GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] stampò, di suo, la relazione di un Panegirico di monsignor Pietro Giussani delle lodi di s. Carlo Borromeo (1615).
L'occultamento gli ambienti dell'evangelismo italiano del Cinquecento come O. Lando, mentre Bragantini (p. 184) rileva la presenza del ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN (Giustiniani, Giustiniano), Giovanni
Emilio Russo
Nacque a Creta, probabilmente nella città di Candia (od. Hiraklion), intorno al 1501, come si rileva da una lettera inviatagli da Lorenzo [...] 520 s.; P. Aretino, Il ragionamento nel quale M. Pietro Aretino figura quattro suoi amici che favellano de le corti del Erasmo in Italia, 1520-1580, Torino 1987, p. 425; O. Lando, La sferza de' scrittori antichi et moderni, a cura di P. Procaccioli ...
Leggi Tutto
LAURO, Pietro
Gabriele Dini
I dati biografici sul L. sono scarsi e incerti. Nacque a Modena, o nel territorio, intorno al 1510; la formazione resta sconosciuta. Probabilmente compì studi universitari [...] Lando, vicino per un certo periodo a Lucrezia Gonzaga di Gazzuolo, che esortò il L. a scriverle. Alcune allusioni presenti nelle lettere del L. a "molti travagli i quai m'hanno tenuto in esercizio assai spiacevole" (De le lettere di m. Pietro Lauro ...
Leggi Tutto
DONATO, Bernardino (Bonturello)
Tiziana Pesenti
Nacque nell'ultimo ventennio del sec. XV a Castel d'Azzano (Verona), terra della nobile famiglia Nogarola. Sulla sua formazione non si sa nulla; si può [...] di lettore d'umanità a Capodistria. Il 2 nov. 1527 Pietro Bembo, suo corrispondente, tentò di convincere il riformatore dello Studio del Nogarola e di altri letterati, tra cui Ortensio Lando, applicò per primo il volgare alla didattica del latino. ...
Leggi Tutto
GIOVA (Jova), Giuseppe
Stefano Tabacchi
Nacque a Lucca il 28 ott. 1506 da Nicolao e Apollonia di Nicolao Martini.
La sua famiglia apparteneva sin dal XIV secolo al patriziato lucchese e possedeva un [...] è provato anche dai suoi contatti con Ortensio Lando. Nel corso degli anni Cinquanta del Cinquecento 77-82; Offizio sulla religione, 1, c. 168v; Archivio dei notai, 2705, Notaio Pietro Pieraccini, c. 57; Lucca, Bibl. statale, Mss., 33, cc. 176r-177r; ...
Leggi Tutto
BONARDO, Giovanni Maria
Giorgio Stabile
Nacque a Fratta Polesine nella prima metà del sec. XVI, forse da famiglia dipendente da Lucrezia Gonzaga, il cui marito, Giampaolo Manfrone capitano di Venezia [...] . cercò d'ottenere, tramite Lucrezia, un posto presso Pietro Paolo Manfrone, cugino di Giampaolo, ma nonostante ella cercasse latino, greco e italiano del B. nei Due panegirici di Ortensio Lando, uno dei quali in onore di Lucrezia Gonzaga. Inoltre a ...
Leggi Tutto
CARDONA, Maria
Renato Pastore
Nata nel 1509, da Giovanni di Cardona, conte di Avellino e da Giovanna Villamarino (sorella costei della più celebre Isabella di Sanseverino), la C. raccolse - alla morte [...] Lautrec, andò in moglie al cugino Artale di Cardona, figlio di Pietro, conte di Golisano. Rimasta vedova nel 1536, la C. sposò la sua morte, avvenuta il 9 marzo 1563.
Fonti e Bibl.: O. Lando, Due Panegirici, Venezia 1552; G. Ceci-B. Croce, Lodi di ...
Leggi Tutto
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...