FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] loro prerogative, elessero alla cattedra di s. Pietroil diacono Dioscoro, che venne ordinato vescovo di Roma 1991; Th. F. X. Noble, Theodoric and the Papacy, in Teodorico ilGrande e i Goti d'Italia, I, Spoleto 1993, pp. 418-423.Sivedano inoltre ...
Leggi Tutto
CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] Innocenzo II, il 26 settembre, i cardinali elessero unanimamente Guido de Castello, certamente in considerazione della grande stima di ampliamento del S. Collegio. Inoltre reintegrò il vecchio cardinale Pietro Pisano, che era stato seguace di Anacleto ...
Leggi Tutto
GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] et al., I, Lipsiae 1885, n. 2575).
Con grande sorpresa il pontefice scoprì che la maggior parte dei vescovi franchi era schierata e ai suoi predecessori, che era diritto e dovere di Pietro e del papa di inviare messi per evangelizzare e pacificare i ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] di cui anteriormente godeva d anche il cardinalato.
Il 25 marzo 1409 s'aprì a Pisa ilgrande concilio, cui partecipavano 22 cardinali, saliti poi a 24, 80 vescovi e molti prelati. Pietro Filargis predicò il giorno dopo l'apertura sul brano del ...
Leggi Tutto
LEONE VII, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine romana, L. VII venne eletto nei primi giorni del gennaio 936, poco dopo la morte di Giovanni XI. Era allora cardinale prete di S. Sisto e di lui si dice, [...] , infine, l'invito, in un documento del gennaio 938, indirizzato a Ugo ilGrande, duca dei Franchi, a non consentire che nel monastero di S. Martino a settentrionali.
L. VII morì il 13 luglio 939 e venne sepolto in S. Pietro.
Una fonte del XIII secolo ...
Leggi Tutto
AGAPITO II, papa
Girolamo Arnaldi
Romano di nascita, fu papa dal 10 maggio 946 al dicembre (prima del 15) 955. Secondo una notizia del Liber de ecclesia Lateranensi di Giovanni Diacono (sec. XII; in [...] come legittimo arcivescovo di Reims e minacciò di scomunica Ugo ilGrande, qualora questi non si fosse recato a fare atto il settembre. Ugo non accolse l'intimidazione e fu senz'altro scomunicato. Un terzo sinodo, che ebbe luogo a Roma, in S. Pietro, ...
Leggi Tutto
Giovanni Paolo II
Raffaele Savigni
Il papa che amava i giovani
Karol Wojtyla, papa dal 1978 al 2005 con il nome di Giovanni Paolo II, è stato il primo papa non italiano dopo quattro secoli. Grazie al [...] fu questo: "Aprite le porte a Cristo! Non abbiate paura!". Il 13 maggio 1981 subì un grave attentato in piazza s. Pietro a opera del turco Alì Agca. Durante le giornate della gioventù e del grande giubileo del 2000 invitò i cattolici ad affermare con ...
Leggi Tutto
L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] Teatini - fondati nel 1524 da Gaetano da Thiene e Gian Pietro Carafa (il futuro Paolo IV) - che con la rigida osservanza dei voti forme cerimoniali e rituali della Chiesa: di qui ilgrande sviluppo delle processioni nelle quali usi della tradizione ...
Leggi Tutto
L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] di Pietro stesso ha avuto nella formazione della spiritualità cluniacense. Non si può onestamente dire che solo con la nascita della "congregazione cluniacense" il monachesimo occidentale entri nella grande storia (le esperienze monastiche irlandesi ...
Leggi Tutto
URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] a Roma, il 30 ottobre 1607, Barberini ricevette il cappello cardinalizio; il 12 novembre gli fu assegnato il titolo di S. Pietro in Montorio che cambierà, il 5 maggio 1610, con quello di S. Onofrio. Non prese più residenza nella "casa grande" in via ...
Leggi Tutto
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...