CORSINI, Tommaso
Anna Benvenuti Papi
Nato nell'ultimo scorcio del sec. XIII da Duccio di Corsino "valente huomo e grande mercante", morto nel 1300 al ritorno "dal perdono di Roma" (Ricordanze, p. 4), [...] socialmente più vantaggioso con Ghita figlia di Filippo di Lando degli Albizzi, famiglia con la quale i Corsini successivo si firmarono i capitoli della pace; di lì a poco Pietro Tarlati dava la signoria della città a Firenze domandando per se e ...
Leggi Tutto
COLONNA (de Columpna, de Columnis), Giovanni
Norbert Kamp
Appartenente alla nobile famiglia romana che nel corso del sec. XIII forni alla Chiesa alcuni cardinali e al Comune di Roma vari senatori, nacque [...] nominò il C. arcivescovo di Messina come successore di Lando da Anagni morto nel 1248-49, per rafforzare la il C. consacrò nel marzo del 1263 un altare in onore di S. Pietro martire di Verona nella chiesa del convento domenicano di S. Sabina a Roma.
...
Leggi Tutto
CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Arrigo, detto il Duchino
Francesca Luzzati Laganà
Primogenito di Castruccio di Gerio e di Pina di Iacopo Streghi da Monteggiori, nacque probabilmente nel 1304. Diciannovenne, [...] , l'occupazione di Barga.
Durante la signoria di Marsilio, di Pietro e di Rolando Rossi di Parma,che avevano comprato Lucca per 35 che passarono, come quelli dei suoi, a Chello, Giovanni, Lando e Lemmo da Poggio (8 ag. 1341).
Sebbene avesse ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN (Giustiniani, Giustiniano), Giovanni
Emilio Russo
Nacque a Creta, probabilmente nella città di Candia (od. Hiraklion), intorno al 1501, come si rileva da una lettera inviatagli da Lorenzo [...] 520 s.; P. Aretino, Il ragionamento nel quale M. Pietro Aretino figura quattro suoi amici che favellano de le corti del Erasmo in Italia, 1520-1580, Torino 1987, p. 425; O. Lando, La sferza de' scrittori antichi et moderni, a cura di P. Procaccioli ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Bartolo da Siena
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo orafo senese documentato dal 1364 al 1404.
Si deve a Müntz (1888, al quale si rimanda per i documenti citati [...] e la Lapidazione di s. Stefano; in quello di S. Pietro la Crocifissione, la Navicella, la Consegna delle chiavi, la Ludovico da Tolosa (Parigi, Musée du Louvre), attribuiti a Lando di Pietro, eseguiti nella seconda metà del Trecento, e il braccio ...
Leggi Tutto
LAMBERTINI, Egano
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1325 da Guido di Egano e da Pina di Ubaldino Malavolti.
Nel 1348 Guido ereditò dal padre la vasta proprietà immobiliare che da Poggio Renatico [...] dubitato. E quando nel 1386 il Manfredi assoldò Lucio di Lando, gli Anziani inviarono le milizie di Bologna a devastare il di L. Frati - A. Sorbelli, ibid., XVIII, 2, ad ind.; Pietro di Mattiolo, Cronaca bolognese, a cura di C. Ricci, Bologna 1885, ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Giovanni (Giannino)
Giulio Prunai
Della personalità di questo mercante senese - vissuto certamente intorno alla metà del sec. XIV - il tratto che ha più attirato l'attenzione degli storici [...] al commercio dei panni, del guado, del grano e del vino in società con Pietro di Lando e passando, poi, al commercio della moneta e dei metalli preziosi con Pietro di Tancredi. Arricchitosi nei traffici aprì un proprio banco collegato con quello dei ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Andrea
Franco Rossi
Forse figlio di Nicolò di Bartolomeo, nacque a Venezia probabilmente entro il primo quarto del XIV secolo e fu un protagonista di rilievo della vita politica e diplomatica [...] 16 dic. 1366, quale capo, insieme con il consigliere ducale Pietro Zane, propose che nel salone del Maggior Consiglio la figura della recente esperienza costantinopolitana, affiancato da Vitale Lando e Andrea Dandolo, provenienti invece da Trebisonda ...
Leggi Tutto
CALANDRINI
Francesca Luzzati Laganà
Famiglia originaria di Luni ed emigrata a Sarzana: ebbe il suo capostipite in un Buongiovanni, vissuto nella prima metà del secolo XIII. Il figlio di Buongiovanni, [...] , Gabriella, promessa sposa il 9 aprile del 1387 a maestro Pietro, fisico, fratello di quel Bartolomeo Parentucelli da cui sarebbe nato non agli Anziani ma privatamente a Filippo. E quando il Lando ebbe il prezzo della sua delazione, ben 2.000scudi, ...
Leggi Tutto
BRACCI, Lazzaro
**
Figlio, probabilmente primogenito, di Giovanni di Feo, cuoiaio aretino (C. Lazzeri, Aspetti..., pp. 111 s.), nacque in Arezzo, nel quartiere di Porta del Foro, intorno al 1365.
La [...] tutta la loro vita il fratello Gregorio e il cugino Nanni di Lando.
Avviato alla mercatura, il B. viene per la prima volta menzionato . Vi aveva fondato due compagnie commerciali, la prima con Pietro Civitella (1411-1413), la seconda con i nipoti; ma ...
Leggi Tutto
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...