Siena Comune della Toscana (118,5 km2 con 54.308 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, uno dei più importanti centri storici e artistici d’Italia, sorge a 323 m s.l.m. su alcuni rilievi fra [...] di Federico II, S. fu a lui fedelissima e divenne centro del partito ghibellino in Toscana. Ricca di economiche del granduca Leopoldo I (1765- di Bartolo, Sassetta, Sano diPietro, Giovanni di Paolo; più complessa la figura di F. di Giorgio Martini; di ...
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Storico, pedagogista e uomo politico (Firenze 1792 - ivi 1876). Figura di grande rilievo per la storia della cultura toscana, rappresentante del pensiero politico moderato, fu senatore e presidente del [...] Longobardi in Italia, 1844 e 1859; Cinque letture di economia toscana, 1845); e le opere che meglio rivelano l'altezza del suo ingegno sono rimaste allo stato di abbozzo (Storia diPietroLeopoldo; Saggio sull'istoria del cristianesimo nei primi due ...
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Uomo politico e poligrafo (Firenze 1752 - ivi 1822). Fautore ardente diPietroLeopoldo, fu successivamente, dopo l'annessione della Toscana all'Impero napoleonico, direttore dei ponti e strade dei 14 [...] (1803). Nel 1798 fu commissario della Toscana al Congresso per il sistema metrico decimale. Si interessò di scienze fisiche e naturali, di archeologia, di filosofia; soprattutto importanti sono i suoi Scritti di pubblica economia (4 voll., 1847-48 ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] di buon gusto. Il Piermarini formò due allievi: Leopoldo Pollak e Simone Cantoni. Al primo si deve la Villa reale di portò di preferenza le opere diPietro Andrea Ziani, di A. Sartorio, di C suscitata dal Dialogo sulla lingua toscana (1759) del padre O ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] Pietro dell'arcivescovo di Bari. Partecipò, inoltre, ai concistori convocati da Urbano VI, come quello del 25 aprile in cui fu ricevuto il cardinal legato Jean de la Grange, rientrato dalla Toscanadi principi - come Leopoldo III d'Austria - e di ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] delle Favare, Pietro Ugo, luogotenente in Sicilia, e altri pochi, sapendo di essere malvisti nulla, perché il granduca diToscana e il papa, nell'assenza , Napoli 1980; G. Bovi, Leopoldodi Borbone, principe di Salerno (1790-1851), Napoli 1981 ...
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Dagli antichi Stati all’Italia unita
Marco Meriggi
Durante il biennio 1848-49 il tema della nazione si impose negli Stati della penisola italiana con una risonanza di ampiezza sin lì sostanzialmente [...] stati i casi del piacentino Pietro Gioia e del romagnolo Luigi Carlo Farini. Ma nell’entourage più intimo di Cavour i non sabaudi Era la stessa mossa tentata un anno prima da Leopoldo II diToscana. Ma il tentativo del granduca s’era consumato nell ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] altra parte (un'udienza concessa da PietroLeopoldo finì con l'ordine per il B. di recarsi a Siena). Infine il matrimonio politici ubbidì il suo secondo viaggio in Toscana (aprile 1792), sotto il pretesto di riprendere la famiglia. Sbarcato il 12 ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] di Ungheria (Andrea II), di Cipro (Ugo I) e di Gerusalemme (Giovanni di Brienne), e dal duca LeopoldoToscana, degli Appennini e dell'Italia settentrionale, i possessi appartenuti a Matilde diToscana Bagliani, Il trono diPietro. L'universalità del ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] democrazia "demagogica" fondata sull'idea della sovranità popolare, e assumendo come punto di riferimento il riformismo settecentesco, in specie diPietroLeopoldo e di Benedetto XIV, il G. raffigurava l'erigenda entità politica nazionale come una ...
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livellare2
livellare2 agg. [der. di livello2]. – Relativo al livello (forma di contratto agrario): canone l.; rendite l.; censo l., v. censo. Sistema l., introdotto in Toscana dal granduca Pietro Leopoldo nel sec. 18° allo scopo di liberare...