Una delle più famose città della Spagna, capoluogo della provincia omonima, nell'Andalusia (37° 52′ 46″ N., 4°46′ 50″ O.), (gr. Κορδύβη o Κορδυβά; latino Cordŭba; spagn. Córdoba o anche Córdova). È posta [...] cortili, e con gl'interni ricchi di sfarzose decorazioni di pietra e di marmo. In attesa che queste ricerche metodiche ci conventus iuridicus. Essa deve la sua fortuna a M. Claudio Marcello, che, secondo Strabone, ne sarebbe stato il fondatore, e ...
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TANGERI (fr. e sp. Tanger, ingl. Tangier; A. T., 43)
Riccardo RICCARDI
Pietro ROMANELLI
Marcello GIUDICI
Città costiera del Marocco settentrionale, capoluogo della zona internazionale. Fondata nel [...] Medioevo nei pressi delle rovine della fenicia Tingis, essa si adagia pittorescamente ad anfiteatro su alcune groppe collinose, con le sue case di un biancore abbagliante, intorno a una magnifica baia ...
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Storia della scienza. - Nel tracciare la storia degli studî botanici, conviene distinguere, per l'antichità e il Medioevo e anche per i primi tempi dell'età moderna, tra le conoscenze botaniche di carattere [...] all'Estremo Oriente. Un'opera di carattere agrario redasse nel 1306 Pietro de' Crescenzi che la dedicò a Carlo II re di Napoli. fu dato dall'inglese Nehemiah Grew (1641-1712) e da Marcello Malpighi di Crevalcore (1628-1694). Nel 1604 Adam Zalužanský ...
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GUBBIO (A. T., 24-25-26)
Riccardo RICCARDI
Arduino COLASANTI
Arturo SOLARI
Bernardino BARBADORO
Giacomo DEVOTO
Città dell'Umbria, in provincia di Perugia, posta tra 478 e 529 m. d'altezza sulle [...] essere inferiore, per grandezza, solo a quelli di Pompeo e di Marcello in Roma. Non molto lontano si vedono ruderi delle terme e e giganteschi. Fra le chiese più antiche meritano ricordo S. Pietro, le cui memorie risalgono al sec. VII, ma riedificata ...
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La storia di questa famiglia si confonde molte volte e s'immedesima con la storia di Genova e può, come questa, dividersi in alcuni principali periodi. Sino al sec. XIV i D. primeggiano con le altre grandi [...] Poco è noto del figlio di lui Oberto; ma il nipote, Pietro anch'egli, fu uomo di governo, armatore di navi e larghissimo alla battaglia di Novara e poi senatore del regno; Marcello, volontario nel 1848 e quindi ufficiale d'ordinanza del ...
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È il nome di due personaggi del sec. IV, padre e figlio, il secondo dei quali ha particolare importanza nella storia del pensiero cristiano.
Ma nemmeno Apollinare il Vecchio è insignificante. Nativo di [...] contro Porfirio, gli scritti teologici contro Origene, contro Marcello, contro Eunomio, oltre ad un'apologia contro Giuliano stesso sentimento era il fratello e successore di lui, Pietro che, cacciato dall'imperatore Valente il quale aveva ripreso ...
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VIGNOLA, Giacomo Barozio da
Gustavo Giovannoni
Architetto, nato in Vignola nel 1507, morto in Roma nel 1573. È stato forse l'architetto più noto e più rappresentativo, pur non essendo il maggiore per [...] Accademia vitruviana romana, di cui facevano parte Marcello Cervini (poi papa Marcello II), Pier Angelo Manzolli, il Maffei e il figlio Giacinto.
Della chiesa del Gesù in Roma la prima pietra fu solennemente posta il 26 giugno 1568; ma nel 1573, anno ...
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TRANI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Carlo CESCHI
Raffaele CIASCA
Città della provincia di Bari, che sorge (a 43 km. dal capoluogo) sul Mare Adriatico, al punto d'incontro [...] fronte un ricco pronao a doppio filare di robuste colonne di pietra e pilastri angolari. Al gruppo di chiese pugliesi a cupola, arti del duca di S. Magno e la compagnia armata di Marcello Origlia tennero in freno la città. Trani fu sempre immune da ...
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Scultore e pittore, nato in Possagno il 1° novembre 1757, morto a Venezia il 13 ottobre 1822. Di famiglia benestante, ma impoverita da infelici speculazioni, perdette il padre a tre anni, e mentre la madre, [...] alimento spirituale e, mentre continuava la nuova primavera settecentesca, dalla musica di Marcello e di Pergolesi alla pittura del Tiepolo, del Canaletto, del Guardi e di Pietro Longhi, ancora una volta non si sapeva trovare niente di più nobile e ...
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Mineralogia. - L'alabastro calcareo od orientale è una varietà translucida di calcare con struttura fibrosa, fibroso-raggiata o zonato-concentrica (alabastro onice). Si rinviene nel Bergamasco, in provincia [...] Inoltre due notevoli statue di arte inglese del '300, raffiguranti i Ss. Pietro e Paolo, si trovano in S. Croce in Gerusalemme a Roma (fig al principio del sec. XIX per iniziativa di Marcello Inghirami, ed ebbe sviluppo e fortuna grandissima per ...
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neofemminista
(neo-femminista), s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’ideologia femminista. ◆ Scrupolosamente, [Giuliano] Amato ha preso in mano il «dernier cri» delle caposcuola del filone neo-femminista del pensiero economico americano,...
blairismo
s. m. La strategia politica di Tony Blair, premier britannico dal 1997 al 2007. ◆ [Daniele] Lugli parla di «terza Via», un’espressione cara a Pietro Ingrao prima che se ne impossessasse, per stravolgerla, il blairismo: vuol dire...