DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] centrale da Pistoia a Bologna, Modena e Parma. Per essa premeva il livornese Pietro Bastogi, ma a partire dal maggio 1856 entrò nelle trattative la Compagnia lombardo-veneta rappresentata dal D. e riuscì, tra agosto e settembre, ad aggiudicarsi la ...
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CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] per fondare, il 3 febbr. 1879, la ditta Polenghi Lombardo Cirio e Comp., di Codogno, che esportava burro e formaggi la lavorazione di sardine e tonno in Portogallo, lo scambio di pietre delle Alpi e pozzolana tra Torino e Roma, dove venne aperta una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Melchiorre Gioia
Francesca Sofia
Considerato ai suoi giorni il grande «restauratore» delle scienze economiche e l’«instauratore» di quelle statistiche, Melchiorre Gioia fu il principale interprete della [...] allora manoscritte.
Nel 1796, in seguito all’occupazione della Lombardia da parte delle armate francesi, Gioia iniziò a collaborare Milano nel 1802. Ispirandosi alle opere antivincolistiche di Pietro Verri, egli vi delineava il primo abbozzo della ...
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COSSA, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Milano il 27 maggio del 1831 dal nobiluomo Giuseppe, paleografo, e da Giustiniana Magnacavallo. Studiò legge a Pavia, allievo di Andrea Zambelli, che era titolare [...] articoli scientifici del C. fu pubblicata nei Rendiconti dell'Istituto lombardo di scienze e lettere, di cui il C. divenne membro sempre di scritti eruditi e d'occasione, come quello su Pietro Verri in Olanda (1873), che utilizza largamente un'opera ...
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BRAMBILLA, Pietro
Dante Severin
Nato a Trieste l'11 nov. 1835 da Giuseppe, di famiglia oriunda della Brianza, aprì a ventiquattro anni col fratello Zanetto, a Milano dove si era trasferito, una ditta [...] svoltesi a Vienna per la cessione delle strade ferrate del Lombardo-Veneto e della Centrale Italiana ad una società privata di undici altolocato cittadino sposando Vittorina Manzoni, figlia di Pietro primogenito del grande scrittore. Le carte e ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] F. Novati, Tre lettere inedite di G. P., in La Lombardia nel Risorgimento italiano, III (1916), pp. 2-15; C. 217; Id., Riformismo settecentesco e Risorgimento: l’opera di Pietro Verri e il pensiero economico italiano della prima metà dell’Ottocento, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bene comune e fraternità
Stefano Zamagni
Il risveglio europeo e l’eticadel bene comune
Tra 11° e 14° sec., la società e l’economia europee sperimentano una profonda trasformazione strutturale che vede [...] Antonio Genovesi, Giacinto Dragonetti, Cesare Beccaria, Pietro Verri, Giandomenico Romagnosi).
La costante che ricorre economico in Italia, 2° vol., Economia e istituzioni. Il paradigma lombardo tra i secoli XVIII e XIX, a cura di A. Quadrio Curzio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola milanese
Pier Luigi Porta
Le origini
École de Milan, o Scuola milanese, è espressione che reca i segni di una collocazione storica ben precisa. Siamo attorno alla metà degli anni Sessanta del [...] e amministrazione, Roma 2007, pp. 1-91.
P.L. Porta, Economia politica e illuminismo in Italia: Pietro Verri e la ‘Scuola di Milano’, in Rendiconti dell’Istituto Lombardo - Accademia di Scienze e Lettere per l’anno 2008, Milano 2009, pp. 63-94.
P.L ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L’economia civile (1750-1850)
Pier Luigi Porta
Il periodo che intercorre tra la metà del Settecento e la metà dell’Ottocento presenta caratteri di unitarietà di particolare interesse per quanto concerne [...] di D. Isella, Milano 1964.
F. Venturi, La Lombardia delle riforme, in Settecento riformatore, 5, L’Italia dei lumi .
P.L. Porta, Introduzione a Edizione nazionale delle Opere di Pietro Verri, 2° vol., Scritti di economia, finanza e amministrazione, ...
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FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] Ma anche dal deciso avvio dello sviluppo industriale lombardo e dai progetti di crescita urbanistica di otto in viale Pasubio, uno in via Col di Lana, due in via Pietro Custodi, una decina sparsi tra via Orefici, via Cesare Cantù e via Victor Hugo ...
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neodialettale
s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’uso del dialetto, anche come forma di espressione poetica. ◆ Dice bene [Giulio] Ferroni che l’opera dei due grandi poeti in lingua del primo Ottocento «si proietta in un integrale orizzonte...
sentenza
sentènza (ant. sentènzia) s. f. [dal lat. sententia, der. di sentire «ritenere, giudicare»]. – 1. Nel sign. originario (oggi letter. o ant.), parere, giudizio, opinione in merito a qualche cosa: esprimere, accettare, accogliere una...