BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] , le sue opere saranno giudicate severamente. Scipione De Ricci scriveva al granduca PietroLeopoldo alla vigilia dei sinodo di Pistoia, il 4 ag. 1786 (E. Codignola, Carteggi di giansenisti liguri, I, Firenze 1941, 125 n.): "la dottrina del Berti ...
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HACKERT, Jakob Philipp
Claudia Nordhoff
Primo figlio del pittore di ritratti Philipp (1712-68) e Margarethe Cunigunde (1720 - post 1768), nacque il 15 sett. 1737 a Prenzlau nella Uckermark, distretto [...] . fece visita a Firenze al granduca PietroLeopoldo; e, di nuovo a Roma, eseguì quattro dipinti con vedute del porto di Livorno, li fece incidere in rame dal fratello Georg e li dedicò al granduca diToscana. Tre di essi si trovano oggi in collezioni ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 7 nov. 1767, primogenito del principe Bartolomeo e di Maria Felice Colonna Barberini. Non si hanno notizie precise sui suoi studi e la sua formazione, [...] Guerra; in una nota indirizzata al Talleyrand veniva messo in luce come l'economia toscana, che durante il regno diPietroLeopoldo era avviata alla prosperità, fosse rimasta paralizzata dai recenti avvenimenti e versasse in gravissime difficoltà ...
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ACTON, John Francis Edward
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Besançon nel giugno 1736 da Edward, nobile inglese emigrato qualche anno prima in Francia per motivi religiosi e stabilitosi a Besançon come medico, [...] della marina toscana col grado di general maggiore. Qualche anno dopo, la sua fedeltà ai Lorenesi era largamente ripagata da un atto che avrebbe segnato il suo destino: Ferdinando IV di Borbone lo richiese per qualche tempo a PietroLeopoldo perché ...
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DE FABRIS, Emilio
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 28 ott. 1807. Il padre, Domenico, veneto di origine, dopo aver viaggiato e soggiornato in più luoghi, si era stabilito a Firenze avviando un suo modesto [...] più varie alchimie, dovette pesare il parere diPietro Selvatico, chiamato a presiedere un giurì al di una villa di campagna per il corite Leopoldo Galeotti a Montevettolini (Pistoia) in duplice versione: la prima sulla falsariga di esempi toscani ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] ed ai gruppi antigesuitici, filogiansenisti, regalisti diToscana e di Lombardia. Nelle Novelle letterarie,che avevano recensito resistenze dell'episcopato toscano all'azione riformatrice diPietroLeopoldo si accompagna ad una crescente simpatia per ...
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ANZILOTTI, Antonio
Walter Maturi
Nacque a Pisa l'8 maggio 1885 da Francesco, professore di storia e geografia nelle Scuole Normali. Iscrittosi alla Facoltà di lettere dell'università di Pisa il 6 nov. [...] , Firenze 1910; L'economia toscana e l'origine del movimento riformatore del secolo XVIII, in Arch. stor. ital, LXXIII [1915], pp. 82-118 e 308-352; Piccola o grande proprietà nelle riforme diPietroLeopoldo e negli economisti del secolo XVIII ...
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LIBERATI, Antimo
Arnaldo Morelli
Nacque a Foligno il 3 apr. 1617 da Pietro e da Tarquinia, di cui non è noto il cognome. Ebbe probabilmente la prima formazione musicale a Roma, dove il 9 febbr. 1628 [...] arciduca Leopoldo alla corte di Vienna di Foligno; nella stessa città fu ancora notaio, insieme con il fratello Pietro, negli anni 1644-45, ma presto decise didi Giovanni Antonio Gigli, pubblicata a Foligno nel 1677, con dedica al granduca diToscana ...
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Nacque ad Arezzo il 15 dic. 1798 da Pietro e da Agnese Albergotti.
Il padre, appartenente a una famiglia impoverita della piccola nobiltà e noto per aver scritto poesie in italiano e latino, aveva insegnato [...] Morfeo" l'epistola A Leopoldo II auguri di felicitazioni per l'anno sui poeti aretini Baldassarre, Pietro e Antonio Guadagnoli, con S. Camerani, Il Granducato diToscana, in Bibliografia dell'età del Risorgimento in onore di A.M. Ghisalberti, II, ...
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CHIGI, Sigismondo
Antonio Fiori
Nacque a Roma il 15 marzo 1736 dal principe Agostino e da Giulia Augusta Albani. Nel 1747 entrò come convittore nel collegio Tolomei di Siena, il celebre "seminarium [...] , Virgilio ed Orazio, oltre ai trecentisti e cinquecentisti italiani.
L'operetta, significativamente dedicata al granduca diToscanaPietroLeopoldo, che aveva dato una impronta illuministica alla revisione delle strutture della società e dello Stato ...
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livellare2
livellare2 agg. [der. di livello2]. – Relativo al livello (forma di contratto agrario): canone l.; rendite l.; censo l., v. censo. Sistema l., introdotto in Toscana dal granduca Pietro Leopoldo nel sec. 18° allo scopo di liberare...