GINORI CONTI, Piero
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 giugno 1865 da Gino, principe di Trevignano, e dalla contessa Paolina Fabbri di Livorno. Nel 1888 si laureò presso l'Istituto di scienze sociali [...] della Larderello impegnate per la prima volta in un grande sciopero, il G. - principe di Trevignano dal 1907 - si parte gli studi che egli dedicò a G. Savonarola, a Pietro di Dante Alighieri, alle attività commerciali della famiglia dei Medici, alla ...
Leggi Tutto
GASPARINI, Francesco Giuseppe
Dario Busolini
Nacque a Venezia nel 1655 da una famiglia di condizione borghese che lo indirizzò al credito e al commercio. Ma il debutto del G. negli affari, stando ad [...] alcuni amici trasferitisi all'estero come lui, tra i quali il musicista Pietro Antonio Fiocco, suo futuro cognato, creò in pochi anni lavoro.
Gravida di conseguenze negative fu invece una grande speculazione sul prezzo del grano da lui tentata nello ...
Leggi Tutto
BRAMBILLA, Pietro
Dante Severin
Nato a Trieste l'11 nov. 1835 da Giuseppe, di famiglia oriunda della Brianza, aprì a ventiquattro anni col fratello Zanetto, a Milano dove si era trasferito, una ditta [...] nell'ambiente altolocato cittadino sposando Vittorina Manzoni, figlia di Pietro primogenito del grande scrittore. Le carte e i libri dell'avo, che questa custodiva amorosamente, furono donati il 21 nov. 1886, in occasione del centenario della ...
Leggi Tutto
FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] di cui la Banca era uno dei maggiori azionisti), mentre Pietro venne mandato a seguire da vicino gli affari in Transilvania quanto perché venne ritenuto il banchiere più adatto a rappresentare l'insieme delle piccole e grandi banche private in questo ...
Leggi Tutto
BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] partecipò alla riunione familiare per il rinnovo delle compagnie: in società con Pietro Bernardini fu stanziato un capitale di (1590-1625), Hambourg 1954, p. 258; J. Craeybeckx, Un grand commerce d'importation. Les vins de France aux Pays-Bas (XIIIe- ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] il controllo della direzione lucchese: erano infatti Paolo e Benedetto Buonvisi, in quanto procuratori di Lorenzo e Niccolò, a incaricare tre mercanti fiorentini, Pietro beni: il totale era di 19.431 ducati d'oro, escludendo la "casa grande di Lucca ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] . La decisione di costruire il tempio fu assunta alla fine del 1388; la prima pietra fu posta il 7 giugno 1390, quando vettovagliamenti. L'11 luglio una folla inferocita distrusse completamente la grande casa del G. e ne invocò la morte. Ma egli ...
Leggi Tutto
GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] la Germania. Qui nacque Pietro Antonio (Chiavenna, 1729 - Valmadrera, 1797), il capostipite industriale del ramo della (nato nel 1925) la Carlo Gavazzi divenne una grande multinazionale della strumentistica industriale di alta tecnologia.
Più casuale ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Alessandro
Michele Luzzati
Nacque da Ludovico e da Caterina Diodati nel luglio 1533 (venne battezzato col nome del nonno materno il 1º agosto nella chiesa di S. Frediano) e morì a Lucca il [...] et amicitia", anche se in realtà il B. non avrebbe mai dato grande prova d'essere "ingenuarium artium perstudiosus" loro ricevuto 948 scudi per 9 mesi al 6% il 13 maggio 1566); a prestiti (Pietro Burlamacchi e i suoi figli ricevettero all'8% nel ...
Leggi Tutto
CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] non sarebbero stati estranei alla decisione di riprendere la grande opera del catasto (interrotta nel 1733) presa dallo i suoi lumi di commercio e l'idea del suo progetto", e il giudizio di Pietro Verri, in una lettera ai fratelli del 20 dic. 1760: ...
Leggi Tutto
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...