ANGELO Clareno (Pietro da Fossombrone)
Arsenio Frugoni
Nato a Chiarino (una località tra Loreto e Recanati o nelle vicinanze di Ascoli) verso il 1255, da umili genitori ("nos qui sumus rustici"), ebbe [...] Angelo, come si dirà, la designazione nelle fonti come Pietro da Fossombrone). Ottenuto il diaconato (non fu mai ordinato di A., con l'affermazione della sua estraneità all'Ordine francescano, perché "pauper eremita", - tra l'aprile e il giugno ...
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ELISEO
Giancarlo Andenna
Di nazione tedesca, canonico della cattedrale di Eichstätt in Baviera, fu eletto vescovo di Mantova probabilmente sul finire del 1054, come afferma il Capitani. Il 20 ott. 1055 [...] reliquie di s. Simeone eremita, culto che era Pietro in Mantova metà del castello, della corte e della pieve di San Pietro 93, 69 n. 97, 76 n. 106; P. Torelli, L'Archivio capitolare della cattedrale di Mantova fino alla caduta dei Bonacolsi, Verona ...
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Nome di alcuni fra i più venerati santi della cristianità: 1. Francesco Borgia (sp. Francisco de Borja). - Quarto duca di Gandía e terzo generale della Compagnia di Gesù (Gandía 1510 - Roma 1572). Pronipote [...] visse da eremita, presto imitato da alcuni discepoli, che furono i membri dell'ordine. L'austera penitenza e Studiò a Parigi (1525) e vi divenne dottore (1530), incontrandovi Pietro Fabro e poi Ignazio di Loyola, che lo attrasse alla vita spirituale ...
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Nome di numerosi santi e beati, fra i quali:
1. Benedetto di Albenga, santo. - Benedettino (n. forse presso Taggia nel sec. 9º), visse dapprima da eremita nell'isola Gallinara e fu poi vescovo di Albenga. [...] l'abate Adriano, al quale B. cedette la direzione del monastero di S. Pietro, affidatogli da Teodoro; fondò poi i monasteri di S. Pietro Massérac (o Macérac) dove costituì una piccola comunità di eremiti di cui fu abate; intorno alla comunità si formò ...
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Nome di varî santi e beati, tra i quali:
1. Bernardo di Abbeville: v. oltre, Bernardo di Tiron (n. 7).
2. Bernardo di Aosta, santo (m. Novara dopo il 1081), noto anche come B. di Menthon (o di Mentone) [...] accanto a una chiesa dedicata a S. Nicola, l'ospizio che porta il suo nome, e forse Enrico il Monaco, Pietro di Bruys, Gilberto Rogliano (al secolo Leonardo Milizia), venerabile. Eremita e fondatore della congregazione di Colloreto (Rogliano ...
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(gr. ἄρχων)
Religione
Nel linguaggio religioso del mondo ellenistico, essere di natura inferiore alla divina, ma superiore all’umana. Possono essere angeli che attorniano Dio o esseri ostili all’uomo [...] è nella setta gnostica degli arcontici, fondata da un eremita di nome Pietro e diffusa in Palestina e in Armenia nel 4° sei tesmoteti (custodi delle leggi). In origine potevano rivestire l’arcontato solo gli eupatridi, con la riforma di Solone ( ...
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Cardinale (n. prob. Roma 1225 circa - m. Perugia 1294) della famiglia di Frangipane. Compiuti gli studî teologici a Parigi, fu creato cardinale (1278) dallo zio, papa Niccolò III, e impiegato in molte [...] pacificazione delle fazioni cittadine) al fine di allargare l'influenza della Chiesa nell'Italia centrale. Sua fu la proposta che avviò l'elezione, nel conclave di Perugia, dell'eremitaPietro da Morrone a pontefice (Celestino V) per superare ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] motivate certo dall'intenzione di farne il santuario memoriale dell'eremita Bevignate, che si riteneva vissuto in quel luogo, la legami, ribaditi dal rinvenimento al suo interno di pietre tombali con l'insegna dell'Ordine (Carlier, 1930).In deroga ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] successore Leone54. Ancora nel VI secolo resta traccia di eremiti urbani: è il caso di Ingenuo, che sceglie una ., II, Naissance d’une chrétienté (250-430), éd. par Ch. Pietri, L. Pietri, Paris 1995, pp. 719-745 (trad. it. Il monachesimo orientale, ...
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FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] - il sudarium con l'impronta del volto di Cristo, reliquia conservata nella basilica di S. Pietro in Vaticano -, invitando i la Vergine: quando espresse tale desiderio davanti a un santo eremita, costui le donò un'icona della Vergine con il Bambino ...
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volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....
precrociata
s. f. [comp. di pre- e crociata1]. – Nella storiografia, termine con cui è stata designata, per distinguerla dalle altre crociate, la spedizione per la liberazione del Santo Sepolcro guidata da Pietro l’Eremita e Gualtieri Senzaveri...