DAL VERME, Iacopo
Michael E. Mallett
Nacque, probabilmente nel 1350 a Verona, da Luchino e Iacopa di Bonetto de' Malvicini. Il padre si era gradualmente allontanato dai Della Scala e, bandito da Verona [...] al torneo tenutosi a Venezia combattendo con il re di Cipro Pietro I di Lusignano. La notizia, però, non dovrebbe riguardare il signore della città natale e aveva sollecitato il conte Lando ed altri condottieri ad entrare al servizio del Della ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Nicolò e di Caterina Da Mula di Nicolò di Giovanni, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 30 luglio 1655.
Secondo [...] primo a declinare la nomina: lo avevano preceduto Giovanni Lando e Giovanni Pesaro; per cui gli inquisitori di Stato una cifra decisamente spropositata, è certo che, mentre il suo predecessore Pietro Venier lasciò Parigi in fretta e furia, il 4 nov. ...
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PIERLEONI
Marco Vendittelli
– Il capostipite di questo importante lignaggio romano fu Leone di Benedetto Cristiano, vir magnificus e laudabilis negotiator, figlio di un ebreo romano che aveva preso [...] più stretti e intensi. Nel 1113 uno degli almeno dieci figli di Pietro (otto maschi e due femmine), quello che portava il suo stesso stato eletto e aveva preso residenza un ennesimo antipapa, Lando di Sezze (antipapa Innocenzo III). Nel 1181 lo ...
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MARCELLO, Jacopo Antonio
Giuseppe Gullino
Figlio del patrizio Francesco di Pietro e di Maddalena Trevisan di Paolo di Giovanni, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Angelo, nel 1399, probabilmente [...] a cavallo della compagnia del Colleoni, sostituendo Vitale Lando quale provveditore in campo. Le operazioni non si nell'isola omonima, oggi cimitero monumentale. La chiesa, opera di Pietro Lombardo, fu così chiamata in ricordo della pace di Lodi ed ...
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CORREGGIO, Girolamo da
Gigliola Fragnito
Secondogenito di Giberto, conte di Correggio, e della poetessa Veronica Gambara, nacque a Correggio nel febbraio del 1511 e fu battezzato nella basilica di S. [...] Intorno ad essa gravitavano figure sospette come Ortensio Lando e, soprattutto, Rinaldo Corso, nativo di Correggio Claudia Rangoni, diffusero la voce che, eleggendolo, sulla cattedra di Pietro sarebbe salita, oltre al papa, anche la "papessa".
Morì a ...
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BURLAMACCHI
Michele Luzzati
Famiglia nobile lucchese che si distinse particolarmente nella mercatura e nella politica nei secc. XIV-XVI.
La tradizione erudita lucchese fa risalire il nome Burlamacco [...] compagnia di Simone, Bartolomeo, Iacopo Boccella e Lando Moriconi: Arrigo era a Lucca, dove morì n. 83, c. 4v (idem, 1373); n. 84, c. 9v (Arrigo di Geri, Gherardo di Pietro, 1381); n. 85, c. 22 (Michele di Gherardo, 1407); n. 86, cc. 3 (Niccolò ...
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LOREDAN, Giacomo
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore Pietro di Alvise e di Campagnola Lando di Vitale di Pietro, nacque a Venezia nella prima metà del 1396 e, come il padre, si sposò per tempo, [...] operare sull'Adige, mentre suo padre assumeva il comando dell'armata sul Po. Di lì a poco, tuttavia, il 28 ottobre, Pietro morì; il 26 ottobre anche il L. aveva ottenuto il rimpatrio, con ogni probabilità per stargli accanto nei suoi ultimi giorni e ...
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DIEDO, Pietro
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bernardo, da S. Agostino, e di Orsa di Giovanni Mantiner, da Modone, nacque a Venezia con tutta probabilità nel 1430.
Il padre, dopo la morte - avvenuta [...] 1425, si era unito in seconde nozze nel 1442 con Graziosa di Pietro Martini, da poco rimasta vedova di Francesco di Ismerio Querini. Non sembra Michiel: doveva perorare la causa di Gerolamo Lando, patriarca di Costantinopoli, che il governo veneziano ...
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PANCIATICHI, Bartolomeo
Giorgio Caravale
PANCIATICHI, Bartolomeo. – Nacque in Francia nel 1507 da una relazione extramatrimoniale del padre, Bartolomeo, legittimata il 29 marzo 1531 dal vescovo Alessandro [...] stimato da Rabelais, da Dolet, da Ortensio Lando per la sua ampia cultura umanistica e i . Emiliani, Il Bronzino, Busto Arsizio 1960, tavv. 22, 25; Tutte le opere di Pietro Aretino. Lettere. Il primo e secondo libro, a cura di F. Flora, Milano 1960 ...
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LOREDAN, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1372, nella parrocchia di S. Canciano, dal futuro procuratore Alvise e da una Giovanna che dal testamento del 1404 appare assai ricca. Il L. si [...] sposò presto, probabilmente nel 1395, con Campagnola Lando di Vitale di Pietro, che gli sopravvisse, come appare dal suo testamento; sicché è da ritenersi infondata la notizia, riportata da Barbaro - Tasca e seguita da molte altre fonti, di un ...
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letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...