CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] Innocenzo II, il 26 settembre, i cardinali elessero unanimamente Guido de Castello, certamente in considerazione della grande stima di ampliamento del S. Collegio. Inoltre reintegrò il vecchio cardinale Pietro Pisano, che era stato seguace di Anacleto ...
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GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] et al., I, Lipsiae 1885, n. 2575).
Con grande sorpresa il pontefice scoprì che la maggior parte dei vescovi franchi era schierata e ai suoi predecessori, che era diritto e dovere di Pietro e del papa di inviare messi per evangelizzare e pacificare i ...
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CHIESA
G. Arnaldi
Quando Gesù (Mt. 16, 18) disse a Simone figlio di Giona: "Tu es Petrus, et super hanc petram aedificabo Ecclesiam meam, et portae inferi non praevalebunt adversus eam", dichiarò solennemente [...] per il riferimento al ruolo riservato a Simone-Pietro, viene già adombrato, per amor di metafora, il senso diocesi a loro volta molto più grandi di quelle italiane. Pieve era anche l'edificio che ospitava il fonte battesimale, detto altresì c. ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] di cui anteriormente godeva d anche il cardinalato.
Il 25 marzo 1409 s'aprì a Pisa ilgrande concilio, cui partecipavano 22 cardinali, saliti poi a 24, 80 vescovi e molti prelati. Pietro Filargis predicò il giorno dopo l'apertura sul brano del ...
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LEONE VII, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine romana, L. VII venne eletto nei primi giorni del gennaio 936, poco dopo la morte di Giovanni XI. Era allora cardinale prete di S. Sisto e di lui si dice, [...] , infine, l'invito, in un documento del gennaio 938, indirizzato a Ugo ilGrande, duca dei Franchi, a non consentire che nel monastero di S. Martino a settentrionali.
L. VII morì il 13 luglio 939 e venne sepolto in S. Pietro.
Una fonte del XIII secolo ...
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JACOPO da Varazze (o de Voragine, de Varagine)
P. Réfice
Scrittore domenicano, nato tra il 1228 e il 1230, J. entrò nell'Ordine nel 1244 e fu provinciale di Lombardia nel 1267-1277 e poi nel 1281-1286; [...] corrispondenti a differenti tradizioni dei grandi temi della cultura religiosa, per es. il purgatorio come luogo situato accanto per es. il motivo inconsueto dell'angelo con il libro inserito nella scena della Crocifissione di s. Pietro nel giottesco ...
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AGAPITO II, papa
Girolamo Arnaldi
Romano di nascita, fu papa dal 10 maggio 946 al dicembre (prima del 15) 955. Secondo una notizia del Liber de ecclesia Lateranensi di Giovanni Diacono (sec. XII; in [...] come legittimo arcivescovo di Reims e minacciò di scomunica Ugo ilGrande, qualora questi non si fosse recato a fare atto il settembre. Ugo non accolse l'intimidazione e fu senz'altro scomunicato. Un terzo sinodo, che ebbe luogo a Roma, in S. Pietro, ...
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Leone Magno, san
Antonio Menniti Ippolito
Il papa che fermò gli Unni
Papa Leone I, detto Magno (papa dal 440 al 461), affermò la centralità del ruolo del vescovo di Roma nelle vicende della cristianità. [...]
Leone Magno morì il 10 novembre 461. Fu il primo papa a essere sepolto nella basilica di S. Pietro (Pietro e i suoi sotto il Portico della basilica e poi, nel 688, spostate all’interno. Fu il primo papa a essere definito Magno (cioè grande) e ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] di testimonianze, ricordi grafici e letterari delle prime architetture in pietra e libri miniati.Nel primo caso si tratta delle chiese coperture e all'articolazione interna degli spazi.Ilgrande sviluppo dell'attività agricola è strettamente correlato ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] Teatini - fondati nel 1524 da Gaetano da Thiene e Gian Pietro Carafa (il futuro Paolo IV) - che con la rigida osservanza dei voti forme cerimoniali e rituali della Chiesa: di qui ilgrande sviluppo delle processioni nelle quali usi della tradizione ...
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pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...