CECCHI, Giovanni Battista
Fabia Borroni
Incisore, per lo più al bulino, e mercante di stampe, fiorentino, nato nel 1748 o 1749, ancora operante nel 1815. Costretto ad abbandonare il mestiere di falegname [...] di S. Francesco da Paola (1781), diPietroLeopoldo con tutta la sua famiglia (da invenzione di Giuseppe Piattoli, 1785), di Ferdinando III di Lorena e di p. 622; G. E. Saltini, Le arti belle in Toscana, Firenze 1862, p. 66; P. Arrigoni-A. Bertarelli. ...
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EREDI, Benedetto
Artemisia Abrami Calcagni
Nacque nel 1750 a Ravenna, dove apprese i principi dell'arte dell'incisione; poi si stabilì a Firenze dove lavorò, incise e pubblicò soprattutto insieme con [...] "in conversazione" della famiglia granducale diToscana, iniziata con i ritratti eseguiti da A. Maron nel 1771, da V. Wehrlin e da W. Berczy nel 1781-1782.
Nel 1787, per volontà e premura diPietroLeopoldo, furono rifatti ed ampliati la facciata ...
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GOZZINI, Vincenzo
Serenella Rolfi
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita di questo artista, documentato a Firenze tra il secondo e il terzo decennio del XIX secolo.
L'assenza di dati biografici [...] Tommaso Nenci, allievo diPietro Benvenuti, a Pietro Ermini, Giuseppe Bezzuoli toscane "dall'infanzia della scultura […] fino al secolo di Canova", rimandava per la scelta della sua edizione al giudizio diLeopoldo Cicognara, "che ci fu liberale di ...
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FELICIATI, Lorenzo
Monica Zanfini
Nacque a Siena nel 1732 da Giovan Battista, appartenente a una famiglia di pittori.
Nel 1743venne cresimato (compare Antonio Fancelli) e nel 1756risulta "compare di [...] in Rocca d'Orcia nel contado senese. Dopo il 1786, quando il granduca diToscanaPietroLeopoldo Asburgo-Lorena abolì le Compagnie laicali senesi, sostituite dalle Compagnie di carità, il F. ricevette numerose commissioni da parte delle Congregazioni ...
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GHERARDINI, Tommaso
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 21 dic. 1715. Poiché fin da bambino sembra che preferisse disegnare "pittoreschi capricci" più che "attendere alle umane lettere" (Pazzi, [...] 1784 su espressa volontà del granduca PietroLeopoldo.
Tra le ultime opere eseguite dal G. sono gli affreschi nel palazzo Portinari Salviati, oggi di proprietà della Banca Toscanadi Firenze, tipico esempio di quel "moderato classicismo sorretto da ...
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GREGORI, Ferdinando
Nicola Iodice
Nacque a Firenze nel 1743 da Carlo Bartolomeo e Gaspara Mugnai. Il padre, maestro incisore delle Gallerie granducali di Firenze, lo introdusse nella sua bottega.
La [...] per il volume edito dall'abate A. Bonducci con le Lezioni toscanedi L. Lanzi. A questo periodo devono risalire i ritratti dei regnanti PietroLeopoldo e Maria Luisa di Borbone incisi dal G. dai dipinti del pittore inglese residente a Firenze ...
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BRACCI, Domenico Augusto
Nicola Parise
Nato a Firenze nel 1717, rimase in patria sino all'età di trent'anni, vi compì i suoi studi e vi ebbe talune cariche pubbliche, occupandosi nel frattempo di disegno [...] conservato nella Collezione diPietroLeopoldo e ora al Museo archeologico di Firenze (Dissertazione sopra 172-173; F. Inghirami, Storia della Toscana, XII, Fiesole 1843, p. 321; J. W. Goethe, Werke, XLVI, a cura di A. Michaelis-O. Harnack, Weimar ...
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FOCARDI, Ruggero
Stefania Frezzotti
Figlio diPietroLeopoldo e di Elisa Berti, nacque a Firenze il 16 luglio 1864. Proveniente da una famiglia di artisti (sia il padre che il fratello maggiore, Giovanni, [...] L'Ottocento, Milano 1991, II, p. 827 e ad Ind.; L'arte italiana del Novecento, a cura di E. Crispolti - M. Pratesi - G. Uzzani, La Toscana, Venezia 1991, ad Ind.; Il Garda nella pittura europea tra Ottocento e Novecento (catal.), Gardone Riviera 1994 ...
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DEL PACE, Natale
Roberta Landini
Figlio di Giovanni Francesco di Clemente, mancano altre notizie biografiche di questo personaggio importante per la storia della produzione serica in Toscana; il suo [...] ). Conosciamo parte della sua produzione, soprattutto quella per arredamento, attraverso gli ordini che la corte toscana, dopo l'arrivo diPietroLeopoldo nel 1765, indirizzò in gran copia alla fabbrica per rimodernare i palazzi e le ville granducali ...
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FAUCCI, Carlo
Artemisia Abrami Calcagni
Nato nel 1729 a Firenze, fu allievo dell'incisore Carlo Gregori (Firenze, Bibl. naz., ms. II.I 438: Notizie di C. Gregori lucchese scritte da A. Cambiagi, c. [...] serie di iconografie di illustri toscani. Infatti fra il 1766 e il 1778 stampò la Serie di ritratti d'uomini illustri toscani... in quattro volumi, a cui il F. partecipò con numerose incisioni, tra cui il ritratto diPietroLeopoldo, visto di fronte ...
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livellare2
livellare2 agg. [der. di livello2]. – Relativo al livello (forma di contratto agrario): canone l.; rendite l.; censo l., v. censo. Sistema l., introdotto in Toscana dal granduca Pietro Leopoldo nel sec. 18° allo scopo di liberare...