CAPELLA, Giovanni Maria
BB. Ulianich
Sarebbe nato, stando al Lancetti, a Cremona nel 1520. Questa data per altro desta notevoli perplessità, se è vero che il C. morì consunto dalla vecchiaia, come affermano [...] qui infatti che il sacerdote Ambrogio Morelli affidò l'adolescente nipote Paolo (allora Pietro) Sarpi alle cure del C., il quale gli insegnò sia in campo cattolico. Ma il C. è certamente tra i primi, se si eccettui il Gaetano che ha dedicato ...
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DURANTI, Pietro
Chiara Garzya Romano
Le prime notizie su quest'arazziere romano, attivo nel sec. XVIII, rimontano al 1743, quando risulta direttore, in Roma, di una manifattura di arazzi fiorente con [...] gruppo precedente che si trasferi nel laboratorio di pietre dure.
Lo "strapotere" esercitato dal D il D. consegnò l'arazzo con il ritratto della regina Maria Carolina "per mandargli al Re Cattolico" (ibid., p. 288); in precedenza egli aveva tessuto il ...
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BIANCIARDI, Stanislao
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Montegiovi (frazione di Castel del Piano, Grosseto) il 28 aprile 1811 da Giovanni (che, rimasto vedovo, abbracciò lo stato ecclesiastico, affidando [...] Abbondio e Carnesecchi, che è una violenta requisitoria contro il clero cattolico. Tra gli altri suoi lavori di questo periodo, oltre Reali, o in quello degli studi biblici, come il canonico Pietro Emilio Tiboni dell'Ateneo di Brescia, che si batté ...
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LUDOVISI, Orazio
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1561 dal conte Pompeo e Camilla Bianchini. La famiglia Ludovisi, impegnata nelle attività finanziarie, apparteneva alla fazione contraria ai [...] 'anni, comandante del contingente fu nominato non il L., bensì Pietro Aldobrandini, il figlio del generale di S. Chiesa Gian Grigioni, insieme con alcune garanzie per il culto cattolico nella valle. Il trattato era rimasto inapplicato e, acuendosi ...
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PALLI, Angelica
Teresa Mori
PALLI, Angelica. – Primogenita di quattro fratelli, nacque a Livorno nel 1798 da Panajotti – che praticava con successo l’attività commerciale – e da Dorotea Di Giorgio, [...] si sposarono con rito cattolico nell’agosto 1831 e dove in novembre nacque il figlio Luciano.
Rientrata col cura di M. Nobili - S. Camerani, ad ind.; R. Ciampini, Gian Pietro Vieusseux. I suoi viaggi, i suoi giornali, i suoi amici, Torino 1953, ad ...
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DIESSBACH, Nikolaus Joseph Albert
Pietro Stella
Secondogenito e primo maschio di quattro figli, nacque a Berna il 15 febbr. 1732 da Nikolaus Albert, membro del Consiglio della città, e da Salome Tillier, [...] Il 12 marzo giungeva dalla Toscana Pietro Leopoldo per la successione. Con la data della elezione imperiale (30 sett. 1790) il Torino 1962, pp. 10-37; G. Verucci, I cattolici e il liberalismo dalle "Amicizie cristiane" al modernismo..., Padova 1968, ...
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FALLACARA, Luigi
Renato Bertacchini
Nacque a Bari il 13 apr. 1890 da Angelo e da Adelaide Bozzi, in una famiglia di tradizioni cattolico-liberali (il nonno, Giuseppe Bozzi, fu patriota cospiratore, [...] 900" il F. pubblicò tra l'altro il primo libro di Piero Bargellini, Scritti a maggio, il romanzo di Pietro Mignosi adeguamento frontespiziano della letteratura cattolica al vasto movimento culturale europeo del dopoguerra, il F., redattore della ...
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PARRAVICINI, Ottavio
Stefano Tabacchi
PARRAVICINI (Paravicini, Paravicino), Ottavio. – Nacque a Roma l’11 luglio 1552, figlio di Giovanni Michele e di Lomellina Laudata, di Gaeta. Apparteneva a una [...] mercenari destinati a supportare il corpo di spedizione inviato dal pontefice a sostegno della Lega cattolica che si contrapponeva a governo che ruotava intorno ai due cardinali nipoti, Pietro e Cinzio Aldobrandini. Rinunciò al vescovato di ...
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CASOLI, Pier Biagio
Silvio Fronzoni
Nacque a Modena il 25 febbr. 1852 da Ferdinando e Virginia Parenti, in una famiglia della borghesia modenese strettamente legata, per gli incarichi ricoperti in seno [...] C. divenne discepolo e amico di Pietro Balan. Questi, trasferitosi nel 1867 a Modena, vi aveva fondato Il Diritto cattolico, organo per molti anni dei cattolici intransigenti della città, ed era divenuto il punto di riferimento e la guida spirituale ...
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PERTILE, Antonio
Stefano Tabacchi
PERTILE, Antonio. – Nacque ad Agordo, nei pressi di Belluno, il 10 novembre 1830 da Angelo (1799-1863) e da Elisabetta Vellajo. Il padre, originario di Gallio vicentino, [...] morti in giovane età. Nello stesso anno il governo austriaco decise di istituire, nelle Università dopo le sintetiche ricostruzioni di Pietro Luigi Albini e Federico Sclopis studi di Pertile.
Fervente cattolico e studioso fondamentalmente schivo, ...
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arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...
zapaterismo
s. m. Il modello politico di José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ Gli spauracchi politici hanno, qui da noi, una tradizione soprattutto slava, che va dai demoni di Dostoevskij ai cosacchi che abbeverano i cavalli in piazza San Pietro,...