LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] 1425. Anch'egli fondò una cappella, ancora oggi esistente in S. Pietro di Castello, l'antica cattedrale di Venezia.
Il L. si trovava 288 n. 3; L. Pelliccioni di Poli, Storia della famiglia Landi patrizia veneta, Roma 1960, pp. 10, 12-14 e albero ...
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LANDO da Anagni
Berardo Pio
Nacque negli ultimi decenni del sec. XII da una nobile famiglia anagnina, probabilmente legata alla Curia pontificia, di cui esistono scarse notizie.
Un suo nipote, "Andreas [...] una rendita annuale; di un altro nipote, anche lui di nome Lando - che in un documento pontificio del 17 sett. 1254 è detto Brindisi - e il 18 novembre rinnovò nella basilica di S. Pietro la scomunica già inflitta a Federico II il 29 settembre nella ...
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LANDO, Vitale
Giuseppe Gullino
Ultimo dei figli maschi di Marino di Vitale e di Marina Baseggio di Nicolò di Pietro, nacque a Venezia nel 1421 da ricca e prestigiosa famiglia: un fratello del nonno [...] era il cardinale Francesco Lando e lo zio Marco era vescovo di Castello; inoltre una sorella del padre, Bianca, era andata sposa a Pietro Barbo, della famiglia del futuro papa Paolo II, e un'altra, Chiara, era sposata con uno dei principali banchieri ...
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PIETRO di Mattiolo
Simona Cantelmi
PIETRO di Mattiolo. – Nacque, probabilmente a Bologna, attorno alla metà del XIV secolo.
Si può supporre che appartenesse a una famiglia artigiana, poiché lo stesso [...] si hanno, invece, notizie circa la madre, ma è probabile che Pietro non fosse figlio unico e che ebbe almeno un fratello o una sorella nominato, assieme a un certo don Francesco di Lando, sindaco e procuratore «tocius cleri Bononiensis non exempti ...
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LANDO, Antonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 9 sett. 1553, terzogenito del patrizio Gerolamo di Francesco e di Marina Erizzo di Antonio. Iscritto all'avogaria di Comun il 27 settembre successivo, [...] lo sostituisse prontamente con il valoroso procuratore Pietro Barbarigo.
Rientrato nella Dominante a metà settembre inumato, con una solenne iscrizione (Cicogna, p. 178) nella cappella Lando della chiesa di S. Antonio di Castello, non più esistente. ...
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LANDO, Giovanni
Michela Dal Borgo
Nacque, presumibilmente a Venezia, il 9 marzo 1648 da Antonio di Gerolamo ed Elisabetta Grimani di Giovanni e fu registrato il 1° aprile presso l'avogaria di Comun, [...] subito prodigandosi per l'elezione del cardinale veneziano Pietro Ottoboni (Alessandro VIII). La Serenissima, dopo aver 44 capitoli, Il Bacconi mentito, discorsi di Giovanni cavalier Lando patrizio veneto, rimasto inedito e passato agli eredi, e del ...
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LANDO, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Napoli nel 1530 circa. Compositore e liutista, fu attivo presso il palazzo reale di Napoli, dove dal 1559 ebbe l'incarico di "conservador de las vihuelas". Fu [...] de Monte, Giovanni Domenico [Del Giovane] da Nola e Pietro Vinci (ibid., pp. 260 s.).
Nel trattato Della prattica ogni ragionevole dubbio, sono invece da ascrivere al musicista romano Stefano Landi (1587-1639).
Il L. morì a Napoli nell'aprile 1571 ...
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Siena Comune della Toscana (118,5 km2 con 54.308 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, uno dei più importanti centri storici e artistici d’Italia, sorge a 323 m s.l.m. su alcuni rilievi fra [...] , ruotato di 90° rispetto a quello già costruito (che ne avrebbe costituito parte del transetto). Il progetto fu affidato a Lando di Pietro e, alla sua morte (1340), a Giovanni d’Agostino; avversità naturali (la peste del 1348) e politiche, oltre a ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] con s. Giovanni Gualberto che guidò contro il vescovo simoniaco Pietro Mezzabarba l'opposizione popolare). Nella lotta delle investiture F. e alla morte di questi nel 1984 fino al 1985 da Lando Conti. Quest'ultimo sarà l'anno successivo ucciso in un ...
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Pittore, scultore, architetto (Siena 1439 - ivi 1501). La sua poliedrica attività ha fatto presupporre una giovanile frequentazione dell'ambiente del Taccola, l'Archimede senese, oltre che una più specifica [...] 'Osservanza). Nel 1469 inizia il sodalizio artistico con Neroccio di Lando ed è nominato operaio dei bottini (soprintendente alla rete idrica e dalla presenza di aiuti (G. Cozzarelli, Pietro Orioli), sembra più limitata ma si debbono ricordare ...
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letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...