CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] diToscanadi Forbonnois, di Plumard de Dangeul, di Tull, di Uztariz e di Ulloa, e dell'amico Duhamel. Già vecchio e malato, partecipò attivamente ai lavori della deputazione per la riforma dello Studio pisano costituita nel 1767 da PietroLeopoldo ...
Leggi Tutto
FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] e filoromane. Si dedicò anche a ricerche di antiquaria toscana, con una Dissertazione sopra un'antica patera sul riformismo regalista e giurisdizionalista di sovrani come Giuseppe II e PietroLeopoldo.
Forse consapevole di essere ormai estraneo all' ...
Leggi Tutto
FINESCHI, Vincenzio (al secolo Francesco Niccolò)
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze, nel popolo di S. Felicita, l'8 nov. 1727 da Domenico e da Luisa Castellucci (Firenze, Arch. dell'Opera del duomo, [...] allora la Toscana e tutto il bacino del Mediterraneo, alla quale il F. fa esplicito riferimento, accennando anche, in un'ottica di pieno e totale consenso, ai primi provvedimenti di liberalizzazione del mercato cerealicolo adottati da PietroLeopoldo ...
Leggi Tutto
DE GREGORIO, Emanuele
Marina Caffiero
Nacque il 18 dic. 1758 durante un viaggio per mare, da Napoli alla Spagna, intrapreso dai genitori al seguito di re Carlo di Borbone. Fu il terzogenito del messinese [...] da PietroLeopoldo e ristabiliva le antiche prerogative della S. Sede in Toscana; esso 373-382, 395-408 e passim; P.Dardano, Diario dei conclavi del 1829 e del 1830-31, a cura di D. Silvagni, Firenze 1879, pp. 23 ss., 26 ss., 32-46, 50, 53, 56, 59, ...
Leggi Tutto
CORBOLI BUSSI, Giovanni
Giacomo Martina
Nacque a Urbino il 24 sett. 1813, da Curzio Corboli Aquilini e da Costanza Sommi Picenardi, in una nobile famiglia di tendenze moderate. Il padre partecipava [...] con la Toscana, condotti insieme al card. L. Vizzardelli, che portarono al protocollo del 30marzo 1848, mai ratificato dal governo toscano: la S. Sede otteneva piena vittoria sul giuri, sdizionalismo vigente dai tempi diPietroLeopoldo, e il ...
Leggi Tutto
INCONTRI, Francesco Gaetano
Benedetta Costanza Tesi
Nacque a Volterra il 19 marzo 1704 dal patrizio Paolo Cosimo, cavaliere di S. Stefano e preposto dei Priori, e dalla nobile dama pisana Maria Corintia [...] e riformismo: la nomina di Antonio Martini ad arcivescovo di Firenze (1781), in Rass. stor. toscana, XXII (1976), pp. 13 s., 16-19; P.E. Caioli, I principali avvenimenti e i personaggi più noti del giansenismo toscano sotto PietroLeopoldo I, Firenze ...
Leggi Tutto
GALANTINI, Ippolito
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 14 ott. 1565 da Filippo, tessitore di seta, e da Maria Ginevra Zufoli. Dal quartiere d'Oltrarno, dove era nato, presto si trasferì con i genitori [...] ac canonizationis Hippoliti G. laici Florentini processus… originalis (in tre parti: 1623-27); Arch. di Stato di Firenze, Compagnie religiose soppresse da PietroLeopoldo, Compagnia del Ss. Sacramento in S. Lucia sul Prato, n. 1769, f. 2: Capitoli ...
Leggi Tutto
BALDOVINETTI, Antonino (A. Maria Niccolò)
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 22 genn. 1745 da Giovanni e Caterina Maria Canal. Ventenne, ricevette gli ordini minori; nel 1770 divenne canonico coadiutore [...] , ma il 17 nov. 1775 il granduca PietroLeopoldo lo designa alla prepositura di Livorno. A Firenze gli succede il Ricci. Nel della Toscana (1787), il B. continua a fiancheggiare l'opera ricciano-leopoldina: collabora agli Annali ecclesiastici di ...
Leggi Tutto
BORGHESI, Tiberio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Siena da Giovanni Battista e da Aurelia Bargagli il 29 luglio 1720. Avviato allo stato sacerdotale, studiò nel locale seminario, divenendo prete il 21 [...] più o meno profonda della maggioranza dell'episcopato, si passò in breve tempo, appena PietroLeopoldo lasciò nel 1790 la Toscana per salire al trono imperiale, a un'opera di reazione: già nel giugno dello stesso anno il B. si incontrava a Firenze ...
Leggi Tutto
FASSINI, Vincenzo Domenico
Carlo Fantappiè
Da non confondersi con altri Fassini a lui contemporanei, con nome parzialmente identico, originari dello stesso luogo e ugualmente appartenenti all'Ordine [...] I. Bernardi-C. Milanesi, Firenze 1864, pp. 125 ss., 140, 142, 144; PietroLeopoldo d'Asburgo Lorena, Relazioni sul governo della Toscana, a cura di A. Salvestrini, I, Firenze 1969, p. 199; A. Fabroni, Vitae Italorum doctrina exce lentium qui saeculis ...
Leggi Tutto
livellare2
livellare2 agg. [der. di livello2]. – Relativo al livello (forma di contratto agrario): canone l.; rendite l.; censo l., v. censo. Sistema l., introdotto in Toscana dal granduca Pietro Leopoldo nel sec. 18° allo scopo di liberare...