Famiglia di comici italiani. Capostipite Luigi (Firenze 1781 - Bologna 1841), uno dei maggiori comici della prima metà dell'Ottocento. Studente dapprima in legge, poi in chirurgia, nel 1804 esordì a Perugia [...] alle scene dopo la morte del padre; la malattia mentale lo costrinse al ritiro; Pietro (Padova 1827 - Bologna dopo il 1904) esordì nel 1847: fu attore modesto; Leopoldo (Brescia 1832 - Milano 1913), fu ottimo brillante e fu anche il primo in Italia ...
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Autore drammatico (Ceva 1831 - Milano 1899), figlio di Carlo. Esordì con Isabella Orsini (1851); l'opera sua più fortunata fu Il falconiere di Pietro Ardena (1871); molto successo ebbe anche la commedia [...] Celeste (1871) ...
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MOZART, Wolfgang Amadeus
Guido Pannain
Compositore, nato a Salisburgo il 27 gennaio 1756, morto il 6 dicembre 1791 a Vienna. Il padre Johann Georg Leopold, anch'egli musicista, a parte la sua produzione [...] principe di Rohan.
Dopo un soggiorno di sei mesi a Parigi, Leopoldo M. e i figli passarono in Inghilterra, dove sostarono per più , in parte, dal Don Giovanni ossia Il Convitato di pietra di Giovanni Bertati, rappresentato in Italia nel 1787, e ...
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TAMBURINI, Pietro
Ettore Rota
Sacerdote, capo e maestro del giansenismo italiano. Nacque a Brescia il 1° gennaio 1737, morì a Pavia il 14 marzo 1827. Ivi iniziò e compì i suoi studî: di filosofia presso [...] buona dottrina", e fra essi, Fabio de' Vecchi, Pietro Foggini, Giovanni Bottarri, Giovanni Amaduzzi, tutti immersi nella ma fra quest'ultima e la Toscana dove suo fratello, il granduca Leopoldo, era coadiuvato dal vescovo Scipione de' Ricci. E il T. ...
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POZZO (anche Pozz1, Del Pozzo, Dal Pozzo), Andrea
Mario Labò,
Pittore, architetto, prospettico, nato a Trento il 30 novembre 1642, morto a Vienna il 31 agosto 1709. È falso che egli fosse tedesco e [...] di Lubiana; e al più tardi nel 1702, chiamato dall'imperatore Leopoldo a cui aveva dedicato il trattato di prospettiva, si trasferì a Altri affreschi nelle chiese di S. Anna e di S. Pietro, l'altar maggiore della chiesa dei francescani, ecc.
Nella sua ...
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MONTI, Rina
Zoologa, nata il 16 agosto 1871 ad Arcisate (Varese); studiò a Pavia alla scuola di Camillo Golgi, Pietro Pavesi e Leopoldo Maggi. È la prima donna che abbia raggiunto cattedra universitaria [...] dopo la costituzione del regno d'Italia. Nominata nel 1909 professore di zoologia e anatomia comparata a Sassari, venne nel 1914 chiamata alla cattedra di zoologia a Pavia, quindi nel 1924 a quella di ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] trova la sua espressione nell'estatico Gorter; in J. H. Leopold, il sordo solitario; in P. C. Boutens (nato nel 1870 della vicina badia di Rolduc (1143-53) e quella capitolare di S. Pietro a Utrecht (1045). Di stile più tardivo ma sempre puro sono la ...
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GUERRA MONDIALE, SECONDA
Mentre il conflitto si estendeva così al Pacifico ed all’Indiano, l’anno 1941 si chiudeva con una serie di importanti manifestazioni diplomatiche. Tra il 3 e il 5 dicembre il [...] detta la «piccola Gibilterra del nord» e Viipuri, già da Pietro il Grande considerata come «la chiave della Finlandia» e, per del 1914, era salito alle 18 grandi unità di re Leopoldo, bene armate e bene addestrate e distribuite dietro la triplice ...
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MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] chirurgia), la farmacologia ha il suo autore più illustre in Pietro Andrea Mattioli da Siena (1501-1577) il quale pubblicò nel La prima legge sui manicomî è quella emanata nel 1774 da Leopoldo di Toscana. Dopo gli studî di anatomia e pschiatria di A ...
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SAVOIA
Armando TALLONE
Armando TALLONE
Walter MATURI
. L'origine della Casa di Savoia è controversa e offre ancora argomento a discussioni. Comunemente se ne dà come capostipite Umberto I, soprannominato [...] Bussy e di tanti altri, che contribuirono a estendere l'influenza di Pietro II a ovest fino a Aubonne, a nord fino nel Vully tra tale partito, il Gioberti ebbe l'idea di restaurare il granduca Leopoldo II in Toscana e Pio IX a Roma, ma il Rattazzi ...
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leopoldo
leopòldo s. m. – In numismatica, nome dello scudo da 10 paoli (detto anche francescone) coniato in Toscana, nel periodo del loro granducato, da Pietro Leopoldo (1765-90) e Leopoldo II (1824-59).
livellare2
livellare2 agg. [der. di livello2]. – Relativo al livello (forma di contratto agrario): canone l.; rendite l.; censo l., v. censo. Sistema l., introdotto in Toscana dal granduca Pietro Leopoldo nel sec. 18° allo scopo di liberare...