CONTI BAZZANI (Bazzano, Bozani, Bazzani-Conti), Domenico (Domenico Maria)
Ksenija Rozman
Nato intorno al 1740 a Mantova da Giuseppe (Roma, Archivio stor. del Vicariato, S. Maria in Via, Status animarum [...] abate Giuseppe Pellegrini Veronese, inciso a Milano nel 1794da Giuseppe Longhi (Clerici Bagozzi, 1977, tav. 72) e il da un quadro di Annibale Carracci egli "disegnò ed intagliò S. Pietro che piange dopo aver sentito il canto dei gallo".
Il C. ...
Leggi Tutto
DALLE CATENE, Gian Gheramo
Massimo Ferretti
Figlio di Antonio da Parma, ma residente a Modena "ab infantia", è documentato come pittore fra il 1520 e il 1533. Il 25 marzo 1520 "Zangirardo Cathena pictore [...] giovinezza di Nicolò; ma l'indubbio richiamo di stilemi tipici del D., così come il fatto che Longhi (1934) riferisse a Nicolò il primo altare di S. Pietro) confermano l'importanza del D. per la formazione del più giovane concittadino. Al D. è stata ...
Leggi Tutto
CAYLINA, Paolo, il Giovane
Franco Mazzini
Pittore, figlio di Bartolomeo e di Margherita Moracavalli, nacque a Brescia verso il 1485 (Ffoulkes-Majocchi, p. 219), fu nipote, procuratore quindi erede ed [...] dei SS. Cosma e Damiano, la Salita al Calvario in S. Pietro in Oliveto.
Del 1541 è la pala della Madonna di S. 101; G. Nicodemi, G. Romanino, Brescia 1925, pp. 46ss. (rec. di R. Longhi, in L'Arte, XXIX [1926], p. 148; ma vedi anche ibid., p. 277); ...
Leggi Tutto
DE ANTONIO, Iacopo, detto Iacobello
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Antonello da Messina e Giovanna Colummella, fu a sua volta pittore. Non si hanno notizie di lui prima di quel testamento del padre, [...] buoni argomenti: un S. Girolamo penitente di collezione privata (Longhi, 1953) che deriva dalla tavoletta di uguale soggetto del museo piuttosto da collegare all'attività svolta nel Veneto da Pietro de Saliba. Anche l'ipotesi ricorrente che sia sua ...
Leggi Tutto
CECCHINO da Verona
Maria Teresa Franco Fiorio
La data di nascita di questo pittore si può verisimilmente collocare intorno al 1406, a quanto si deduce dall'anagrafe, risalente circa al 1439, relativa [...] affreschi nella Collegiata di Castiglione Olona, in Dedalo,IX (1928), p. 13; R. Longhi, Fatti di Masolino e Masaccio, in La Critica d'arte…, V(1940), pp. 185 s. n. 23; C. Brandi, Pietro di Giovanni di Ambrogio, in Le Arti, V(1943), p. 133 nn. 14 s ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giovanni Pietro
Lucio Scardino
Nacque a Monestirolo (Ferrara) il 22 febbr. 1884 da Tomaso e da Adalgisa Smai. Visse l'infanzia in vari paesi della provincia (soprattutto Quartiere di Portomaggiore), [...] 1974, p. 10;L. Scardino, Sculture Merty a Ferrara, in La Strenna della Ferrariae Decus, Ferrara 1978, pp. 198 ss.; G. Longhi, G. P. F., in La Pianura, XLIV (1976), 1, pp. 96 s.;L. Scardino, Ferrara ritrovata - 55 artisti ferraresi dell'Ottocento ...
Leggi Tutto
AGOSTINO Milanese (Agostino di Bramantino)
**
Pittore, attivo in Milano nella seconda metà del sec. XV, è ricordato da G. P. Lomazzo nel suo Trattato dell'arte de la pittura per aver dipinto, con abile [...] Giulio II perché Raffaello vi dipingesse la prigionia di s. Pietro ed il miracolo del corporale di Bolsena. Per il Vasari -Magnino, La letteratura artistica, Firenze 1956, p. 145; R. Longhi, Un libro sul Bramantino, in Paragone, LXIII (1955), pp. ...
Leggi Tutto
BADILE (Baili), Giovanni
Maria Angela Novelli
Figlio di Antonio, nacque a Verona nel 1379. Fu certamente pittore molto apprezzato e quotato nell'ambiente veronese; nel 1421 il Comune lo nominò suo perito [...] Civico di Verona, proveniente dalla chiesa di S. Pietro Martire (detto "polittico dell'Aquila" per lo . della mostra di Verona), Venezia 1958, pp. 54-56; r. l. [R. Longhi], Sul catalogo della mostra di Verona, in Paragone,IX(1958), n. 107, p. 75 ...
Leggi Tutto
ASIOLI, Giuseppe
Alfredo Petrucci
Nacque il 24 ag. 1783 da Quirino e da Benedetta Giovanelli, a Correggio. Pur vivendo in una casa ove tutti, da suo padre organista ai suoi tre fratelli e alle sue quattro [...] è l'intaglio di Venere e Cupido dal Cignani (su disegno di Pietro Ayres), eseguito per La Reale Galleria diTorino di Carlo d'Azeglio ( cultore e teorico autorevole del "gran genere", Giuseppe Longhi, per proporla come modello ai suoi scolari. Colpito ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Tommaso, il Vecchio
Carrol Brentano
Figlio di Giovanni (probabilmente il Giovanni Battista figlio di Antonio Della Porta detto Tamagnino), non se ne conosce la data né, con esattezza, il [...] ibid.).
Nel 1564 e nel 1565 il D. lavorò con Nicolò Longhi (assistente e cognato di Guglielmo Della Porta) al restauro di Ambrogio (oggi Ss. Carlo e Ambrogio), era "cavaliere di S. Pietro" e "portonaro de Ripa" (Bertolotti, 1881, p. 169). Il ...
Leggi Tutto
aennino
s. m. e agg. Appartenente o sostenitore del partito di An (Alleanza nazionale); a esso relativo. ◆ Quasi fosse il papa buono, [Silvio] Berlusconi li abbraccia tutti idealmente, forzisti, aennini, Ccd: «Tornando alle vostre case, agli...
impermanenza
s. f. Condizione di precarietà, di provvisorietà. ♦ L'Oriente torna. Rievocato dai ricordi di trent'anni fa. [Bernardo Bertolucci:] «Quando giravo Prima della rivoluzione pensavo che sarebbe stato il mio ultimo film Invece ogni...