BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] alle sue più felici operazioni di pittura: dai nobilissimi SS. Pietro e Paolo in S. Cecilia in Trastevere (1601), al , scultori, pittori, I, Milano 1830, p. 96; A. Bertolotti, Artisti lombardi a Roma nei secc. XV, XVI, XVII, II, Milano 1881, pp. 51 ...
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MANFREDINI, Luigi
Alessandra Imbellone
Nacque a Bologna il 6 dic. 1771 (non il 17 settembre, come in De Boni e bibliografia successiva) da Giuseppe e da Anna Ruggi (Turricchia, p. 3). Allievo fra il [...] 17).
Scelti dal M. presso l'orfanotrofio di S. Pietro in Gessate, i suoi allievi fonditori si costituirono nel 1880 12; A. Caimi, Delle arti del disegno e degli artisti nelle provincie di Lombardia dal 1777 al 1862, Milano 1862, pp. 162, 171, 206; G ...
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GEMMELLARO, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Nicolosi (Catania) il 14 nov. 1787, da Gaetano e Margherita Morabito.
L'interesse della famiglia del G., originaria di Nicolosi, per le scienze naturali, e in [...] , Biografia di C. G., Catania 1866; A. Aradas, C. G. a Stuttgard nel Congresso dei naturalisti tedeschi, Catania 1870; E. Lombardo Giudice, C. G. scrittore di cose patrie, Catania 1870; A. Aradas, La storia naturale in Sicilia e i suoi cultori nel ...
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LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] anno e stilisticamente affine è il S. Pietro che cammina sulle acque di S. Pietro in Gessate a Milano.
Dal 1673 il più celebri e lodate, l'Allegoria della Clemenza.
Al suo ritorno in Lombardia, il L. figura attivo a Como, dove, nel 1688, eseguì la ...
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CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] Calvario sormontata dalla Deposizione (Panazza, 1963).
Il dipinto innesta sullo schema lombardo, di derivazione dalla quasi coeva Pietà di Berlino del Foppa (già in S. Pietro in Gessate), una esasperazione espressiva ed un cromatismo che, più che di ...
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GHERARDI, Antonio
Ivana Corsetti
Nacque a Rieti il 20 sett. 1638 da Stefano Tatoti, calzolaio, e Giulia Poggi (Sacchetti Sassetti, p. 27 n. 13); ma dal 1660 adottò, per ragioni che restano sconosciute, [...] compiuto alla ricerca "del gusto, della maniera, e del bel colorito lombardo" (Pascoli, p. 726). In particolare, il G. si recò dell'opera di G. Coli e F. Gherardi, allievi di Pietro da Cortona e autori, nel 1665, della decorazione del soffitto della ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] affermava in una sua lettera. I fatti di Lombardia gli ispirarono alcune odi. L'esempio dei confratello formazione della coscienza patriottica in U. B. Il quaresimale del 1840 in S. Pietro a Bologna, ibid., XXVI (1939), pp. 531-586; Id., U. B ...
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GIOVANNI da Verona
Luciano Rognini
Nacque intorno al 1457 a Verona da genitori dei quali non sono noti nomi e casato (Caffi). Nel 1475 entrò come novizio nel monastero di S. Giorgio di Ferrara appartenente [...] 1483 e il 1485 aveva lavorato nel monastero di S. Pietro a Perugia, intento a intarsiare parte dell'altare maggiore della G. da V. nel coro degli olivetani in Lodi, in Arch. stor. lombardo, VII (1880), pp. 109-115; G. Belviglieri, Guida alle chiese di ...
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ASCOLI, Graziadio Isaia
Tristano Bolelli
Nacque a Gorizia il 16 luglio 1829 da Leone Flaminio ed Elena Norsa. Figlio di ricca famiglia di mercanti (e mercante nella giovinezza egli stesso), non conobbeil [...] il nesso ario-semitico (Studi ario-semitici, in Mem. d. Ist. lombardo di scienze e lettere, s. 3, X, 9 marzo e 6 luglio del 16 sett. 1885, intitolata Dei Neogrammatici, direttaa Pietro Merlo (pubblicata insieme con quella diretta al Caix nella ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] '42 e il '44, però, fu proprio il D. con Petroncelli, professore a Catania (e - più tardi - con Scavo Lombardo, docente a Messina) ad assumere la direzione de IlDiritto ecclesiastico, direzione che manterrà per circa un quarantennio insieme a questi ...
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neodialettale
s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’uso del dialetto, anche come forma di espressione poetica. ◆ Dice bene [Giulio] Ferroni che l’opera dei due grandi poeti in lingua del primo Ottocento «si proietta in un integrale orizzonte...
sentenza
sentènza (ant. sentènzia) s. f. [dal lat. sententia, der. di sentire «ritenere, giudicare»]. – 1. Nel sign. originario (oggi letter. o ant.), parere, giudizio, opinione in merito a qualche cosa: esprimere, accettare, accogliere una...