MAZZONI, Sebastiano
Francesco Sorce
– Nacque nel «popolo» di S. Stefano in Pane, nel contado di Firenze, il 20 marzo 1611, da Giuliano e Margherita Bastianelli.
Due documenti contabili della famiglia [...] presso la Fondazione di studi di storia dell’arte Roberto Longhi a Firenze, una porzione della tela di S. Trovaso. ogni probabilità il responsabile della ristrutturazione del palazzo del pittore Pietro Liberi (oggi Moro-Lin) dando prova, sia pure in ...
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DEODATO di Orlando (D. Orlandi)
Giovanna Damiani
Pittore lucchese ma largamente operoso anche a Pisa, noto per alcuni dipinti firmati e datati cui si accompagna un certo numero di documenti. La prima [...] . I rapporti di D. con l'ambiente romano-assisiate sono già stati sottolineati dal Longhi (1948) per quanto concerne gli affreschi nella chiesa di San Pietro a Grado, riferibili al pittore lucchese ed eseguiti con ampia partecipazione di aiuti non ...
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MARCHESI, Girolamo (Girolamo da Cotignola)
Francesca Sinagra
Nacque in data imprecisata a Cotignola, in Romagna; era figlio di un Antonio non altrimenti noto. Tuttavia, se si vuole dare credito alla [...] 7-9; A. Mazza, G. di Antonio da Cotignola, in Luca Longhi e la pittura su tavola in Romagna nel '500 (catal., Ravenna), Le pitture della sala dei Putti nella rocca di Gradara, in Studi per Pietro Zampetti, a cura di R. Varese, Ancona 1993, pp. 252-257 ...
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FILIPPI, Camillo
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore attivo a Ferrara almeno dal 1523, anno in cui compare come testimone in un documento; da un altro [...] posta in relazione (ibid., 1985, p. 95) con i modi di L. Longhi, a Ferrara nello stesso anno. L'attribuzione dell'opera è stata oggetto di 1620) ma dal 1808 si trovano nella chiesa dei Ss. Pietro e Paolo di Rovello Porro (Como). L'autografia del F ...
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GREGORIO di Arezzo
Isabella Droandi
Non sono noti i dati biografici di questo pittore. Si sa per certo che Gregorio e Donato "de Aretio" firmarono, nell'agosto del 1315, un trittico opistografo nella [...] Ss. Secondiano, Veranio e Marcelliano nella cripta di S. Pietro e nell'Albero della vita in S. Silvestro; a dal XIV al XVI secolo, Viterbo 1954, p. 26 tav. 14; R. Longhi, In traccia di alcuni anonimi trecentisti, in Paragone, XIV (1963), 167, pp. ...
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LUPARDI, Bartolomeo
Saverio Franchi
Nacque a Roma il 16 ott. 1630 in una casa della Strada Nova (attuale via della Panetteria) da Nicolò e da Angela Azzolini. Il padre era un rigattiere di Lucca, che [...] aveva sposato Cinzia, sorella del L.) e dal figlio di lui, Pietro, che fino al 1740 fu il maggiore editore romano di libretti le sue edizioni, prolungandone la fortuna: così G. Monti, G. Longhi, A. Pisarri e G. Recaldini a Bologna, il citato Pezzana ...
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MEMMO di Filippuccio
Michela Becchis
MEMMO di Filippuccio. – Figlio dell’orafo Filippuccio, nacque a Siena in data imprecisata. Anche suo fratello Mino (o Minuccio) fu pittore e pittori furono i suoi [...] committente nella parete destra della chiesetta di S. Pietro in Forliano, in cui Carli (1963) giustamente trovava Gimignano, in Rivista d’arte, XX (1938), pp. 379-391; R. Longhi, Giudizio sul Duecento (1948), in Opere complete, VII, Firenze 1974, pp. ...
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EVANGELISTA da Pian di Meleto
Francesco F. Mancini
Figlio di Andrea di ser Nicola, nacque a Piandimeleto (od. prov. di Pesaro e Urbino) verso il 1458. Lo si deduce da un documento del 1483 che, ricordandolo [...] . Croce. In questo stesso anno riattivò la società con Pietro Viti, figlio di Timoteo. Frutto della collaborazione fra i Georg Heise zum28Juni 1950, Berlin 1950, pp. 113-136; R. Longhi, Percorso di Raffaello giovane, in Paragone, VI (1955), 65, pp ...
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MALABRANCA, Angelo
Marco Vendittelli
Nacque probabilmente tra il 1200 e il 1210; incerto è il posto da lui occupato nella genealogia dell'importante casato romano dei Malabranca, poiché non si conosce [...] tutela dei pellegrini che si recavano alla basilica di S. Pietro, vessati in vario modo dagli abitanti della zona.
Nei primi 1956, pp. 336 s.; III, ibid. 1957, p. 215; G. Marchetti Longhi, I Boveschi e gli Orsini, Roma 1960, tav. gen. I; R. Brentano, ...
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MINGUZZI, Luciano. –
Rossella Canuti
Nacque il 24 maggio 1911 a Bologna, da Armando, proveniente da una famiglia benestante di mugnai, e da Violante Fiorini, figlia di lavandai.
Il padre si era trasferito [...] e a frequentare le lezioni di storia dell’arte tenute da R. Longhi all’Università, studiando con ammirazione le opere di M. Rosso e di della porta del Bene e del Male della basilica di S. Pietro in Vaticano inaugurata nel 1977.
Il mito e il ricordo, ...
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aennino
s. m. e agg. Appartenente o sostenitore del partito di An (Alleanza nazionale); a esso relativo. ◆ Quasi fosse il papa buono, [Silvio] Berlusconi li abbraccia tutti idealmente, forzisti, aennini, Ccd: «Tornando alle vostre case, agli...
impermanenza
s. f. Condizione di precarietà, di provvisorietà. ♦ L'Oriente torna. Rievocato dai ricordi di trent'anni fa. [Bernardo Bertolucci:] «Quando giravo Prima della rivoluzione pensavo che sarebbe stato il mio ultimo film Invece ogni...