DURINI, Carlo Francesco
Fiamma Satta
Nacque a Milano il 20 genn. 1693, ultimo dei nove figli di Gian Giacomo e di Margherita Visconti. La famiglia Durini, originaria di Como e trapiantata a Milano nel [...] presso la S. Sede del processo di beatificazione di Pietro Canisio, il gesuita apostolo della Germania.
Il 10 genn , Un mecenate del Settecento, il cardinale A. M. Durini, in Arch. stor. lombardo, s. 4, II (1904), p. 53; R. Calzini, Il palazzo e la ...
Leggi Tutto
MARCHESE, Leonardo
Calogero Farinella
Nacque intorno al 1445 ad Albenga, nel Savonese, da Giovanni, che risiedeva anche a Genova, dove svolgeva non meglio precisate attività; è ignoto il nome della [...] governò anch'egli la diocesi dall'esterno per il tramite di Pietro Paolo de Buioni, arcidiacono del capitolo. L'anno successivo il ligure una inedita apertura agli influssi della pittura ligure-lombardo-provenzale (Gagliano Candela, pp. 460 s.). ...
Leggi Tutto
MANASSEI, Barnaba
Hélène Angiolini
Figlio di Cipriano (o di Piergiovanni, secondo Fantozzi) e di una Francesca di cui non è noto il casato, dovette nascere a Terni nel 1398 da una famiglia di una certa [...] stando al Defensorium Montis pietatis, opera del francescano lombardo Bernardino Busti, del prossimo arrivo di Michele Carcano a Terni nel settembre del 1472, quando pose la prima pietra del convento osservante di S. Maria delle Grazie; in quello ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Ludovico
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1415 da Verzuso di Paolo e da Antonia di Pasio Fantuzzi. Ebbe alcuni fratelli maggiori, tra i quali Nicolò, e due sorelle, Uliana e Giovanna, [...] nel 1438 divenne canonico della cattedrale di S. Pietro e nel novembre 1440 dottore in diritto civile. L. Fiumi, Chiesa e Stato nel dominio di Francesco Sforza, in Arch. stor. lombardo, LI (1924), pp. 19, 24; C. Ghirardacci, Historia di Bologna, III ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE, Giulio (Giulio da Milano)
Ugo Rozzo
Nato a Milano, sembra nel 1504, da Stefano e da Caterina de Omazo (od Omaggio) e battezzato come Giuseppe, tra il 1520 e il 1522 entrò tra gli eremitani [...] a Trieste, dove era stato chiamato dal vescovo Pietro Bonomo, simpatizzante per la Riforma: una parte dell pp. 153-182; G. Capasso, Fra' G. da Milano, in Arch. stor. lombardo, XXXVI (1909), pp. 387-402; E. Rodocanachi, La Réforme en Italie, II, Paris ...
Leggi Tutto
DELLA CHIESA (Chiesa), Gian Paolo
Ugo Rozzo
Nacque a Tortona nel 1521 da Giovanni Antonio, mercante di panni (appartenente ad uno degli otto casati decurionali della città) e da una Caracosa di cui [...] diocesano, e il 10 sett. 1574 pose la prima pietra della nuova cattedrale.
Dalle sue lettere indirizzate a Carlo 'arciv. C. Borromeo e il Senato milanese (1566-1568), in Arch. storico lombardo, LIII (1926), 241 n. passim; LIV (1927), 409 n. passim; ...
Leggi Tutto
CALEPIO, Giovanni Girolamo
Pietro Stella
Nato a Bergamo il 2 marzo 1732 dal patrizio Corrado e da Giulia degli Abati, entrò giovanissimo fra i benedettini cassinesi nel monastero di S. Paolo d'Argon [...] , Modena 1938, p. 84 (non corregge l'attribuzione della Lettera di due eccles.);D. Federici, Echi di giansenismo in Lombardia…, in Arch. stor. lombardo, n.s., VII (1940), pp. 114 s., 122; A-F. Vaucher, Une célébrité oubliée. Le P. Manuel de Lacunza ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Besate
Irene Scaravelli
Figlio di un Gotifredo originario di Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, tra Milano e Pavia), ignoriamo la data della sua nascita, da porre, presumibilmente, [...] Benedetto in favore di Azzo, abate del monastero dei Ss. Pietro e Benedetto, per un appezzamento di terra su cui era eseguite dal vescovo G. da B., in Rendiconti dell'Istituto lombardo di scienze e lettere, classe di lettere e scienze morali e ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ludovico
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova il 21 ag. 1460, quintogenito maschio del marchese Ludovico III Gonzaga e di Barbara di Hohenzollern.
Fin dai primi anni la sua figura può essere adottata [...] . Un capitolo inedito di storia mantovana, in Arch. stor. lombardo, LXXXIII (1956), pp. 214-218, 221, 228, 231 38, 40, 42, 48, 105, 122, 129; C.M. Brown, I vasi di pietra dura dei Medici e L. G. vescovo eletto di Mantova, in Civiltà mantovana, n.s., ...
Leggi Tutto
NOVALESA, Abbazia di
C. Segre Montel
Abbazia benedettina del Piemonte (prov. Torino), dedicata ai ss. Pietro e Andrea, situata in val Cenischia ai piedi del colle Moncenisio, presso il centro abitato [...] del pittore di S. Martino di Aurogo e del lunettone di S. Pietro al Monte di Civate (Valagussa, 1993, p. 10).L'importanza e verso il 1130-1140 ed è ancora opera di un pittore lombardo di raffinata cultura, ormai ben aggiornato su quanto si andava ...
Leggi Tutto
neodialettale
s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’uso del dialetto, anche come forma di espressione poetica. ◆ Dice bene [Giulio] Ferroni che l’opera dei due grandi poeti in lingua del primo Ottocento «si proietta in un integrale orizzonte...
sentenza
sentènza (ant. sentènzia) s. f. [dal lat. sententia, der. di sentire «ritenere, giudicare»]. – 1. Nel sign. originario (oggi letter. o ant.), parere, giudizio, opinione in merito a qualche cosa: esprimere, accettare, accogliere una...