. La grandiosa figura del massimo architetto della Rinascenza, di colui che fu giustamente chiamato il rinnovatore dell'architettura italiana e "il più grande inventore di nuove idee architettoniche che [...] B. vengono affidati i lavori della nuova fabbrica di S. Pietro e del palazzo Vaticano e i tanti altri, di tracciati e lo scalone nel palazzo d'Accursio in Bologna.
Tra il periodo lombardo e il romano si suole fare, nel ritratto di maniera che si ...
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ZARA (A. T., 77-78)
Antonio Renato Toniolo
Carlo Cecchelli
Reginald Francis Treharne
Giuseppe Praga
Città e provincia del regno d'Italia. Il territorio provinciale secondo il trattato di Rapallo del [...] addossate, o colonne isolate, proprio dello stile lombardo; ma il matroneo ad arcatelle sopralzate impostanti su (firmate) con S. Martino, S. Girolamo, S. Anastasia, i Ss. Pietro e Paolo e S. Simeone, offerte nel 1480 dal can. Martino Mladosich. ...
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NOVARA (A. T., 20-21)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Alberto BALDINI
Piero LANDINI
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Capoluogo dell'omonima provincia del Piemonte, nodo stradale, ferroviario, [...] Moncalvo e un Martirio di S. Marco di D. Crespi; S. Pietro al Rosario una Madonna del Rosario di G. C. Procaccini, affreschi artistiche della città furono in ogni secolo connesse con l'arte lombarda; nel '400- '500 si notano contatti con la scuola ...
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Città della Lombardia, posta al limite meridionale delle colline che costituiscono le ultime propaggini delle Prealpi bergamasche, dove queste lambiscono l'alta pianura lombarda. Giace a 45°43′ N. e 9°46′ [...] Colleoni, sede dell'Opera pia omonima, con sale affrescate da un pittore lombardo del sec. XV; il palazzetto Fogaccia o casa dell'arciprete, in cui Pietro Isabello lasciò un insigne esempio di architettura bramantesco-veneziana, e non poche chiese ...
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REGGIO nell'Emilia (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Luigi MAGNANI
Luigi SIMEONI
Luigi PARIGI
Domenico FAVA
Città posta nella Pianura Emiliana, a 44° 42′ di lat. N. e a 1° 49′ 14″ di long. O. da Roma. [...] Evangelista, con una Pietà attribuita a G. Mazzoni, S. Pietro e gli annessi ex-chiostri benedettini (il minore di B. 1136 sono ricordati 7 consoli. Esso aderisce nel 1168 alla Lega Lombarda e nel 1183 partecipa alla pace di Costanza. Al principio del ...
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LEONE X papa
Giovanni Battista PICOTTI
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e di Clarice Orsini.
Ebbe a tre anni maestro Agnolo Poliziano, ma [...] dicembre 1521; ebbe funerali modesti e povera sepoltura in San Pietro. L'oscurità degli anni seguenti fece apparire più luminosa l' Isabella d'Este ne' primordi del papato di L. X, in Arch. stor. lombardo, serie 3ª, VI (1906), e I. d'Este e L. X dal ...
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VISCONTI
Luigi Simeoni
. La grande fortuna raggiunta inaspettatamente alla fine del sec. XIII dalla famiglia V., fino allora modesta, fece presto sorgere delle leggende sulla sua origine, create dall'adulazione [...] V dalla furia dei Romani.
Un Guido di Ottone e un Pietro di Eriprando Visconte nel 1123 rinunciavano al vescovo di Cremona, salda e non bastò, contro l'ostilità delle città lombarde che favorivano i Torriani, la legittimazione del vicariato imperiale ...
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Nacque a Brescia, verso la fine del sec. XI o sul principio del sec. XII. Fu chierico, e forse anche insignito di qualche ordine minore, ma non prete o canonico regolare. Nulla sappiamo di preciso circa [...] s'impadronissero di A. e lo consegnassero al prefetto ponntificio Pietro, il quale, in nome del papa, che era allora significato che la tradizione letteraria francese dava alla parola "lombardo". Una lettera di papa Eugenio III ai Romani attesta ...
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MASOLINO
Pietro Toesca
. Tommaso di Cristoforo Fini detto M., pittore, nacque nel 1383 a Panicale, non è certo se di Valdelsa o di Valdarno; morì forse nel 1447. Nel 1423 era a Firenze iscritto all'Arte [...] parte scomparsi: restano il Peccato originale, la Predicazione di S. Pietro, la Resurrezione di Tabita e la Guarigione dello storpio.
Se tra diversi pittori con l'intervento di un maestro lombardo, immaginata da H. Beenken e dal Lindberg: tutta ...
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SUSA (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Cittadina della provincia di Torino, a m. 503 s. m.; sorge su entrambe le sponde della Dora Riparia, del torrente [...] Susa e Moncenisio, Torino 1909; G. T. Rivoira, Le origini dell'architettura lombarda, Milano 1909; A. Venturi, Storia dell'arte ital., III, Milano 1904, pp che vi aprirono una zecca fino dai tempi di Pietro I, dopo cessate quelle di Aiguebelle e di ...
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neodialettale
s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’uso del dialetto, anche come forma di espressione poetica. ◆ Dice bene [Giulio] Ferroni che l’opera dei due grandi poeti in lingua del primo Ottocento «si proietta in un integrale orizzonte...
sentenza
sentènza (ant. sentènzia) s. f. [dal lat. sententia, der. di sentire «ritenere, giudicare»]. – 1. Nel sign. originario (oggi letter. o ant.), parere, giudizio, opinione in merito a qualche cosa: esprimere, accettare, accogliere una...