PANCIATICHI, Bartolomeo
Giorgio Caravale
PANCIATICHI, Bartolomeo. – Nacque in Francia nel 1507 da una relazione extramatrimoniale del padre, Bartolomeo, legittimata il 29 marzo 1531 dal vescovo Alessandro [...] stimato da Rabelais, da Dolet, da Ortensio Lando per la sua ampia cultura umanistica e i . Emiliani, Il Bronzino, Busto Arsizio 1960, tavv. 22, 25; Tutte le opere di Pietro Aretino. Lettere. Il primo e secondo libro, a cura di F. Flora, Milano 1960 ...
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LOREDAN, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1372, nella parrocchia di S. Canciano, dal futuro procuratore Alvise e da una Giovanna che dal testamento del 1404 appare assai ricca. Il L. si [...] sposò presto, probabilmente nel 1395, con Campagnola Lando di Vitale di Pietro, che gli sopravvisse, come appare dal suo testamento; sicché è da ritenersi infondata la notizia, riportata da Barbaro - Tasca e seguita da molte altre fonti, di un ...
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DOVARA (Dovaria, Doara, Duera), Buoso da
Ernst Voltmer
Figlio di Girardo "de Clochaferis", fu il principale esponente della nobile famiglia cremonese, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] ma indipendentemente da lui anche il D. e Ubertino di Lando (de Andito), suo luogotenente a Piacenza, perseguirono un accordo Il D. acquistò torri e case nelle più immediate "vicinie": S. Pietro, S. Sofia, S. Bartolomeo, S. Trinità, S. Nicola, Mercato ...
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PRIULI, Antonio
Giuseppe Trebbi
PRIULI, Antonio. – Nacque a Venezia il 10 maggio 1548, figlio secondogenito di Girolamo Priuli (figlio di Antonio procuratore di S. Marco), del ramo detto degli Scarponi [...] palazzo di S. Felice, a Cannaregio, ma comperò dal cardinale Pietro Aldobrandini per 24.000 ducati il Palazzo dei duchi di Ferrara, che rientrare a Venezia, sostituito nel provveditorato da Antonio Lando.
Conclusasi la guerra di Gradisca con la pace ...
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LOREDAN, Antonio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Giacomo di Pietro (il padre e il nonno acquisirono alti meriti al comando dell'armata navale e conseguirono la dignità procuratoria) e di Beatrice Marcello [...] Negroponte. Poi fu inviato in Dalmazia, alla cui conquista il nonno Pietro aveva tanto contribuito; l'11 dic. 1467 entrò conte a incaricato di recarsi in Friuli con l'avogador Alvise Lando per ispezionare le difese sull'Isonzo; al termine della ...
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MOROSINI, Paolo
Gino Benzoni
– Nacque nel 1406 a Venezia, da Egidio (o Zillio o Zilio), già podestà di Chioggia (1393-94) e quindi di Verona (aprile 1407 - settembre 1408 e nel 1410-11) e di Padova [...] , oratore al pontefice.
Di nuovo a Venezia, già dei 41 elettori per Pietro Mocenigo (4 dicembre 1474), lo fu nuovamente il 4 marzo 1476 pel doge al pari di quella di consigliere, con Vitale Lando, della regina di Cipro Caterina Cornaro. Un sottrarsi ...
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STENO, Michele
Daniele Dibello
STENO, Michele. – Nacque a Venezia intorno al 1331 dal matrimonio di Giovanni Steno con Lucia Lando. Prese forse il nome dell’avo: un Michele Steno visse nella prima metà [...] esperienza in un altro comparto dell’attività di governo, e in un paio di mesi elaborò (con gli altri savi: Pietro Corner, Ludovico Loredan, Benedetto Soranzo e Domenico Bono) una serie di proposte, tutte approvate, di aumenti di tassazione e di ...
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UGOLINO di Vieri
Lorenzo Margani
UGOLINO di Vieri. – Fu il più celebre degli orafi senesi del Trecento: il suo nome compare insieme a «soci» non specificati nella sottoscrizione del Reliquiario del [...] Martini nel Palazzo pubblico a Siena (p. 493). Il rapporto societario tra Ugolino e Viva di Lando, probabilmente figlio di Lando di Pietro, orafo, scultore, architetto e ingegnere, è centrale nel dibattito critico. Il sodalizio artistico era già in ...
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CORSINI, Tommaso
Anna Benvenuti Papi
Nato nell'ultimo scorcio del sec. XIII da Duccio di Corsino "valente huomo e grande mercante", morto nel 1300 al ritorno "dal perdono di Roma" (Ricordanze, p. 4), [...] socialmente più vantaggioso con Ghita figlia di Filippo di Lando degli Albizzi, famiglia con la quale i Corsini successivo si firmarono i capitoli della pace; di lì a poco Pietro Tarlati dava la signoria della città a Firenze domandando per se e ...
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COLONNA (de Columpna, de Columnis), Giovanni
Norbert Kamp
Appartenente alla nobile famiglia romana che nel corso del sec. XIII forni alla Chiesa alcuni cardinali e al Comune di Roma vari senatori, nacque [...] nominò il C. arcivescovo di Messina come successore di Lando da Anagni morto nel 1248-49, per rafforzare la il C. consacrò nel marzo del 1263 un altare in onore di S. Pietro martire di Verona nella chiesa del convento domenicano di S. Sabina a Roma.
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letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...