GINORI, Carlo
Orsola Gori Pasta
Figlio di Lorenzo e di Anna Maria di Arrigo Minerbetti, nacque a Firenze il 7 genn. 1702. Il 13 nov. 1714 entrò nel collegio Tolomei di Siena, diretto dal padre gesuita [...] ; Elisabetta fu nominata dama di corte dall'imperatrice Maria Teresa e successivamente dalla granduchessa Maria Luisa, moglie di PietroLeopoldo d'Asburgo Lorena. Il G. ebbe dodici figli, tra i quali Lorenzo (1734), provveditore dell'Abbondanza nel ...
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CIONI FORTUNA, Giovanni Battista
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Buti (Pisa) il 5 giugno 1802 da Sebastiano, ricco proprietario terriero, e da Elisabetta Frullani, appartenente a una famiglia della nobiltà. [...] (un suo prozio, Bartolomeo Frullani, aveva anch'egli seguito studi giuridici ed era poi divenuto consigliere del granduca PietroLeopoldo). Dopo i moti del 1821 il C., ritenendosi compromesso dal suo atteggiamento, fuggì da Pisa a Bologna, dove ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Andrea
Marina Formica
Figlio del principe Giovanni Andrea Doria e di Eleonora Carafa della Stadera del duca d'Andria, nacque a Genova il 30 ott. 1747. Trascorse l'infanzia a Fassolo, [...] ), Roma 1764, p. 34; Ragguaglio o sia Giornale della venuta e permanenza in Roma di... Giuseppe II re de' Romani, e di ... PietroLeopoldo I ... marzo 1769, Roma 1769; G. A. Sala, Diario romano degli anni 1798-99, a cura di G. Cugnoni, Roma 1980, I ...
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FERONI, Francesco
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze l'8 sett. 1685 da Fabio e Costanza di Alessandro Della Stufa.
Famiglia dalle modeste origini proveniente da Empoli, dovette il suo successo a Francesco, [...] Mann, a cura di W. S. Lewis - W. H. Smith - G. L. Lam, New Haven 1950, I, pp. 32 ss., 81, 317, 419; PietroLeopoldo d'Asburgo Lorena, Relazioni sul governo della Toscana, a cura di A. Salvestrini, II, Firenze 1970, pp. 246, 250, 508; III, ibid. 1974 ...
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FORTEGUERRI, Bartolomeo
Toni Iermano
Nacque a Siena il 24 febbr. 1751 da Niccolò e Berenice Pannilini. La sua antica famiglia, che apparteneva anche al patriziato di Pistoia, aveva espresso nei secoli [...] dove avrebbe dovuto completare gli studi umanistici, fu chiamato a far parte della marineria del granduca di Toscana PietroLeopoldo. Recatosi con il consenso dei familiari a Livorno, acquisì le necessarie conoscenze della navigazione e fu inquadrato ...
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DIESSBACH, Nikolaus Joseph Albert
Pietro Stella
Secondogenito e primo maschio di quattro figli, nacque a Berna il 15 febbr. 1732 da Nikolaus Albert, membro del Consiglio della città, e da Salome Tillier, [...] febbraio moriva dando alla luce una bambina; due giorni dopo moriva anche Giuseppe II. Il 12 marzo giungeva dalla Toscana PietroLeopoldo per la successione. Con la data della elezione imperiale (30 sett. 1790) il D. compilava una lunga Adresse d'un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e pubblica utilità
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Alla fine del 17° sec. la scienza italiana presentava caratteri molto differenziati, sia per i contenuti e i metodi, sia per le forme di [...] o la salubrità dell’aria, e l’agronomia. A quest’ultima disciplina prestò particolare attenzione il granduca PietroLeopoldo, la cui protezione dell’Accademia dei Georgofili dotò la Toscana di un organismo-chiave nella politica delle riforme ...
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GALLARATI SCOTTI, Gianfilippo
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 25 febbr. 1747. Ammesso alla tonsura e vestito l'abito ecclesiastico l'11 sett. [...] del G. a Firenze fu rivolta in primo luogo al superamento della politica anticuriale seguita sino al 1790 da PietroLeopoldo e dai suoi ministri, a combattere il giansenismo toscano legato a Scipione de' Ricci e a incoraggiare il nuovo granduca ...
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CASTINELLI, Giuseppe
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque da Giovanni, figlio di Giuseppe Antonio, di Livorno, e da Vigilia de Maret, in Pisa il 14 maggio 1763. Dopo essere stato convittore dal 1771 [...] principe mitrato... che ha fomentata sempre la discordia". Egli esamina poi (cap. III) la situazione della Toscana, tessendo un elogio di PietroLeopoldo e del suo governo; le riforme attuate da quel principe furono però sconvolte da Ferdinando III ...
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PONTICELLI, Filippo Maria
Carla Sodini
PONTICELLI, Filippo Maria. – Nacque a Parma negli anni Quaranta del Settecento, dal nobile modenese (conte di Farneta e Guissola) e protomedico Silvestro Antonio, [...] dell’odio e del duello, associando simpatie rousseauiane a un’entusiastica valutazione dei disegni riformatori dell’arciduca di Toscana PietroLeopoldo (cfr. anche Novelle letterarie, t. XXVIII, 22 maggio 1767, pp. 322-324).
Nel 1768, in seguito alla ...
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leopoldo
leopòldo s. m. – In numismatica, nome dello scudo da 10 paoli (detto anche francescone) coniato in Toscana, nel periodo del loro granducato, da Pietro Leopoldo (1765-90) e Leopoldo II (1824-59).
livellare2
livellare2 agg. [der. di livello2]. – Relativo al livello (forma di contratto agrario): canone l.; rendite l.; censo l., v. censo. Sistema l., introdotto in Toscana dal granduca Pietro Leopoldo nel sec. 18° allo scopo di liberare...