Il dominio del mare
Bernard Doumerc
Nel corso del Quattrocento il commercio marittimo della Serenissima giunse a comprendere - nel contesto che si è convenuto di definire, sulla scorta di Fernand [...] Corner e Leone da Molin, della "muda" di Beirut; Alvise Marcello, "patrono" di una galera del "trafego", e infine i tre riguardo alle galere inviate nella flotta". Girolamo Priuli e Pietro Dolfin erano consapevoli del paradosso: Venezia non era più ...
Leggi Tutto
L'economia
Luciano Pezzolo
Strano secolo, il Seicento: dimenticato per lungo tempo da una storiografia attenta alla grande politica e distolta dalle luci del Rinascimento; etichettato come il secolo [...] . Basti pensare al circuito mosso dalla costosa pietra d'Istria, il cui uso sembra essersi ancor Tucci, Roma 1991, pp. 297, 302 (pp. 285-312).
92. Marcello Forsellini, L'organizzazione economica dell'Arsenale di Venezia nella prima metà del Seicento ...
Leggi Tutto
Atletica - La storia
Roberto L. Quercetani
Giorgio Reineri
Gianfranco Colasante
Da Olimpia ai nostri giorni
di Roberto L. Quercetani
L'atletica nell'antichità
La parola atletica ‒ dal greco athlos [...] si tennero a Praga. L'Italia ebbe in quell'occasione tre protagonisti. Pietro Mennea vinse con autorità i 100 e 200 m, poi disputò anche le aveva scelto di non tornare in Italia, Marcello Fiasconaro, grande talento naturale, un quattrocentista ...
Leggi Tutto
Rugby
Giacomo Mazzocchi
Laura Pisani
La storia
Le origini
Come per altri sport giocati con la palla, anche per il rugby si possono rintracciare le origini nella tradizione greco-romana. Nell'antica [...] di questa disciplina, a partire dal 1909, si dovette a Pietro Mariani, giovane emigrante che aveva scoperto e praticato il rugby in il 2004: Stefano Bettarello, i fratelli Massimo e Marcello Cuttitta, Diego Domínguez, Julian Gardner, Mark Giacheri, ...
Leggi Tutto
L'Arsenale: i quattro direttivi
Franco Rossi
Sul finire del XIV secolo, all'indomani dell'ultimo conflitto dichiarato veneto-genovese, la guerra di Chioggia e di Tenedo, l'organizzazione del lavoro [...] in pregadi il 22 settembre 1498 da Giovanni Dolfin e Pietro Pesaro, savi agli ordini, con il fine di far riammettere debito isolato. Per il XVII secolo si rinvia a Marcello Forsellini, L'organizzazione economica dell'Arsenale di Venezia nella ...
Leggi Tutto
Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] di esso c’è un’immagine della Vergine. Vicino è pronta la prima pietra di marmo da posare, e «nel mezzo di essa c’era una ed economia, a Venezia, nell’età di Benedetto Marcello (1686-1739), in Benedetto Marcello. La sua opera e il suo tempo, a cura ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] portata, di poco oscurato dai successivi e famosissimi trionfi di Claudio Marcello su Siracusa e di Q. Fabio Massimo, ancora su Taranto (211 della spina, oggi al centro della piazza di S. Pietro; l’anfiteatro neroniano del Campo Marzio bruciò nel 64 ...
Leggi Tutto
L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] pubbliche, come i dogi Nicolò Tron (1399-1473), Nicolò Marcello (1399-1474) e Antonio Grimani (1434-1523) (15). alle biave. Morì nel 1520, all'età di 69 anni.
Vicenzo di Pietro del ramo di Santa Sofia della stessa casata Zen entrò anch'egli a vent ...
Leggi Tutto
Monete e banche nel secolo del ducato d'oro
Ugo Tucci
Il secolo del ducato veneziano d'oro
Nel Quattrocento il ducato veneziano d'oro era la moneta dominante nel mondo mediterraneo, sostenuto vigorosamente [...] portato a 7 lire e 6 soldi, il mocenigo a 24 soldi e il marcello a 12. Il peso della lira scendeva così a grammi 0,478 in oro e -612).
10. Ai quali si può aggiungere il dato fornito da Pietro Dolfin per il 1500: "le do galie de Alexandria hano de ...
Leggi Tutto
La finanza pubblica: dal prestito all'imposta
Luciano Penzolo
Verso lo Stato territoriale
Il 12 aprile 1404, all'indomani dell'entrata di Francesco III Novello da Carrara a Verona, il senato veneziano [...]
60. A.S.V., Archivio Privato Donà in Archivio Privato Marcello Grimani Giustinian, 167, c. 166.
61. Ivi, Senato Terra 289-290.
64. Ibid., p. 296.
65. Ibid., p. 532; Pietro Dolfin, Annali veneti, a cura di Roberto Cessi - Paolo Sambin, Venezia 1943, ...
Leggi Tutto
neofemminista
(neo-femminista), s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’ideologia femminista. ◆ Scrupolosamente, [Giuliano] Amato ha preso in mano il «dernier cri» delle caposcuola del filone neo-femminista del pensiero economico americano,...
blairismo
s. m. La strategia politica di Tony Blair, premier britannico dal 1997 al 2007. ◆ [Daniele] Lugli parla di «terza Via», un’espressione cara a Pietro Ingrao prima che se ne impossessasse, per stravolgerla, il blairismo: vuol dire...