DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] röimischen Recht bis 1600, Frankfurt am Main 1972, sub voce authoris et manuscriptorum; M. Speroni, Un giureconsulto lombardo del primo Quattrocento: Pietro Besozzi, in Studi senesi, LXXXVI (1974), p. 204; M. G. di Renzo Villata, Scienza giuridica e ...
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GRISELINI, Francesco
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 12 ag. 1717, da Marco (il cognome era Greselin, poi italianizzato dal figlio), tessitore e tintore di seta, e da Elisabetta Sperafigo, di famiglia [...] patriottica istituita in Milanodall'imperatrice Maria Teresa, in Arch. stor. lombardo, XLIV (1917), pp. 25-152; K. Mckenzie, F. di vita settecentesca, Milano 1935, pp. 131-152; Carteggio di Pietro e Alessandro Verri, a cura di G. Seregni, IX, Milano ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] Senato milanese, il supremo organo politico-amministrativo della Lombardia spagnola. La benevolenza spagnola gli consentì più facilmente sovrano spagnolo e, ora che sulla cattedra di Pietro sedeva un papa favorevole agli Spagnoli, questi rinnovavano ...
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DOLFIN, Giovanni
Gigliola Bianchini
Nacque a Venezia, secondo fonti cronachistiche coeve, intorno al 1303 da Benedetto (Benetto, Bello, Bellerio, Bellerino), figlio di Enrico (Rigo), fondatore del ramo [...] S. Aponal. Morendo, il D. affidò il figlio Pietro alla suocera Agnesina (forse una Bembo), con l'incarico 40, 46, 53, 57, 60, 66, 68, 71, 73 ss., 84; A. Lombardo, Le deliberazioni del Consiglio dei XL della Repubblica di Venezia, I, Venezia 1957, p. ...
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FERRANDINO (Ferradino, Ferrandina)
Fausta Franchini Guelfi
Famiglia di marmorari e scultori lombardi, originari di Casasco d'Intelvi (Como) (Alfonso, 1985, p. 383), documentati a Genova a partire dal [...] Antonio e Battista, presenti nel 1604 all'assemblea dei "magistri antelami" lombardi nella chiesa di S. Giovanni di Pré; Pietro Antonio, già consigliere, venne in questa data eletto tra i consoli della corporazione (ibid., p. 382). Non si hanno ...
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CENAMI
Simonetto Giancoli
Famiglia di mercanti lucchesi attivi dal sec. XIV in poi nell'Italia centrosettentrionale, in Frangia e nelle Fiandre.
Col nome di Cenamo nelle carte lucchesi sono indicati, [...] al commercio di stoffe: si occupò anche di pietre preziose, di cambio di valuta e di allevamento , p. 66; Regesta Chartarum Italiae, a cura di R. Morozzodella Rocca - A.Lombardo, Roma 1939, ad Indicem; Invent. del Regio Archivio di Stato in Lucca, V, ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] ferro impiegato per staffare l'architrave in conci di pietra (sull'esempio parigino della S.te Geneviève del Sufflot dissertazione che il C. aveva pensato di elaborare per il concorso lombardo del 1796, oggi pubblicati da A. Saitta, Alle origini del ...
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BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] È questo, per esempio, il caso del protonotario apostolico Pietro Galesinio che, su richiesta dello stesso B., si trasferì da che il B., per la sua qualità di vescovo "lombardo", potesse in futuro mostrarsi ostile agli Spagnoli.
Generalmente però l ...
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GHERARDINI, Melchiorre, detto il Ceranino
Andrea Spiriti
Nacque presumibilmente a Milano nel 1607.
Zani (1822) registra almeno quindici varianti del cognome del pittore, che si firmava Girardini o Girardino; [...] del G. alla Madonna col Bambino e i ss. Pietro e Bruno della certosa di Pavia, oggi nella Pinacoteca civica V, 1, Milano 1971, p. 76; C. Alberici, Le stampe, in Il Seicento lombardo (catal.), III, Milano 1973, pp. 68, 70-73; M. Valsecchi, ibid., I, ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] . La chiesa sorse a partire dalla posa della prima pietra, 21 febbr. 1552, e venne consacrata il 23 314; IV, ibid. 1881, pp. 6 s.; M. Formentini, La dominazione spagnola in Lombardia, Milano 1881, pp. 104 s., docc. 357-359; C. Guasti, in G. ...
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neodialettale
s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’uso del dialetto, anche come forma di espressione poetica. ◆ Dice bene [Giulio] Ferroni che l’opera dei due grandi poeti in lingua del primo Ottocento «si proietta in un integrale orizzonte...
sentenza
sentènza (ant. sentènzia) s. f. [dal lat. sententia, der. di sentire «ritenere, giudicare»]. – 1. Nel sign. originario (oggi letter. o ant.), parere, giudizio, opinione in merito a qualche cosa: esprimere, accettare, accogliere una...