La finanza pubblica: bilanci, fisco, moneta e debito pubblico
Andrea Zannini
Scrivendo vent’anni dopo la conclusione della guerra di Morea, quando la breve stagione settecentesca del dominio sul Peloponneso [...] su un territorio ampio e disorganico, dall’entroterra lombardo all’Egeo, passando per le coste della Dalmazia politico della sanità, Napoli 1743, pp. 335-338.
53. Pietro Giovanni Capello, Nuovo trattato del modo di regolare la moneta, Venezia ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] chiesa di S. Giovanni a Münster (Müstair) nei Grigioni, Arte lombarda 2, 1956, pp. 28-50; H. Löwe, Von Theoderich (1960), di un transetto assai poco simile a quello di S. Pietro e in qualsiasi caso da ascrivere a un intervento di re Dagoberto ...
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La geografia dell'economia civile dell'Italia repubblicana
Stefano Zamagni
Antonello Scialdone
La letteratura sulla persistenza dei divari regionali nell’Italia del periodo postunitario è ormai molto [...] Genovesi, Filangieri, Dragonetti a Napoli, e per Pietro Verri, Cesare Beccaria, Gian Domenico Romagnosi a Milano primo raggruppamento contiene alcune regioni del Nord Italia (Piemonte, Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna), un’unica regione del Centro ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] tardi, nel corso dell'ampliamento della nuova basilica di S. Pietro voluto da Paolo V, la cappella di S. Andrea relative alla guerra per la successione nel reame di Napoli, "Archivio Storico Lombardo", ser. III, 19, 1903, pp. 263-93. Il ruolo della ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] assassinato a Verona, sulla porta della chiesa di S. Pietro, dove poco prima aveva sostato in preghiera. A capo 'Italia nell'età feudale, I. Arnulfus Pius Rex,in Rendic. dell'Ist. lombardo, classe di lett., sc. morali e storia, LXXV (1941-1942). pp. ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] regione il convergere di più apporti: dalle influenze lombarde, all'incontro con i marmorari romani, alla miniatura e arti suntuarie
Le sbiadite immagini del Salvatore, dei Ss. Pietro e Paolo e di due angeli nel Tempietto del Clitunno (Spoleto), ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] Spagna, nonché l'Austria per quanto riguardava il Lombardo-Veneto e i ducati (compresa la Toscana), ritennero monumento a Pio VI orante per l'altare della confessione in S. Pietro. Finito il cavallo per Ferdinando, l'artista nel maggio del 1822 si ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] di parentele magnatizie o di 'schiatte' (secondo la traduzione di Pietro Rossi).In una seconda fase (XII-XV secolo) - sviluppandosi e classi sociali nel Lombardo-Veneto (1814-1848), Bologna 1983.
Meriggi, M., Il Regno Lombardo-Veneto, Torino 1987.
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Trasformazioni della struttura dell'autorità religiosa cattolica
Luca Diotallevi
Come ha insegnato Max Weber (1864-1920) «per Chiesa si deve intendere un’impresa istituzionale di carattere ierocratico» [...] ecclesiastica italiana ha perso il controllo del ‘trono di Pietro’. Da quasi trentacinque anni (ottobre del 1978), infatti All’opposto, è nato all’estero il 2% del clero diocesano della Lombardia, il 3% di quello della Puglia e del Triveneto, tra il 5 ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] di S. Maria della Pietà a Voghera, facente parte della Congregazione riformata di Lombardia, dove assunse il nome di Michele. Trascorse l'anno di noviziato nel convento di S. Pietro Martire a Vigevano e il 18 maggio 1521 pronunciò i voti. Presso lo ...
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neodialettale
s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’uso del dialetto, anche come forma di espressione poetica. ◆ Dice bene [Giulio] Ferroni che l’opera dei due grandi poeti in lingua del primo Ottocento «si proietta in un integrale orizzonte...
sentenza
sentènza (ant. sentènzia) s. f. [dal lat. sententia, der. di sentire «ritenere, giudicare»]. – 1. Nel sign. originario (oggi letter. o ant.), parere, giudizio, opinione in merito a qualche cosa: esprimere, accettare, accogliere una...