PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] fusione della Leopolda con le principali società toscane. Nel 1865 esse si unirono a loro volta con le società ferroviarie pontificie dando vita alle Romane, che assieme all’altro grande gruppo di derivazione toscana, le Meridionali diPietro Bastogi ...
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CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] diPietro Mascagni, ignoto fino a stamane, come quello di Carneade per Don Abbondio, avrà stasera il saluto di un pubblico festante, otterrà forse il più ambito di gatto di Tom, in Il Piccolo di Roma, 4 sett. 1923; P. Pancrazi, I toscani dell' ...
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INGHIRAMI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Volterra il 23 ott. 1772, da Niccolò, di famiglia di antico patriziato e da Lidia Venuti, di famiglia nobile cortonese.
Entrambe le famiglie, di tradizione [...] Di questo, come estimatore e amico, appoggiò presso Leopoldo II (1845) la richiesta di patrocinio pubblico per una campagna di scavi in Toscana cav. F. I., Volterra 1849; R. Ciampini, Gian Pietro Vieusseux. I suoi viaggi, i suoi giornali, i suoi amici ...
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GABBIANI, Anton Domenico
Alessandro Serafini
Figlio di Giovanni e Maria Simi, nacque a Firenze il 13 febbr. 1652. Secondo il racconto delle fonti (la biografia di F.S. Baldinucci [1725-30] e quella [...] del classicismo romano, soprattutto diPietro da Cortona e C. iniziata dal cardinale Leopoldo de' Medici.
Il 89, 123, 126, 129 s.; M. Chiarini, La pittura del Settecento in Toscana, in La pittura in Italia. Il Settecento, Milano 1990, I, pp. ...
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LIBRI (Libri Carucci), Guglielmo
Livia Giacardi
Nacque a Firenze il 2 genn. 1802 da Giorgio, conte di Bagnano, e da Rosa Del Rosso, entrambi appartenenti a famiglie dell'antica nobiltà toscana. Per [...] , e nel gennaio 1831 fece ritorno in Toscana imbevuto di spirito rivoluzionario. Il desiderio di ottenere dal granduca Leopoldo la firma di una costituzione lo spinse a organizzare con un gruppo di amici un'insurrezione che avrebbe dovuto sorprendere ...
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GORDIGIANI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti. Il capostipite, Antonio (Domenico) nato a Pistoia nella seconda metà del secolo XVIII, intraprese giovanissimo la carriera di cantante, esordendo come [...] Leopoldo. È in uno di questi salotti che, secondo il Langlade, Chopin avrebbe ascoltato una sua romanza, esprimendo dei giudizi altamente elogiativi.
In realtà la notorietà di Luigi fu legata soprattutto ai Canti popolari toscani, caratterizzati ...
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FONTANA, Pietro
Giorgio Marini
Primogenito di Giacomo, architetto, e di Elisabetta Crescini, nacque a Bassano del Grappa il 27 marzo 1762 (Bassano, Archivio di S. Maria in colle). La ricostruzione della [...] 1783-84 il Volpato compì un viaggio attraverso la Toscana, la Lombardia e il Veneto, dove ebbe Torino 1885, p. 231 (per Giacomo); Un'amicizia di A. Canova. Lettere di lui al conte Leopoldo Cicognara..., Città di Castello 1890, pp. 96, 107, 110, 116- ...
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CONTICINI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque il 29 apr. 1805 a Strada (prov. di Arezzo), piccolo centro di quella Toscana rurale percorsa dall'azione pastorale del clero minore, che è tanta parte del panorama [...] una borsa di studio del granduca Leopoldo II, istituita nel quadro di un apprezzabile tentativo di migliorare gli estate, si era recato a Berlino, carico di commissioni per gli amici toscani e felice d'incontrare di nuovo Savigny (ibid., 8 sett. 1851 ...
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CEMPINI, Leopoldo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 2 ott. 1824 da Francesco, consigliere di Stato diLeopoldo II, e da Luisa Poggesi. Studiò giurisprudenza all'università di Pisa, dove fu allievo [...] del comune di Prato, insieme con altre operette eseguite in onore del pontefice Pio IX e del granduca Leopoldo II.
La 1859 venne eletto deputato, per il collegio di Firenze - San Lorenzo, all'Assemblea toscanadi cui fu segretario; il 16 agosto votò ...
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DAVIA, Giovanni Antonio
Gianpaolo Brizzi
Nato a Bologna il 13 ott. 1660, secondogenito di Giovanni Battista e di Porzia Ghislieri, apparteneva ad una famiglia di origine borghese, da pochi anni nobilitata [...] Castel San Pietro, nel contado bolognese. Si trattò peraltro di un'esperienza di breve durata di annullarsi per il sospetto che suscitava la linea diplomatica del D. che Clemente XI manteneva rigidamente subordinata alla Curia romana. Già Leopoldo ...
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livellare2
livellare2 agg. [der. di livello2]. – Relativo al livello (forma di contratto agrario): canone l.; rendite l.; censo l., v. censo. Sistema l., introdotto in Toscana dal granduca Pietro Leopoldo nel sec. 18° allo scopo di liberare...