Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] di Milano partecipò al di fuori della sua diocesi, in Lombardia e nel resto d'Italia, in Svizzera, Francia e muore" (ibid., pp. 590-92). Dopo il funerale celebrato in piazza S. Pietro, il 12 agosto, P. fu sepolto nella basilica vaticana. L'11 maggio ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] 635), non è opera del B.: è il compendio biblico di Pietro da Rosenheim, di cui il B. curò la stampa.
Chi aveva -bibliografico ined. di A. Poliziano, in Mem. del R. Ist. lombardo di scienze e lettere, classe di lett., scienze morali e stor., s ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] un manipolo di giovani tra cui Giuseppe Sacchetti e Pietro Balan, sotto la guida del gesuita Bartolomeo Sandri. di comunità: quasi nessuno nel Mezzogiorno, né in Liguria o in Lombardia. Alla metà del secolo, erano forse arrivati a 36.000 e ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] e devozione nella sua produzione letteraria, compare il nome di Pietro di Angelo degli Ubaldi: a questi anni di formazione della quaresima, a Milano soggiornando lungamente nel capoluogo lombardo. La sua presenza era stata sollecitata dallo stesso ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] Padova, Vicenza, Treviso e Rovigo, hanno già votato, insieme ai lombardi, nella primavera del 1848 per la formazione (inattuata) del Regno è replicata il 20 marzo 1798 in piazza San Pietro, dove per la proclamazione collettiva dell’atto costituzionale ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] ivi compose, tra il 1208 e il 1215, un apparato alla Lombarda destinato a grande fortuna e autorità.
Ad Accursio si deve l'opera scrissero sul Decreto grazianeo e sulle Decretali; il provenzale Pietro de Sampsona fu professore a Bologna e commentò tra ...
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Il diritto
Lujo Margetić
Introduzione
La conoscenza della struttura del sistema e degli istituti giuridici è di massima importanza per tutte le società. Questa constatazione ovvia vale naturalmente [...] divennero legge appena nel 1214, quando vennero inseriti nello Statuto di Pietro Ziani. Infine, Cessi li colloca nel 1204.
In ogni caso -XIII, a cura di Raimondo Morozzo della Rocca-Antonino Lombardo, in Regesta chartarum Italiae, Roma 1940. Per i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della pena di morte
Ettore Dezza
Alle origini della modernità penale: il Dei delitti e delle pene
Il Dei delitti e delle pene, pubblicato anonimo a Livorno nel 1764, esprime con perfetto [...] scopo di approntare un progetto di codice penale per la Lombardia austriaca. In tale circostanza la corrente di minoranza della Padova 1999, pp. 72-98.
D. Zuliani, La riforma penale di Pietro Leopoldo, 2° voll., Milano 1995.
M. Da Passano, La pena di ...
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La magistratura
Antonella Meniconi
Al momento dell’unificazione l’assetto della magistratura del Regno sabaudo era palesemente riconducibile al modello francese, così come scaturito dall’esperienza [...] Grazia e giustizia nella luogotenenza Cialdini. Come sottolinea Pietro Saraceno, fu proprio Pironti a organizzare il al 1889), ma con lunghi periodi dedicati alla politica: governatore in Lombardia nel 1859, ministro nel 1869 e poi dal 1873 al 1876.
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La critica del diritto giurisprudenziale e le riforme legislative
Maria Gigliola di Renzo Villata
La prima metà del Settecento tra conservazione e cambiamento
Critica del diritto giurisprudenziale e [...] catasto teresiano, al centro dei suoi successivi impegni in Lombardia quale presidente della Giunta per il censimento, e legame da Gabriele Verri, l’immarcescibile senatore milanese padre di Pietro e Alessandro, nel suo De ortu et progressu juris ...
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neodialettale
s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’uso del dialetto, anche come forma di espressione poetica. ◆ Dice bene [Giulio] Ferroni che l’opera dei due grandi poeti in lingua del primo Ottocento «si proietta in un integrale orizzonte...
sentenza
sentènza (ant. sentènzia) s. f. [dal lat. sententia, der. di sentire «ritenere, giudicare»]. – 1. Nel sign. originario (oggi letter. o ant.), parere, giudizio, opinione in merito a qualche cosa: esprimere, accettare, accogliere una...