PIETRO
Giancarlo Andenna
– Nacque probabilmente a Roma (l’Elencus chronicus vicariorum urbis lo indica sempre con l’aggettivo romanus), in data ignota e da famiglia ignota.
Divenne cardinale del titolo [...] di vescovo di Savona, non senza le scuse (per iscritto) di Pietro, consapevole di aver trattato con grande severità il vescovo di Savona, che aveva recriminato presso il papa. Nello stesso anno (ante dicembre 1116) sottoscrisse quattro lettere papali ...
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PIETRO da Rimini
Alessandra Rullo
PIETRO da Rimini. – Ignote sono le date di nascita e morte di questo artista riminese documentato tra il 1324, data del polittico, perduto, realizzato insieme a Giuliano [...] 90).
Probabilmente agli inizi del terzo decennio Pietro realizzò le Storie di Cristo ad affresco in per le clarisse di Ravenna, in Gli affreschi trecenteschi da S. Chiara in Ravenna: ilgrande ciclo di P. da R. restaurato, a cura di A. Emiliani - G. ...
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PIETRO d'Ancarano
Orazio Condorelli
PIETRO d’Ancarano. – Nacque da un ramo della famiglia Farnese stabilito nel castrum di Ancarano, in Tuscia, come egli stesso dichiara: «Ego Petrus de Ancharano de [...] Studio e i suoi maggiori giuristi presero posizione nelle intricate vicende del grande scisma d’Occidente nel tentativo di promuovere il ristabilimento dell’unità. Pietro fu tra i protagonisti del dibattito. All’aprile del 1405 risale un tractatus ...
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PIETRO d'Abano
Iolanda Ventura
PIETRO d’Abano. – Nato ad Abano (Padova) verso il 1250, fu figlio di Costanzo (Constantius) della famiglia de Sclavione, notaio del sigillo del Comune di Padova.
Le testimonianze [...] anteriori.
Le principali opere astrologiche di Pietro, il Lucid. (redatto tra 1303 e 1310) e il De motu octavae spherae, sono riguardano testi minori del corpus galenico, e non ebbero grande diffusione manoscritta (lista dei codici in D’Alverny, 1985 ...
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PIETRO di Lucedio
Maria Pia Alberzoni
PIETRO di Lucedio (Pietro di Magnano). – Appartenente a una famiglia della feudalità vescovile vercellese (cfr. nel 1185 «Obertus de Magnano, frater predicti abatis»), [...] personali tra i due: nel febbraio 1193 il marchese donò ilgrande bosco circostante l’abbazia, probabilmente come pegno in cambio di denaro, un fatto che spiega una sanzione comminata a Pietro dal capitolo generale cistercense; nel gennaio 1194 ...
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PIETRO I di Sicilia, III d'Aragona
Pietro Corrao
PIETRO I di Sicilia, III d’Aragona. – Nacque nel luglio del 1240 da Giacomo I d’Aragona e dalla seconda moglie di questi, Violante d’Ungheria.
Nominato [...] re d’Aragona, dopo la fase della conquista vissuta durante il regno di Giacomo I. L’opera politica di Pietro in questa direzione gli valse nella tradizione storiografica e popolare l’appellativo di ‘Grande’, che si affianca a quello di ‘Conquistatore ...
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PIETRO di Puccio
Giampaolo Ermini
PIETRO di Puccio. – È ignota la data di nascita di questo pittore e mosaicista orvietano (per i dubbi identitari: Ermini, 2007, pp. 212 s.), la cui attività documentata [...] . Ambrogio. Mentre lavorava ai mosaici, nel 1386 e nel 1388, Pietro reclamò, e in parte ottenne, una paga più alta (ibid., al primo Cinquecento, I, Milano 1989, pp. 286 s.; L. Andreani, Ilgrande ciclo di affreschi, in De Fabrica, IV (1995), 1, num. ...
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PIETRO II, re di Sicilia
Pietro Corrao
PIETRO II, re di Sicilia. – Nacque nel 1305 a Palermo da Federico III, re di Sicilia, e da Eleonora d’Angiò.
L’imposizione da parte del padre del nome dell’avo [...] (Pietro III ‘ilGrande’, re d’Aragona e di Sicilia) adombrava già un progetto politico che avrebbe determinato successivamente la vita e l’azione dell’erede al trono siciliano.
L’uso dell’onomastica e delle intitolazioni dei re di Sicilia era infatti ...
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PIETRO da Pisa
Vito Sivo
PIETRO da Pisa (Petrus Pisanus diaconus). – Su di lui abbiamo scarsissime e incerte notizie, oltre a quelle fornite da Eginardo e Alcuino di York. Non sono note né la data della [...] , in seguito identificato da Ambrogio Amelli (1899, p. XIV) con Pietro da Pisa. Tale paternità è basata sul fatto che nell’opera sono nuovi. Si tratta di testimonianze che confermano ilgrande interesse per l’enigmistica (sviluppatasi sin dall ...
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PIETRO di Domenico
Giampaolo Cagnin
PIETRO di Domenico (Pietro da Baone, Petrus de Baone). – Nacque nell’ultimo decennio del secolo XIII, presumibilmente a Treviso. Era figlio del notaio Giovanni da [...] i canonici (tra i quali lo stesso Pietro), il primicerio e i procuratori della Congregazione dei cappellani richiesta di interessi). Grande vigilanza dedicò ai monasteri femminili e alla materia ospedaliera, favorendo ilgrande ospedale dei Battuti e ...
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pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...