ENRICO DI AVRANCHES
EEdoardo D'Angelo
Maestro E., secondo la definizione di Josias Cox Russel uno degli ultimi clericivagantes di rilievo davvero 'internazionale' del Medioevo, è figura assai peculiare [...] grande quantità di generi. In particolare, assai rilevante è il corpus di vitae sanctorum metriche, redatte in larga parte tra il 88 un dibattito tra il cuore e l'occhio; in R 33, un contrasto tra lo stesso E. e un certo Pietro, il poeta è definito " ...
Leggi Tutto
AMATO di Montecassino
Anselmo Lentini
Esponente tra i più segnalati di quella fioritura anche letteraria che caratterizzò la vita del celebre monastero cassinese nel sec. XI sotto l'abate Desiderio. [...] quell'ammirata venerazione che tutto il cenobio cassinese professò per ilgrande pontefice, al quale prestò anche l'opera dei suoi uomini migliori: Desiderio, Alberico, Alfano, Pietro Napoletano, ecc.
L'opera sulle dodici pietre preziose e la città ...
Leggi Tutto
Un rimario è un lemmario ordinato in base alla vocale tonica di ogni vocabolo e ai suoni che la seguono (➔ rima). Nei rimari moderni le parole sono raccolte in gruppi così costruiti e ordinati al loro [...] nel corso del XVI sec. spesso accompagnati da Ariosto e ➔ Pietro Bembo): Fulvio Pellegrino Morato, Rimario de tutte le cadentie di Dante svincolate dalla rima. Compare, per es., ilgrande Rimario universale della lingua italiana scientifico, storico ...
Leggi Tutto
Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] di diversi forestierismi e dialettalismi; ilgrande influsso del l. cristiano.
Il l. tardo
Mentre il l. volgare si trasforma, l’ardente ritmo del 1088, all’elegante e immaginoso Pietro da Eboli, sono dominati dall’interesse storico-politico. La ...
Leggi Tutto
Italiana, letteratura
Marziano Guglielminetti
La produzione poetica
È facile constatare che i primi anni del 21° sec. non hanno mutato né soggettivamente, né tematicamente, né tecnicamente il quadro [...] Con gli occhi chiusi (1919), il cui protagonista si chiamava già Pietro. Il romanzo successivo di Ammaniti ha ancora di narrare sotto forma di romanzo un'esperienza autobiografica di grande difficoltà e intensità, l'educazione di un figlio disabile. ...
Leggi Tutto
Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] un patrizio, forse anch'egli un Contarini. Anche Pietro Garzoni, il pubblico storiografo, tiene un Diario del senato dal 1693 , senza tema di spesa. Nulla è omesso: ilgrande stemma di famiglia attorniato dalle virtù cardinali; i bassorilievi ...
Leggi Tutto
Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] il romanzo storico, genere chiamato per eccellenza a risolvere classicamente il dissi- dio fra individuale e particolare: ad esempio il Pëtr Pervyj (Pietro epica ebraica e familiare della sua Odessa; ilgrande Bulgakov che guarda alla storia anche con ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] i nemici della Chiesa nel cuore della terra: dico ilgrande imperatore Costantino il pio, che glorificò Cristo e la sua santa chiesa, dedicata a Dio Padre e ornata d’oro, di pietre preziose, di smeraldi e di gioielli, secondo le istruzioni dello ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] perché assai basta a la gente a eu' io parlo, per la sua grande autoritade sapere che questa terra è fissa e non si gira, e che essa di Lucifero agli Antipodi, la chiave di lettura di Pietro, il critico sente d'altra parte l'esigenza «di verificare ...
Leggi Tutto
Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] , così come ricordano ilgrande fiorentino certe osservazioni sui mezzi di cui si serve «il politico» per reggere lo sentì dolore immenso, che dimostrò al signor Pietro Asselineo, col dirli: «Noi abbiamo perso il nostro monsieur di Maisse. Questa è ...
Leggi Tutto
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...