NERI, Pompeo
Marcello Verga
– Nacque a Firenze il 17 gennaio 1707 da Giovanni Bonaventura Neri Badia, in quel momento giudice di Rota nello Stato senese.
Studiò nel seminario di Siena, per passare poi [...] sua preparazione giuridica e per l’esperienza di governo che non trovavano eguali tra i ministri fiorentini.
A partire dal 1763, alla notizia della nomina a governatore della Toscana dell’arciduca PietroLeopoldo (poi, nel 1765, alla morte del padre ...
Leggi Tutto
FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] pubblica avvenne nel 1790, quando fu incaricato di comporre gli interessi materiali diPietroLeopoldo, già divenuto imperatore, e del figlio Ferdinando, in vista della prossima ascesa di questo al trono diToscana: mansione che lo segnalò agli occhi ...
Leggi Tutto
URBANO V, papa, beato
Michel Hayez
URBANO V, papa, beato. – Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, dipartimento di Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale, e da Amphélise di Montferrand, [...] per gestire la delicata situazione in S. Pietro. Nella circostanza, è probabile che Guillaume ’Ungheria, e del duca Leopoldo con una figlia di Bernabò Visconti. Pochi mesi dopo il vicariato di Guy, che invece Carlo IV confermò sull’intera Toscana.
Non ...
Leggi Tutto
SACCHETTI, Giulio
Irene Fosi
– Nacque a Roma da Giovanni Battista e da Francesca Altoviti il 17 dicembre 1587 e fu battezzato il 28 dello stesso mese in S. Giovanni dei Fiorentini. Padrini furono Giulia [...] 1595 «e lo tenne alla cresima el S. Pietrodi Francesco Aldobrandini», annotò il padre nel Quadernetto di ricordi (Archivio Sacchetti, B. 6, pos. 42 i granduchi diToscana. Incontrò a Bagnoregio il cardinal Carlo de’ Medici, «protettore di Spagna» che ...
Leggi Tutto
CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] fratelli Tommaso e Pietro, egli fondava una società anonima per la progettazione e costruzione di una ferrovia tra 1852, p. 248; Appendice, pp. 196-202; G. Baldasseroni, Leopoldo II granduca diToscana e i suoi tempi, Firenze 1871, pp. 154-156; M. ...
Leggi Tutto
GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] quali il card. Camillo DiPietro, decano del S. Collegio, e il segretario di Stato, card. Lorenzo Nina 1849, I, Firenze 1869, pp. 323 s., 333; G. Baldasseroni, Leopoldo II granduca diToscana e i suoi tempi, Firenze 1871, pp. 290, 341-343, 345 ...
Leggi Tutto
CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] diToscanadi Forbonnois, di Plumard de Dangeul, di Tull, di Uztariz e di Ulloa, e dell'amico Duhamel. Già vecchio e malato, partecipò attivamente ai lavori della deputazione per la riforma dello Studio pisano costituita nel 1767 da PietroLeopoldo ...
Leggi Tutto
CONTRUCCI, Pietro
Nidia Danelon Vasoli
Nato il 27 genn. 1788 a Calamecca (frazione di Piteglio), nella montagna pistoiese, da Giovannantonio e Maria Pocci, in una famiglia di condizioni economiche assai [...] . Il Chiti (IlRisorgimento, p. 109) gli attribuisce anche l'opuscolo Leopoldo II e la Toscana. Parole di un sacerdote al popolo, stampato a Firenze. La notizia Oell'armistizio di Villaftanca colpì quindi particolarmente il C. che vide nuovamente in ...
Leggi Tutto
HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] , pp. 298-300, 317; M. Chiarini, La pittura del Settecento in Toscana, in La pittura in Italia. Il Settecento, Milano 1989, I, pp. Sicca, in Da Cosimo III a PietroLeopoldo. La pittura a Pisa nel Settecento (catal.), a cura di R.P. Ciardi, Pisa 1991 ...
Leggi Tutto
MOLINELLI, Giambattista
David Armando
– Nacque a Genova il 29 genn. 1730 da Agostino e da Chiara Maria. Frequentò le scuole pie fino ai corsi di teologia, avviati presso i gesuiti e conclusi dagli scolopi, [...] soprattutto in Lombardia e in Toscana in seguito al fallimento delle prospettive di riforma della Chiesa ex capite e allo sviluppo delle politiche di intervento circa sacra di Giuseppe II e diPietroLeopoldo, che influenzarono fortemente anche le ...
Leggi Tutto
livellare2
livellare2 agg. [der. di livello2]. – Relativo al livello (forma di contratto agrario): canone l.; rendite l.; censo l., v. censo. Sistema l., introdotto in Toscana dal granduca Pietro Leopoldo nel sec. 18° allo scopo di liberare...