PIATTI, Alfredo Carlo
Federico Fornoni
PIATTI, Alfredo Carlo. – Nacque a Bergamo l’8 gennaio 1822, primogenito del violinista Antonio (1801-1878) e di Marianna Marchetti, cucitrice.
Il padre, nipote [...] di S. Maria Maggiore per oltre quarant’anni e cugino di Pietro Rovelli, violinista fra i più rinomati della prima metà del di lavori di Ariosti, Bach, Boccherini, Geminiani, Locatelli, Marcello, Veracini, riproposti per la prima volta al pubblico. L’ ...
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GUGLIELMI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nato a Seravezza, in Versilia, intorno alla metà del sec. XVI da Bartolomeo, fu attivo essenzialmente a Roma, dove, particolarmente apprezzato, curò la manutenzione [...] principali chiese della città (S. Pietro, S. Maria Maggiore, S. Maria in Aracoeli, S. Spirito in Sassia, S. Maria in Vallicella, S. Luigi dei Francesi, S. Lorenzo in Damaso, S. Maria della Pace, Ss. Crocifisso di S. Marcello, S. Rocco).
La prima ...
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PERI, Achille
Federico Fornoni
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 20 dicembre 1812 dall’avvocato Antonio e da Beatrice Marchi.
Intrapresi in un primo momento gli studi umanistici, si formò musicalmente [...] in maggio la tragedia lirica Dirce (Pietro Martini). La prima importante affermazione su scala Sessa, Il melodramma italiano (1861-1900), Firenze 2003, pp. 366 s.; A. Lhâa, Marcello and Peri’s “Giuditta” (1860), in The sword of Judith, a cura di K. ...
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BERNARDINI, Marcello, detto Marcello da Capua
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Capua verso la fine della prima metà del sec. XVIII, forse nel 1740, fu compositore e librettista fecondo e versatile. [...] ; La donna bizzarra, Zara, Nobile Teatro, autunno-carnevale 1793-94; Li cinque pretendenti, Trieste, Teatro S. Pietro, carnevale 1794; Napoli, Teatro del Fondo di Separazione, carnevale 1796: nella Biblioteca della Gesellschaft der Musikfreunde di ...
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DE CARO, Giulia (detta Ciulla)
Elisa Mele
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Nacque a Vieste (Foggia) il 13 luglio del 1646, da Tommasino, che era cuoco o taverniere. Dopo una infanzia infelice nel paese natale, trascorsa tra privazioni [...] della stagione. La compagnia debuttò nel novembre dello stesso anno con il Marcello in Siracusa, opera su libretto di M. Noris e musica di G viceré, si legò anche al nipote di lui, Pietro Guzman; coinvolta nell'inevitabile scandalo, fu esiliata dalla ...
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MARCIANI (Marsciani), Giovanni (detto Giovannino)
Arnaldo Morelli
Nacque probabilmente a Roma nel 1606 circa da Pietro di Giovanni, originario "de Tiers", come si legge in un atto notarile del 1616.
Con [...] del re di Francia; all'oratorio del Ss. Crocifisso di S. Marcello per i venerdì di quaresima degli anni 1640, 1644, 1646, Musiche e apparati nella basilica Vaticana per le feste dei Ss. Pietro e Paolo e della Dedicazione dalla fine del XVI al primo ...
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FRANCHI, Giovan Pietro
Alessandro Crispolti
Nacque a Pistoia intorno al 1651; la data si desume dall'atto di morte conservato nei registri dell'Archivio della S. Casa di Loreto, recante la data del [...] 1688 eseguì il suo Jephte all'oratorio del Crocifisso in S. Marcello a Roma. L'Alaleona paragona il lavoro del F., della che porta sulla prima pagina l'annotazione: "di D. Gio. Pietro F., 1693. Donatoli dall'Autore".
Opere manoscritte: tre messe a 4 ...
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BERRETTA (Beretta), Francesco
Silvana Simonetti
Nacque a Roma verso il 1640. Suo maestro di musica fu Stefano Fabri junior, e il fatto che già nel maggio 1657 il B. venisse assunto quale organista e [...] maestro di cappella all'Oratorio del SS. Crocifisso a S. Marcello in Roma, nella lista per l'esecuzione del quarto oratorio.
429: Cantori della Cappella Giulia, fasc. Maestri di Cappella di S. Pietro, s.n. di ff., s.d.), l'assunzione alla carica era ...
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BOEZI, Ernesto
Giovanni Scalabrino
Nacque a Roma l'11 febbr. 1856 da Felice, disegnatore e impiegato della segreteria di Stato in Vaticano. Per volontà paterna, il B. studiò legge - con scarsa attitudine [...] bandito dalla casa Sonzogno a Venezia presso il liceo musicale "B. Marcello" e vinse il secondo premio con l'opera in un atto a riordinarne l'archivio, passato in eredità al circolo di S. Pietro.
Già socio dell'Accademia di S. Cecilia, il 22 nov. ...
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GROSSI, Giovanni Francesco, detto Siface
Luca Della Libera
Nacque il 12 febbr. 1653 a Chiesina Uzzanese, nel Pistoiese. Il soprannome di questo famoso cantante evirato deriva dall'omonimo personaggio [...] a una esecuzione di musica sacra in S. Pietro. Nel 1697 si trovava a Ferrara per le celebrazioni , Materialen zur römischen Musikgeschichte des Seicento. Musikerlisten des oratorio S. Marcello 1664-1725, in Acta musicologica, XXIX (1957), pp. 149- ...
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neofemminista
(neo-femminista), s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’ideologia femminista. ◆ Scrupolosamente, [Giuliano] Amato ha preso in mano il «dernier cri» delle caposcuola del filone neo-femminista del pensiero economico americano,...
blairismo
s. m. La strategia politica di Tony Blair, premier britannico dal 1997 al 2007. ◆ [Daniele] Lugli parla di «terza Via», un’espressione cara a Pietro Ingrao prima che se ne impossessasse, per stravolgerla, il blairismo: vuol dire...