MORBIDUCCI, Publio
Francesca Lombardi
MORBIDUCCI, Publio. – Nacque a Roma il 28 agosto 1889, secondogenito di Luigi, operaio metallurgico, e di Anna Maria Polizzi, impiegata in una tipografia.
A causa [...] .
Una delle prime importanti commissioni, ottenuta grazie a Marcello Piacentini, fu la realizzazione, nel 1928, delle due prestigiosa commissione per le porte della basilica di S. Pietro, a partire da allora iniziò a ridurre considerevolmente la ...
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NOGAROLA, Isotta
Lorenzo Carpanè
NOGAROLA, Isotta. – Nacque a Verona nel 1418 da Leonardo, erede di una delle famiglie veronesi di più antica e illustre nobiltà, e dalla padovana Bianca Borromeo, dal [...] la consolatoria scritta per il volume di elogi messo insieme da Antonio Marcello.
Il testo a oggi più citato è certamente il De pari 1964, p. 30 e tav. II 7; C. Cenci, Fra Pietro Arrivabene da Canneto e la sua attività letteraria. I, in Archivum ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] morte del figlio del patrizio veneziano Iacopo Antonio Marcello (1462), partecipando a una competizione umanistica che , Roma-New York 1984, pp. 98, 109; D.S. Chambers, Giovanni Pietro Arrivabene (1439-1504), in Aevum, LVIII (1984), p. 431; G. Zarri ...
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LOREDAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Canciano, tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo, ma certamente prima del 1404, da Marco di Fantino e da una donna di [...] fu lui peraltro, ma l'omonimo fratello del capitano generale Pietro Loredan, il comandante della piccola squadra cretese che il 14 Tron nel novembre del 1471, tra i 41 elettori del doge Nicolò Marcello il 13 ag. 1473; poi, il 28 ott. 1474, risultò ...
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MONOSINI, Agnolo
Vanna Arrighi
– Nacque a Pratovecchio, piccolo comune oggi in provincia di Arezzo, il 29 ott. 1568 da Dionigi di Agnolo.
I Monosini erano sicuramente originari della località del Casentino, [...] è presumibilmente errato: con ogni probabilità si trattava invece di Marcello Adriani, noto umanista che fino alla sua morte, nel quale era forse stato introdotto da Cosimo Mannucci o Pietro Accolti, entrambi familiari del cardinale e già suoi ...
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TREVISAN, Domenico
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia nel 1446 da Zaccaria di Febo, della parrocchia di S. Maria Mater Domini, e da Cecilia Bernardo di Andrea.
Nonostante le non floride condizioni [...] lunghissima e prestigiosa. Sposatosi nel 1473 con Suordamor Marcello di Pietro, da cui ebbe numerosi figli, dopo un preceduto nella tomba dalla moglie (gennaio del 1524) e dal figlio Pietro (ottobre del 1532), e fu sepolto a S. Francesco della ...
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ZAMPA, Luigi
Stefania Carpiceci
ZAMPA, Luigi. – Nacque a Roma il 2 gennaio 1905. Figlio di Rosa Smaltini, una sarta di origini tarantine, e di Vitaliano, un ferroviere romano, di fede socialista, fu [...] in scena sullo stesso palcoscenico romano Il giovane autore, mentre Marcello Giorda rappresentò al teatro Adriano Ma non è la stessa cosa diplomandosi in regia. Ebbe tra i compagni di corso Pietro Germi, Corrado Alvaro e Antonio Pietrangeli e tra i ...
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PEPE, Gabriele
Anna Maria Rao
PEPE, Gabriele. – Nacque a Civitacampomarano, nel Molise, il 7 dicembre 1779, da Carlo Marcello e da Angela Maria Cuoco, terzogenito di sei figli (con Raffaele, Maria Teresa, [...] in Moravia, a Brünn, dove giunse il 25 settembre 1821, insieme a Pietro Colletta. Dopo quasi un anno e mezzo poté tornare in Italia, ma non dove sono conservati i manoscritti donati dal nipote biografo, Marcello, nel settembre 1892, e le Carte Pepe, ...
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ROSASPINA, Francesco
Rosalba Dinoia
– Nacque a Montescudo (Rimini) il 2 gennaio 1762 nella parrocchia dei Ss. Biagio e Simeone da Giovan Battista, notaio, e da Luigia De Bonis. Il fratello Giuseppe [...] dai connaisseurs (Jacopo Alessandro Calvi e Marcello Oretti, Carlo Bianconi, Massimiliano Gini e Reale Galleria di Torino illustrata da Roberto d’Azeglio con il San Pietro e il Figliuol prodigo del Guercino e all’Imperiale e Regia Galleria ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] . 1593, questi favorì la sua carriera.
Divenuto canonico di S. Pietro il 28 ag. 1594, il D. venne nominato nel 1595 inquisitore ° giugno 1605 optò per il titolo presbiterale di S. Marcello. Dal luglio al dicembre 1605 soggiornò a Camerino. All'inizio ...
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neofemminista
(neo-femminista), s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’ideologia femminista. ◆ Scrupolosamente, [Giuliano] Amato ha preso in mano il «dernier cri» delle caposcuola del filone neo-femminista del pensiero economico americano,...
blairismo
s. m. La strategia politica di Tony Blair, premier britannico dal 1997 al 2007. ◆ [Daniele] Lugli parla di «terza Via», un’espressione cara a Pietro Ingrao prima che se ne impossessasse, per stravolgerla, il blairismo: vuol dire...