Città della regione transcaucasica, capitale della repubblica dell'Azerbaigian, situata sulla sponda occidentale del Mar Caspio, nella parte più interna di una baia semicircolare della penisola di Apšeron. [...] dei Shirwān Shāh. Dal 1583 fino al 1606 Baku appartenne ai Turchi, poi ai Persiani. Durante la campagna persiana di PietroilGrande, si arrese alla squadra russa dopo un lungo assedio (1723); ma nel 1735 fu restituita alla Persia, che la governava ...
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STALIN, Josif Vissarionovič
Angelo TAMBORRA
(XXXII, p. 460; App. II, 11, p. 886). - Morto a Mosca il 2 marzo 1953.
Anche se rimane ancora incerta, a tutt'oggi, la parte effettiva avuta da S., nella [...] della vittoria. Ideali nuovi o rinnovati, quali la coscienza di patria e relativa esaltazione del passato russo (da PietroilGrande a Caterina II a Suvorov, ecc.), certa solidarietà slava, la restaurazione del patriarcato di Mosca, ecc. furono gli ...
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POLTAVA (A. T., 71-72)
Giorgio PULLE'
Alberto BALDINI
Sergio VOLKOBRUN
Città dell'Ucraina orientale. Situata alla confluenza della Poltavka con la Vorskla, in zona pianeggiante, a non più di 85 m. [...] XVI e XVII, Poltava fu varie volte devastata. Durante la guerra nordica, il nome di Poltava acquistò rinomanza europea per la vittoria decisiva ottenuta da PietroilGrandeil 27 giugno 1709 (vecchio stile, cioè 8 luglio) sull'armata svedese di ...
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Storico russo, nato nel 1731 nelle terre della sua famiglia, d'antica nobiltà, presso Alatyr (nel territorio del Volga). Fu educato in famiglia. Negli anni 1751-1768 servì in un reggimento di cavalleria [...] "prese le difese della verità e della patria" con un grande lavoro storico: Note alla storia della Russia antica e moderna del compiuto in Russia dal governo di PietroilGrande; sovvertimento, che secondo il B., produsse soltanto la decadenza morale ...
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Figlio di Papa Brâncoveanu, ucciso dai mercenarî ribelli nel 1655, e di Stanca. figlia del ricco Costantino Cantacuzeno, che aveva sposato Elena, figlia del principe Radu Şerban. Occupò varie cariche sotto [...] : Costantino fu invece energico difensore dell'ortodossia perseguitata. Un'altra crisi sopravvenne quando PietroilGrande di Russia comparve nella Moldavia e cercò di passare il Danubio; Costantino si tenne nel suo campo di Urlaţi, ma non poté ...
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VOLOGDA (A. T., 66-67)
Giorgio Pullè
Fritz Epstein
Città della Russia d'Europa, situata su ambedue le sponde della Vologda, affluente della Suchona. Il nucleo centrale di Vologda è rappresentato dal [...] contiene 500 specie proprie della regione. Caratteristica è la piccola casa fatta costruire da PietroilGrande lungo le rive della Vologda. Altro ricordo del passato è il monastero di Priluk a circa cinque chilometri dalla città, e che, come molti ...
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Famiglia russa principesca, discendente in linea diretta dal principe Michail Černigovskij, e, attraverso lui, da Riurik. Il capostipite dei principi D. fu, verso la metà del sec. XV, il principe Ivan [...] . Tra i singoli rappresentanti della famiglia i più noti sono i seguenti: Jakov Fedorovič (1639-1720), collaboratore di PietroilGrande, partecipò alle campagne del Mar d'Azov e alla guerra del Nord; nel 1700 fu fatto prigioniero dagli Svedesi ...
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. Un po' più recente e di lettura più facile dell'alfabeto glagolitico (v.), l'alfabeto cirillico si riaccosta molto di più ai caratteri greci. Mentre però l'alfabeto glagolitico ha dei rapporti, discussi [...] la più importante è l'introduzione dei caratteri "profani", graždanskij šrift, per opera di PietroilGrande, nel 1708: v. russia), ma la scarsa evoluzione e grande affinità fonetica tra i singoli parlari slavi, lo stretto legame tra la religione ...
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. Fu tra il sec. IX e il XIII emporio famoso e capitale dello stato dei Bulgari, rimasti in questa loro più antica patria, mentre l'altro ramo s'inoltrava verso l'odierna Bulgaria. Oggi della città non [...] Pallas, nel 1768, trovava ancora in piedi un "palazzo bianco", un "palazzo greco" e una grande torre, dall'alto della quale PietroilGrande aveva contemplato il campo di rovine. Ibn Ḥawqal, mercante di Baghdād, nel suo Libro delle vie e dei reami ...
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Pittore veneziano, nato nel 1675, e formatosi a Venezia. Visitò Roma e forse anche le Fiandre. Infine sentì la maniera dei pittori francesi galanti, e ne fuse gli elementi con quelli veneti assorbiti da [...] ricordati i tre del Prado rappresentanti storie di Giuseppe, e il re Ferdinando che riceve le chiavi di Siviglia. Fece Garden. Altri ritratti eseguì per l'imperatore di Germania, per PietroilGrande di Russia e per l'imperatrice. Molte opere dell'A ...
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pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...