LOMBARDO, Carlo (pseudonimo Léon Bard e Leblanc)
Simone Ciolfi
Nacque a Napoli il 28 nov. 1869, secondogenito di Felice e di Luigia Malvezzi. Compì gli studi musicali a Napoli nel conservatorio di S. [...] R. Flers e G.A. de Caillavet; musica di G. Pietri), in cui la vicenda, pur ambientata in Sardegna, non possiede ); Changez la dame (musica di E. Coop).
Operette di Costantino Lombardo: Sullivan (dalla commedia di A.-H.-J. Melesville; Milano, teatro ...
Leggi Tutto
LOMBARDO da Piacenza
Francesco Panarelli
Le notizie su L., di cui non si conosce la data di nascita, non sono molto numerose. Sulla sua provenienza e formazione ci informa Erberto di Bosham, il biografo [...] Sofia in Benevento. In un anno non precisato intorno al 1175 L., alla presenza dello stesso pontefice, procedette a risolvere con Pietro, vescovo di Larino, una questione da tempo in corso con l'episcopato di Larino riguardo all'esercizio dei diritti ...
Leggi Tutto
PIETRO da Pavia
P. Réfice
Miniatore lombardo, attivo nell'ultimo quarto del 14° secolo.
La sua firma ("Frater Petrus de Papia me fecit") compare in un manoscritto - decorato a più mani - con la Naturalis [...] e belle arti, n.s., 22, 1968, pp. 113-120; L. Cogliati Arano, Miniature lombarde. Codici miniati dall'VIII al XIV secolo, Milano 1970, p. 415; A. Quazza, s.v. Pietro da Pavia, in Dizionario enciclopedico dei pittori e degli incisori dall'XI al XX ...
Leggi Tutto
PIETRO da Milano
Bernardo Oderzo Gabrieli
PIETRO da Milano. – Ignoti sono gli estremi biografici di «magistro Petro pictore de Mediolano», documentato un’unica volta, insieme al conterraneo Henrigacio, [...] della Maddalena dell’omonima cappella, ipoteticamente attribuite a Pietro e databili al 1400, sono di grande qualità . Romano, Torino 1996, pp. 111-209; G. Saroni, Tra la Lombardia e la Francia: pittori e committenti del Trecento in area torinese, in ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] notevoli del primo Rinascimento furono L. Fancelli, B. Rossellino. Continuarono ad essere attivissimi i tagliapietre e gli architetti lombardi, fra i quali Pietro da Milano a Napoli e A. Barocci a Urbino. La posizione di F. di Giorgio Martini, grande ...
Leggi Tutto
Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] traffico su tutte le vie d’acqua e di terra nella pianura lombarda; pace con Como del 1196, che assicurò l’accesso ai successiva elezione amministrativa, guidata fino al 1967 da Pietro Bucalossi, sempre del PSDI.
Già nell'immediato dopoguerra ...
Leggi Tutto
Poeta e umanista (Arezzo 20 luglio 1304 - Arquà, od. Arquà P., tra il 18 e il 19 luglio 1374). Nato ad Arezzo da Eletta Canigiani e da ser Pietro di ser Parenzo dell'Incisa in Valdarno, che era stato bandito [...] , tramandataci da un unico ms.), P. si recò a S. Pietro e depose la sua corona sull'altare. Di ritorno da Roma, si E. Mommsen, 1957). Dopo la sua morte, lo scolaro prediletto Lombardo della Seta completò l'Epitome e il Compendium del De viris ...
Leggi Tutto
Ambrogio Damiano Achille Ratti (Desio 1857 - Città del Vaticano 1939). Dopo aver studiato a Desio, quindi nei seminari diocesani di Milano e nel Seminario lombardo di Roma, dove fu ordinato prete il 20 [...] . 1922, assunse il nome di Pio XI, e nel giorno dell'elezione al pontificato si affacciò alla loggia esterna di S. Pietro che era rimasta chiusa dal 1870, per impartirvi la benedizione urbi et orbi; ripeté il gesto in occasione dell'incoronazione (12 ...
Leggi Tutto
Toscana Regione dell’Italia centrale (22.987 km2 con 3.692.555 ab. nel 2020, ripartiti in 273 Comuni; densità 161 ab./km2). Di forma grosso modo triangolare, ha limiti naturali relativamente ben definiti, [...] indirizzo liberistico migliorò le condizioni del paese. Sotto Pietro Leopoldo (1765-90) furono curate le bonifiche e come contea al bavarese Bonifacio I (812). Unita alla marca lombardo-emiliana degli Attoni di Canossa da Corrado II, divenne il più ...
Leggi Tutto
Caravàggio, Michelangelo Merisi (o Amerighi) detto il. - Pittore (Milano 1571 - Porto Ercole 1610), detto C. dal paese d’origine della famiglia. Allievo di S. Peterzano a Milano (1584), intorno al 1592 [...] naturalista, legata alla sua formazione a contatto con la pittura lombardo-veneta (L. Lotto, il Moretto, G. B. Moroni iconografica sia nella struttura compositiva: la Crocifissione di s. Pietro e la Conversione di s. Paolo per la cappella Cerasi ...
Leggi Tutto
neodialettale
s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’uso del dialetto, anche come forma di espressione poetica. ◆ Dice bene [Giulio] Ferroni che l’opera dei due grandi poeti in lingua del primo Ottocento «si proietta in un integrale orizzonte...
sentenza
sentènza (ant. sentènzia) s. f. [dal lat. sententia, der. di sentire «ritenere, giudicare»]. – 1. Nel sign. originario (oggi letter. o ant.), parere, giudizio, opinione in merito a qualche cosa: esprimere, accettare, accogliere una...