella diocesi di Bisignano a nord di Cosenza, figlio di Pietro, principe di Sant'Agata, [...] attestati di fedeltà alla Unigenitus e alla S. Sede da parte dei presuli svizzeri.
Il F. dimostrò pure molta prudenza nella difesa dei diritti dei Cantoni cattolici contro le usurpazioni di quelli protestanti, seguite alla guerra che li aveva divisi ...
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arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...
zapaterismo
s. m. Il modello politico di José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ Gli spauracchi politici hanno, qui da noi, una tradizione soprattutto slava, che va dai demoni di Dostoevskij ai cosacchi che abbeverano i cavalli in piazza San Pietro,...