UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] regione il convergere di più apporti: dalle influenze lombarde, all'incontro con i marmorari romani, alla miniatura e arti suntuarie
Le sbiadite immagini del Salvatore, dei Ss. Pietro e Paolo e di due angeli nel Tempietto del Clitunno (Spoleto), ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] capitelli (uno corinzio e uno composito a foglie lisce, in pietra locale) dalla chiesa di S. Sabina e del sarcofago con in Genova, in Studi in onore di Giusta Nicco Fasola, Arte lombarda 10, 1965, pp. 15-18; id., Corpus della scultura altomedievale ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] di F. Battistelli, Venezia 1986, pp. 35-41; F.V. Lombardi, L'architettura romanica: dalle pievi del Montefeltro ai cenobi del monte una nota famiglia di orafi ascolani e padre del più famoso Pietro. Nel Mus. Civ. e Pinacoteca Com. di San Severino ...
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VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] nel suo testamento di aver fondato e consacrato la chiesa appunto di S. Pietro. Però il primo episcopato in V. risale all'ultimo quarto del sec. recentemente è stata ribadita l'attribuzione ad Antonio Lombardo del Cristo risorto, la quinta statua tra ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] in Toscana, Firenze 1928; P. Guidi, Di alcuni maestri lombardi a Lucca nel secolo XIII. Appunti d'archivio per la loro A. Mancini, Storia di Lucca, Firenze 1950; F. Rodolico, Le pietre delle città d'Italia, Firenze 1953, pp. 270-284; S. Burger ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] 2, 1938, pp. 1-142: 19-21; H. Thümmler, Die Kirche S. Pietro in Tuscania, ivi, pp. 265-288: 287; C. Zei, La chiesa di San modello 'ad angoli ribattuti', diffuso in Francia, Navarra e Lombardia nell'11° secolo. Una datazione alla metà di tale secolo ...
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PISA
V. Ascani
(lat. Alphea, Pisae)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Arno e non lontana dalla costa tirrenica. In origine P. fu città lagunare [...] , sembra opera poco più tarda di maestranze di cultura lombarda, tra le molte di stanza a Lucca, come suggerisce . Ciardi, A. Caleca, M. Burresi, Il polittico di Agnano. Cecco di Pietro e la pittura pisana del '300, Pisa 1986; Il duomo di Pisa e la ...
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TOSCANA
V. Ascani
Regione dell'Italia centrale comprendente la porzione settentrionale tirrenica della penisola e le isole a essa adiacenti. Bagnata a O dai mari Ligure e Tirreno e limitata a N e a [...] oltralpina.La presenza in T. di artefici lombardi, operanti con buona probabilità in gran numero nella buon numero di chiese urbane, prime tra le quali S. Frediano e S. Pietro in Vincoli, ed extraurbane, come le pievi dei Ss. Giovanni ed Ermolao ...
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PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] copertura a carena di nave e con la pseudo-loggia in pietra a cinque archi in facciata e tre nell'angolo sud. L BN, lat. 6069F), dedicato a Francesco I e scritto nel 1379 da Lombardo della Seta, che aveva terminato l'opera dopo la morte del poeta, ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] di S.Maria di Mili, AC 10, 1922, pp. 14-17; F. Piazza, Le colonie e i dialetti lombardo-siculi, Catania 1922; S. Bottari, Nota sul Tempio Normanno dei SS. Pietro e Paolo d'Agrò, Archivio Storico Messinese 26-27, 1925-1926, pp. 281-290; A. Cutrera, La ...
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neodialettale
s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’uso del dialetto, anche come forma di espressione poetica. ◆ Dice bene [Giulio] Ferroni che l’opera dei due grandi poeti in lingua del primo Ottocento «si proietta in un integrale orizzonte...
sentenza
sentènza (ant. sentènzia) s. f. [dal lat. sententia, der. di sentire «ritenere, giudicare»]. – 1. Nel sign. originario (oggi letter. o ant.), parere, giudizio, opinione in merito a qualche cosa: esprimere, accettare, accogliere una...