PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco
Renato Pasta
PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco. – Figlio di Paolo e di Costanza di Giuseppe Canigiani, nacque a Volterra, primo di tre fratelli, il 22 giugno [...] ed il sistema delle imposizioni essendo lui l’unico che l’intenda e sia in stato di farla» (PietroLeopoldo d’Asburgo Lorena, 1773, p. 199). E ancora, circa la gestione dell’Archivio delle Riformagioni: «Primo ministro, Pagnini, uomo abilissimo ...
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MEHUS, Lorenzo (Lorenzo Maria)
Maria Chiara Flori
– Nacque a Firenze il 15 ag. 1717 da Francesco, figlio del pittore Livio, e da Vittoria Felice di Giuliano Rosselli.
Niente si conosce sugli studi, se [...] coadiutore dell’auditore fiscale G.D. Brichieri Colombi; fu allora incaricato di scrivere elogi di due riforme promosse dal granduca PietroLeopoldo d’Asburgo Lorena (Della legittima sepoltura dei cristiani nell’Occidente, Firenze 1784; Dell’origine ...
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POCCIANTI, Pasquale
Raffaella Catini
POCCIANTI, Pasquale. – Nacque a Bibbiena, nell’Aretino, il 16 maggio 1774 da Pietro e da Margherita Falesi. Nel 1784, alla morte del padre, fu inviato a Firenze [...] granduca PietroLeopoldo, che sopprimeva l’Accademia del Disegno trasformandola in Accademia di Belle Gran Cisterna» di Livorno, Milano 2001; La corte di Toscana dai Medici ai Lorena. Atti delle giornate di studio..., Firenze... 1997, a cura di A. ...
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FAVI, Francesco Raimondo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque il 6 luglio 1749 a Novoli, allora sobborgo di Firenze, da Giuseppe e Maddalena Niccoli (Firenze, Archivio d. Curia arcivescovile, Registro battesimi, [...] gli passò l'incarico di fornire informazioni all'arciduca Ferdinando di Asburgo Lorena, governatore della Lombardia, diplomatico, per gli anni 1776-1807. PietroLeopoldo, Relazioni sul governo della Toscana, a cura di A. Salvestrini, I, Firenze 1969, ...
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NARDINI, Pietro (Antonio Pasquale)
Antonella D'Ovidio
– Nacque a Livorno il 12 aprile 1722 da Giovanni Battista e da Maria Teresa Borrani.
Il padre, fabbricante di ghiaccio, era originario di Fibbiana, [...] anno, nonostante una lettera di supplica inviata a Ferdinando III diLorena (successore diLeopoldo sul trono granducale), gli nel 1790 (l’altra fonte importante è l’Elogio diPietro Nardini scritto da Raimondo Leoni, 1793). In contrapposizione al ...
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CIANI, Michele
Eluggero Pii
Nacque a Pienza (Siena) in una famiglia di proprietari terrieri, intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla sua giovinezza e sui suoi studi. Il suo nome, preceduto.dal titolo [...] , Efemeridi, s. 2, 1775, c. 449;1776, c. 632; 1781. c. 1845; 1789, c. 3294;PietroLeopoldo d'Asburgo Lorena, Relaz. sul governo della Toscana, a cura di A. Salvestrini, I, Firenze 1969, p. 66;A. Paolini, Elogiodell'avv. D. Nelli-Ciani, in Atti dell ...
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MABELLINI, Teodulo
Claudio Paradiso
MABELLINI, Teodulo. – Nacque a Pistoia il 2 apr. 1817 da Anna Chiavacci e Vincenzo, suonatore di corno e di tromba e costruttore di strumenti in ottone.
Cresciuto [...] di studio, che fu affiancata da un assegno del granduca Leopoldo figlio del granduca di Toscana Ferdinando diLorena con la principessa Anna Maria di Sassonia, il orchestra dedicata al Collegio di musica di S. Pietro a Majella di Napoli.
Colpito da ...
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COCCHI, Raimondo
Ugo Baldini
Nacque a Firenze il 20 o 21 ott. 1735 da Antonio e da Teresa Piombanti. Mediante il padre ebbe familiarità fin da giovanissimo con gli ambienti scientifici ed eruditi fiorentini, [...] Stato e da residenze medicee fuori di esso, come quella romana. Inoltre, su richiesta del Lorena, compilò e inviò a Vienna notevoli incomprensioni verso di lui emerse in ambienti fiorentini, e nello stesso PietroLeopoldo.
L'atteggiamento critico ...
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ZOBI, Antonio
Valerio Corvisieri
ZOBI, Antonio. – Nacque a Tavarnelle Val di Pesa il 15 giugno 1808, secondogenito di Benedetto, fabbro, e da Giustina Taddei. Nel 1817 perse la madre, e il padre si [...] primis la libertà di commercio introdotta in Toscana sotto PietroLeopoldo; gli fruttò un premio di 50 zecchini, la contraddizione fra l’accusa mossa ai Lorena d’avere asservito gli interessi toscani a quelli di Vienna e la celebrazione del buon ...
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INCONTRI, Francesco Gaetano
Benedetta Costanza Tesi
Nacque a Volterra il 19 marzo 1704 dal patrizio Paolo Cosimo, cavaliere di S. Stefano e preposto dei Priori, e dalla nobile dama pisana Maria Corintia [...] a lungo in patria, poiché, su proposta di Francesco Stefano diLorena a Clemente XII, il 5 maggio 1738 fu periodo ferveva a Firenze, sotto il patrocinio diPietroLeopoldo, era l'edizione delle opere di Machiavelli, sostenuta dallo stesso de' Ricci, ...
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