MARTINENGO, Girolamo
Giuseppe Motta
MARTINENGO (Martinengo Cesaresco), Girolamo. – Nacque il 19 sett. 1504 a Brescia, cadetto di una numerosa figliolanza, dal conte Cesare (II) e da Ippolita Gambara.
Nel [...] ottobre, fu ordinato sacerdote dal vescovo di Bergamo Pietro Lippomano. Negli anni successivi soggiornò più stabilmente a Capodistria Pier Paolo Vergerio.
Su indicazione del cardinale legato Marcello Cervini, nel febbraio 1548 fu nominato nunzio in ...
Leggi Tutto
FUCIGNA (Fusina, Fucina), Andrea
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Carrara da Pietro tra il 1658 e il 1661 (come si può ricavare dagli Stati delle anime di S. Spirito in Sassia e dal testamento), [...] 109-124; Id., Girolamo Fontana e la facciata della cattedrale di S. Pietro a Frascati, ibid., XXVIII (1977), p. 285; Id., A proposito della costruzione della facciata di S. Marcello al Corso e delle traversie collegate al compimento della decorazione ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Girolamo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1496, quartogenito di Marino di Piero, detto Scipione, e di Andriana Cappello di Bernardo. Dal matrimonio, celebrato nel 1477, nacquero inoltre [...] Morosini, quale componente dell'ambasciata d'obbedienza al neoeletto pontefice Marcello II. Morto il papa dopo soli 21 giorni di pontificato e subentrato al suo posto il napoletano Giovanni Pietro Carafa con il nome di Paolo IV, il Senato riconfermò ...
Leggi Tutto
MORTILLARO, Vincenzo
Filippo Fiorito
– Nacque a Palermo il 27 luglio 1806 da Carlo, possidente, barone del Ciantro, e da Rosa Rallo. Nel 1842 ereditò il titolo di marchese di Villarena per l’estinzione [...] algebra, disciplina nella quale istruì le figlie di Marcello Fardella, duca di Cumia, divenuto suo protettore. Copialettere Vieusseux, 4-10, 17, 20-21. G. Di Pietro, Illustrazione dei più conosciuti scrittori contemporanei siciliani dal 1830 a quasi ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Marcello (Marcellino)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1710 da Giovan Luca di Marcello e da Paola Franzone di Giacomo.
Fu battezzato in S. Sisto il 13 novembre come Marcello Giuseppe, [...] di Genova (Giacomo nel 1573, Pietro nel 1619, Giovanni Battista nel 1639, Cesare nel 1665, Pietro nel 1685, Vincenzo nel 1709 e ai figli di Maria Francesca e di Giuseppe Maria, Clelia e Marcello, e alla vasta e lunga discendenza di quest'ultimo. La ...
Leggi Tutto
OSANNA, Francesco Bernardino
Paolo Pellegrini
- Nacque a Mantova da Antonio verosimilmente poco prima della metà del Cinquecento. L’identità della madre è ignota. Ebbe almeno un fratello, Benedetto.
Il [...] di Guarino Veronese e del meno noto Giovan Pietro Rubinello), opere religiose, catechetiche o edificanti (da ben più impegnativo De medica historia mirabili del medico di corte Marcello Donati, in sei libri, l’anno successivo. Questi progetti si ...
Leggi Tutto
DEL ROSSO (Rossi), Zanobi Filippo
Mario Bencivenni
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Maria Novella, il 16 dic. 1724 da Giuseppe Ignazio, architetto, e da Diomira di Francesco Gilardoni (Firenze, [...] della terza cappella di sinistra in S. Marcello al Corso e di numerosi disegni sfortunatamente trafugati storia di S. Firenze, Firenze 1967, pp. 9-29, 65 s.; Pietro Leopoldo d'Asburgo Lorena, Relazioni sul governo della Toscana, a cura di A. ...
Leggi Tutto
MINIERI RICCIO, Camillo
Giuseppe Palmisciano
– Nacque a Napoli il 18 ott. 1813 da Giovanni Minieri, di nobile famiglia abruzzese, e da Carolina Riccio, discendente di Michele, illustre storico e giureconsulto [...] manoscritta composta alla fine del secolo XVII, dietro incarico di Marcello Bonito, «archivario» del Regno, da Carlo De Lellis di Tommaso Campanella annotato (ibid. 1847); Opuscolo inedito di Pietro Giannone in cui si ha la prima idea della sua opera ...
Leggi Tutto
CIPRIANI, Giovanni Battista
Luciana Cassanelli
Figlio di Simon Pietro e di Eva Bandini, nacque a Siena il 20apr. 1766 (Thieme-Becker; 1765, secondo il Romagnoli), fratello di Barbato scultore e Galgano [...] , e in seguito belle arti presso lo scultore e architetto G. Silini di Siena. Vinse il premio della Fondazione Marcello Biringucci e Giulio Mancini dell'istituto di beneficenza della Compagnia della Madonna (presso l'ospedale di S. Maria della Scala ...
Leggi Tutto
SABEO, Fausto
Stefano Benedetti
SABEO, Fausto. – Nacque a Chiari, nei pressi di Brescia, in data imprecisata intorno all’anno 1475, da una famiglia di media condizione, se si considera quanto egli accennò [...] (oltre ai numerosi prelati, e ai francesi citati) da Pietro Bembo a Reginald Pole, da Giano Lascaris a Benedetto Lampridio, che, nell’ottobre del 1548, elesse a cardinale bibliotecario Marcello Cervini, con cui Sabeo ebbe ottimi rapporti, come si ...
Leggi Tutto
neofemminista
(neo-femminista), s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’ideologia femminista. ◆ Scrupolosamente, [Giuliano] Amato ha preso in mano il «dernier cri» delle caposcuola del filone neo-femminista del pensiero economico americano,...
blairismo
s. m. La strategia politica di Tony Blair, premier britannico dal 1997 al 2007. ◆ [Daniele] Lugli parla di «terza Via», un’espressione cara a Pietro Ingrao prima che se ne impossessasse, per stravolgerla, il blairismo: vuol dire...