MANNA, Ludovico (Angelo da Messina)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque probabilmente a Messina nel 1514 da famiglia forse di origine spagnola; non sono noti i nomi dei genitori.
Divenuto domenicano con [...] ancora residente a Coira. Dopo questa data se ne perdono le tracce.
Fonti e Bibl.: C. Ginzburg, I costituti di don PietroManelfi, Firenze-Chicago 1970, pp. 26, 39, 58; Benedetto da Mantova, Il Beneficio di Cristo con le versioni del secolo XVI ...
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GARGANO, Giovanni Bernardino
Umberto Mazzone
Nacque agli inizi del sec. XVI ad Aversa, nel Casertano, da una nobile famiglia che deteneva la signoria di Farignano e Casal di Principe. Sposò Geronima [...] nel 1551 aveva segnalato una forte presenza di riformati nel Regno (cfr. C. Ginzburg, I costituti di don PietroManelfi, Firenze 1970, p. 68).
Una rinnovata e più repressiva attività del tribunale dell'Inquisizione nel Regno si ebbe nel 1560, con ...
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CAVALLI (Cavallis, Caballis, Cavoli, de), Ambrogio
Ugo Rozzo
Di origine milanese, nacque intorno all'anno 1500. Battezzato con il nome di Gerolamo, entrò tra gli eremitani di S. Agostino e vi assunse [...] -?1575), in Italian Reform. Studies in Honor of Laelius Socinus, Firenze 1965, p. 152 n. 3; C.Ginzburg, I costituti di don PietroManelfi, Firenze-Chicago 1970, p. 56; F. Chabod, Lo Stato e la vita relig. a Milano nell'epoca di Carlo V, Torino 1971 ...
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BUZIO, Giovanni
John A. Tedeschi
Nacque probabilmente a Montalcino. La tradizione storiografica che ha voluto collocarlo al centro della Riforma italiana del Cinquecento trova scarso riscontro nei pochi [...] processato.
Della presenza del B. a Ravenna abbiamo notizia sicura dalla testimonianza resa spontaneamente dall'anabattista abiuratario PietroManelfi dinanzi all'Inquisizione di Bologna nel 1551. Egli rivelò di aver avuto vari "colloquii" col B. a ...
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LAURETO, Giovanni
Alida Caramagno
Nacque a Cava de' Tirreni, presso Salerno, intorno al 1518; dei genitori non si conoscono i nomi. Grande parte delle notizie sul L. si ricavano dalla deposizione e [...] amicizia con Tizzano lo portò a rafforzare i dubbi cristologici e la loro predicazione divenne così audace da essere annoverati da PietroManelfi tra gli esponenti della "nova seta d'heretici" in Napoli. Dopo meno di un mese il L. dovette lasciare la ...
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DE' COLTI, Alvise
Mauro Scremin
La vicenda del D. è strettamente legata alle vicissitudini dell'anabattismo veneto del Cinquecento. Gran parte delle notizie su costui infatti sono tratte dagli atti [...] nella celebrazione della messa. In ogni caso i fatti avrebbero preso una piega decisiva quando nel settembre 1551 PietroManelfi, uno tra i più radicali assertori dell'antitrinitarismo, si presentava all'inquisitore di, Bologna rivelando i nomi e ...
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BUSALE (Bucala, Bucali, Busala, Busalis, Buzano, Buzzale), Bruno
Anne Jacobson Schutte
Al pari dei suoi due fratelli, Girolamo e Matteo, il B., probabilmente nativo di Napoli e di origine spagnolo-marrana, [...] e tintore, entrambi originari di Vicenza). Quando il 18 dic. 1551 il Consiglio dei dieci, in seguito alle rivelazioni di PietroManelfi, decise di arrestare tutti i religiosi radicali, il B. cercò di salvarsi con la fuga dalla cattura da parte del ...
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MANELFI, Manelfo
Saverio Franchi
Nacque nel 1587 da Ippolito, a Salisano, in Sabina, all'epoca possesso dell'abbazia di Farfa; non è noto il nome della madre. Il padre morì tra il 1622 e il 1628.
Da [...] adottando di nuovo la sottoscrizione "Per gli heredi di ManelfoManelfi", indicativa del prestigio ancora goduto dal nome del i fratelli del M. svolsero attività editoriale. Il primogenito Pietro (circa 1580-1652), oltre a lavorare per Facciotto, ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] lei avviato che attirò Ippolito de' Putti e Pietro Vergnanini. E fu ospite di Renata Fulvio Pellegrini ., LXXVIII (1966), pp. 186, 204; Id. I costituti di... P. Manelfi, Firenze-Chicago 1970, ad vocem; R. M. Wittkower, Nati sotto Saturno..., Torino ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] fra i quali gli Hippocratis aphorismi, di G. Manelfi (Romae 1623). Le qualità professionali del M. 211-214; 4279; 4314; 4315; 4316; 4317; 4337; Arch. del Capitolo di S. Pietro, Distribuzioni mensili, 67, gennaio 1626, e H.59c, p. 248; G.B. Lauri, ...
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