LINGIARDI
Maurizio Tarrini
Famiglia di organari attivi a Pavia dal 1807 al 1920. Il fondatore, Giambattista, nacque a Mozzanica, nel Bergamasco il 29 nov. 1765 e in epoca imprecisata si trasferì a Pavia, [...] 1909), di S. Salvatore (op. 261, 1910) e di S. Pietro in Ciel d'oro (op. 266, 1913), l'ultima grande opera dei Antonio Scarpa 5) uscirono 270 organi, collocati soprattutto in Lombardia, Piemonte, Liguria e Francia, parte dei quali sopravvive tuttora ...
Leggi Tutto
MANCIA, Luigi
Andrea Garavaglia
Nacque probabilmente intorno al 1660. Il luogo di nascita non è noto: in un documento coevo il M. è indicato come "veneziano" (cfr. Montagu), mentre Quadrio gli assegna, [...] rispettivamente a Napoli, Biblioteca del conservatorio di S. Pietro a Majella, Rari, 6.5.11: Scelta d A. Zanelli, Elisabetta Cristina di Wolfenbüttel a Brescia (1708), in Arch. stor. lombardo, XXXII (1905), 1, pp. 370-382; C. Sartori, "Dori e Arione ...
Leggi Tutto
DI JORIO, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque ad Atessa (Chieti) il 28 giugno 1890 da Girolamo e Antonia Cinalli. Fu avviato prestissimo allo studio della musica e a soli undici anni suonava già il corno [...] mandò a Napoli; entrato come allievo interno nel conservatorio "S. Pietro a Majella", studiò con F. Ancona l'armonia e il contrappunto 1934 con Oh, oh, Zozò su libretto di C. Lombardo, rappresentata con successo al teatro Eden di Milano; sollecitato ...
Leggi Tutto
PASCULLI, Antonino
Anna Tedesco
– Nacque a Palermo il 13 ottobre 1842 da Francesco, funzionario del governo borbonico, e da Angela Cottone.
Rimasto orfano, insieme al fratello Gaetano entrò come interno [...] anno il direttore del Conservatorio di Palermo, Pietro Platania, gli rilasciò un certificato in cui elogiava III sono segnate 33.A.4-5); II.A.Pas.1.2: G. Lombardo, Discorso letto nella sala del Corpo di musica il 17 settembre 1919 (dattiloscritto ...
Leggi Tutto
BORRONO (Borono), Pietro Paolo
Gianluigi Dardo
Nacque a Milano (o nei dintorni verso la fine del sec. XV o agli inizi di quello successivo.
La sua origine milanese è attestata frequentemente dall'aggiunta [...] d'un libro contenente altre opere del B., anche qui ritenuto degno di stare accanto al massimo liutista lombardo (l'attributo d'"eccellente" era dunque ragionevole, e non dettato soltanto da opportunistiche considerazioni di ordine pubblicitario), e ...
Leggi Tutto
FEDERICI, Vincenzo
Monica Guerzoni
Nacque a Pesaro nel 1764. Si ignora il nome dei genitori. Avviato dalla famiglia agli studi letterari e giuridici, imparò per diletto a suonare il cembalo sotto la [...] V. Fioravanti e G. Farinelli, nonché del neociassicismo lombardo. La sua impostazione del dramma è convenzionale, mentre è delle opere del F.: sono la Virginia, libr. di Pietro Calvi, Roma, teatro Alibert, autunno 1798, replicata a Ferrara ...
Leggi Tutto
CASTAGNONE, Riccardo
Salvatore De Salvo
Nacque a Brunate (Como) il 10 sett. 1906 da Mario e Luisa Prati. Proveniente da una famiglia benestante (il padre era avvocato), poté dedicarsi nel contempo agli [...] cattedra di lettura della partitura presso il conservatorio "S.Pietro a Maiella" di Napoli, dove rimarrà in carica sino al 1953.
Fu il momento di maggiore fertilità per il compositore lombardo: nel 1938 apparvero le Variazioni per quartetto d'archi ...
Leggi Tutto
DE CURTIS, Giambattista
Rosario Lombardo
Fratello di Emesto e primo dei sei figli di Giuseppe e di Elisabetta Minnon, nacque a Napoli il 20 luglio 1860. Dotato di un naturale e multiforme talento artistico [...] dei quali diceva che non avrebbero conosciuto "neppure da lontano non dico il contrappunto ma la porta del Conservatorio di S. Pietro a Maiella" (Luci ed ombre napoletane, p. 205), tuttavia non gli si possono negare calore, impeto, festosa gaiezza e ...
Leggi Tutto
LIPPARINI (Lipparino), Guglielmo
Roberto Cascio
Nacque, in località ignota, probabilmente intorno al 1570-80. Giovanissimo entrò a far parte dell'Ordine dell'Osservanza degli agostiniani di Lombardia, [...] Ss. Sacramento e gli Scolari di S. Pietro), il numero di cantori e musicisti veniva . Tajetti, G. Lipparino magister musicae a Como, in La musica sacra in Lombardia nella prima metà del '600. Atti del Convegno internazionale di studi,… 1985, ...
Leggi Tutto
BERNARDO d'Alemagna (Bernardo il Teutonico, Bernardus ab horganis, ab horgano, Bernardus de Venetiis)
Oscar Mischiati
D'origine tedesca, risiedette a Venezia intorno alla metà del sec. XV; la documentazione [...] organo per la cattedrale estiva (o nuova, alias S. Pietro in Dom) di Brescia, ma i lavori si protrarranno s., 63 s.; G. Terni De Gregori, La musica a Crema, in Arch. stor. lombardo, LXXXV (1958-1959), pp. 301 s.; O. Mischiati, L'organo di S. Procolo ...
Leggi Tutto
neodialettale
s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’uso del dialetto, anche come forma di espressione poetica. ◆ Dice bene [Giulio] Ferroni che l’opera dei due grandi poeti in lingua del primo Ottocento «si proietta in un integrale orizzonte...
sentenza
sentènza (ant. sentènzia) s. f. [dal lat. sententia, der. di sentire «ritenere, giudicare»]. – 1. Nel sign. originario (oggi letter. o ant.), parere, giudizio, opinione in merito a qualche cosa: esprimere, accettare, accogliere una...