ANTONIO MARIA Zaccaria, santo
Paolo Prodi
Nacque in Cremona alla fine del 1502 o all'inizio dell'anno seguente - il giorno preciso della nascita non è noto - da Lazzaro, patrizio cremonese discendente [...] per consiglio, pare, di fra' Battista e di padre Marcello, pure domenicano. Posto in contatto, per mezzo di fra del santo scolpita dallo scultore C. Aureli è stata posta in S. Pietro a Roma fra quelle dei fondatori d'ordini.
Opere. Nulla ha composto ...
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RUGGIERI (Ruggeri), Ferdinando
Oronzo Brunetti
RUGGIERI (Ruggeri), Ferdinando. – Nacque a Firenze il 25 aprile 1687 da Giovanni Battista, scenografo e costumista alla corte del gran principe Ferdinando [...] Cinque sue tavole accompagnano la relazione scritta da Niccolò Marcello Venuti per descrivere la cerimonia funebre in ricordo di 1979, nn. 2-3, pp. 75-88; La Cappella dei Principi e le pietre dure a Firenze, a cura di U. Baldini - A.M. Giusti - A. ...
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VENTURA, Lattanzio
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Urbino in pieno Cinquecento da Ventura e da tale Giulia, morta nel 1584 nominandolo unico erede (Lattanzio elesse procuratore il nipote Flaminio Serafini [...] come architetto della Santa Casa, Ventura realizzò la facciata in pietra d’Istria della collegiata, promossa da Sisto V nel nel 1589 dagli «architetti e scultori» locali Fabio Viviani e Marcello Sparzio, ridusse ancor di più la spesa (Negroni, 1993, ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] svolse mansioni di bibliotecario, Cengio Frangipane, Marcello Cervini (poi papa Marcello II) e soprattutto l’amico e compagno soggiorno patavino – durante il quale conobbe, tra gli altri, Pietro Bembo e Benedetto Lampridio – nel 1533 rientrò a Siena ...
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MASTROIANNI, Umberto
Francesca Franco
– Nacque a Fontana Liri, in provincia di Frosinone, il 21 sett. 1910 da Vincenzo e da Luigia Maria Vincenza Conte. Nono di dieci figli, compì gli studi ad Arpino [...] a Roma, dividendosi tra i corsi serali dell’Accademia di S. Marcello e il lavoro presso lo studio dello zio in via Margutta, dove dell’Arte Guerriero degli anni 1970-88 (una versione in pietra albana del 1971 è a Roma, Galleria nazionale d’arte ...
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POGGINI, Domenico
Fabian Jonietz
– Nacque a Firenze il 24 luglio 1520 (Firenze, Archivio dell’Opera di S. Maria del Fiore, Registri battesimali, Maschi, 8, c. 160r), da Michele di Pagolo Poggini; suo [...] VIII, 1882, pp. 618-620.
L. Passerini, Sigillo di Marcello Cervini, in Periodico di numismatica e sfragistica, V (1873), pp , La ritrattistica nella scultura fiorentina tra Michelangelo e Pietro Tacca, in Pietro Tacca, a cura di F. Falletti, Firenze ...
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ZEVI, Bruno
Francesco Bello
Roberto Dulio
ZEVI, Bruno. – Nacque a Roma il 22 gennaio 1918, terzogenito di Guido (1883-1975) e di Ada Bondì (1891-1946), figlia di un agiato commerciante. Il padre, ingegnere [...] titolo della testata riprendeva quello della rivista diretta da Marcello Piacentini fino al 1943. E proprio l’architetto romano , organizzò nella casa di via Nomentana l’incontro tra Pietro Nenni e Arthur Schlesinger jr. – che aveva conosciuto Tullia ...
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ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] II d'Este, venuto a Roma per prestare omaggio al neo-eletto pontefice Marcello II, ebbe occasione di udire l'A. e volle portarlo con sé sue fatiche nominandolo dapprima membro del capitolo di S. Pietro e amministratore dell'abbazia di S. Maria di ...
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TORELLI, Giacomo (Jacopo)
Maria Ida Biggi
– Nacque a Fano il 1° ottobre 1604 da Pandolfo, cavaliere dell’Ordine di S. Stefano, e da Eleonora Pazzi.
Non si hanno notizie della sua formazione, ma fin dal [...] società di nobili, composta da Girolamo Lando, Giacomo Marcello e Giacomo da Mosto, non senza probabili addentellati il 4 del mese. Venne sepolto nella chiesa di S. Pietro in Valle accanto alla moglie, deceduta il 30 settembre 1673, trentottenne ...
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MONICELLI, Mario
Stefano Della Casa
– Nato il 16 maggio 1915 da Tomaso, giornalista impegnato con spiccati interessi letterari e teatrali, e da Maria Carreri, donna acuta e intelligente sebbene di pochi [...] nemico di ogni forma di superstizione, interpretato da Marcello Mastroianni). Si trattò di esperimenti innovativi che portarono una storia tutta toscana che M. ereditò dall’amico Pietro Germi, al quale si deve il progetto iniziale interrotto per ...
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neofemminista
(neo-femminista), s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’ideologia femminista. ◆ Scrupolosamente, [Giuliano] Amato ha preso in mano il «dernier cri» delle caposcuola del filone neo-femminista del pensiero economico americano,...
blairismo
s. m. La strategia politica di Tony Blair, premier britannico dal 1997 al 2007. ◆ [Daniele] Lugli parla di «terza Via», un’espressione cara a Pietro Ingrao prima che se ne impossessasse, per stravolgerla, il blairismo: vuol dire...