Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] il riscatto delle schiave africane, Firenze 1916; P.R. Ravecca, Il “Ghellaba” Olivieri, Genova 1984.
15 G. Nardi, IlVenerabile Domenico Callerio per la sua Storia del seminario dei S. Apostoli Pietro e Paolo per le missioni estere di Roma. I suoi ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] mirando, che nuovamente ne vadano in bando i Successori di Pietro, il Romano Senato, a tener lungi sì grave sciagura, e a
182 L’esempio più grottesco è la Madonna del Manganello, venerata in una chiesa di Monteleone Calabro (oggi Vibo Valentia), su ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] soprattutto per seguire i corsi di teologia sulle Sententiae di Pietro Lombardo (fine XI sec.-1160). In questi anni, nove saggi, tra i quali Boezio, Isidoro di Siviglia e ilVenerabile Beda.
Nel complesso, l'editto del 1277 non risultò esaustivo ...
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Giovanni XVI, antipapa
Wolfgang Huschner
G., che nelle fonti è quasi sempre ricordato con il soprannome di "Graecus" o "Philagathos", era di origine calabrese, e precisamente di Rossano.
La sua conoscenza [...] quella occupata in precedenza dall'arcicancelliere di Ottone II, Pietro, vescovo della sede esente di Pavia. Nell'autunno 988 dall'imperatore. Alla notizia della cattura di G., ilvenerabile Nilo, compatriota dell'antipapa, che pure aveva criticato ...
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Giovanni I, santo
Teresa Sardella
Nato in Toscana, figlio di Costanzio, successe a Ormisda il 13 agosto 523. Per quanto riguarda il periodo precedente al pontificato, l'identificazione del personaggio [...] concilio romano indetto da Simmaco e tenutosi nella basilica di S. Pietroil 1° marzo 499. Qui, un diacono Giovanni è indicato 'aristocrazia romana. Boezio lo chiamò "maestro di santità e venerabile padre" e a lui dedicò tre dei suoi cinque trattati ...
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SERGIO I, santo
Vera von Falkenhausen
Secondo il Liber pontificalis, unica fonte di informazioni su di lui, S. nacque a Palermo. Il padre Tiberio era di origine sira, della regione d'Antiochia; è probabile [...] da Beda ilVenerabile a Guglielmo di Malmesbury: anche se non tutte le lettere tramandate sotto il suo nome . abbia rilasciato un privilegio a favore di Aldelmo, abate dei SS. Pietro e Paolo di Malmesbury (circa 695), che aveva visitato Roma in quel ...
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Agostino di Canterbury, Santo
L. Speciale
Primo vescovo d'Inghilterra, morto nel 604. Al nome di A. è tradizionalmente connessa la seconda colonizzazione cristiana dell'Inghilterra, promossa da Gregorio [...] strutture altomedievali del monastero extra moenia dedicato ai ss. Pietro e Paolo (più tardi S. Agostino), al 550-553, XI, 35-39, pp. 923-935.
Beda ilVenerabile, Historia Ecclesiastica gentis Anglorum, Historia abbatum, Epistola ad Ecbertum, una ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] da parte di Simone da S. Angelo (Limosano) indussero però Pietro, tra il 27 sett. 1278 e l'8 marzo 1279, a ritirarsi. il 17 ottobre raggiunsero San Germano e Montecassino. Il papa intendeva incorporare nella sua Congregazione anche la più venerabile ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] monaci; il 20 giugno 1336 la bolla Summi magistri, designata spesso con il nome di "benedettina", dava al più venerabile degli limitò a testimoniare il suo interesse ordinando il rifacimento della copertura della basilica di S. Pietro, opera molto ...
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Clemente XIV
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ottobre 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna nella Legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) e fu battezzato [...] nominibus). La causa per la beatificazione del venerabile J. Palafox y Mendoza, il cui risultato positivo stava particolarmente a cuore alla società settecentesca, inalveando ormai intorno ad una "pietra di paragone" le più vivaci opzioni, almeno ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
mestizia
mestìzia s. f. [dal lat. maestitia; v. mesto]. – Sentimento di interna afflizione, affine alla tristezza, ma di questa più contenuto e persistente, che in genere presuppone un superamento del dolore, seguito da un fondo di rassegnata...