LOREDAN, Antonio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Giacomo di Pietro (il padre e il nonno acquisirono alti meriti al comando dell'armata navale e conseguirono la dignità procuratoria) e di Beatrice Marcello [...] per quasi tutto il 1467 in una continua spola tra Corfù e Negroponte. Poi fu inviato in Dalmazia, alla cui conquista il nonno Pietro aveva tanto contribuito; l'11 dic. 1467 entrò conte a Spalato e il 14 marzo 1469 nell'isola di Pago, dove rimase fino ...
Leggi Tutto
CARAFA, Giovanni
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli, in data a noi sconosciuta, da Giovanni Alfonso, del ramo dei Carafa della Stadera, e da Caterina Cantelmo. In seguito alla rinunzia della [...] sua vita ci sono rimaste dal momento in cui, nel 1555, Gian Pietro Carafa fu eletto papa col nome di Paolo IV. Il C., la ordinò di condurgli a Soriano il presunto amante della moglie, Marcello Capece, che interrogato e messo alla tortura, finì per ...
Leggi Tutto
GRITTI, Triadano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nella prima metà del 1391, primogenito di Omobono di Triadano, del ramo a Castello, e di Giovanna Orsini di Ziliolo, ricco banchiere di origine comasca.
Nel [...] sicché in sua vece vi fu inviato il cavaliere Giacomo Antonio Marcello.
Né fu questo l'ultimo diniego del G. a servire doge Moro non trovava di meglio che tornarsene a Venezia.
Il veneziano Pietro Barbo fu il nuovo papa col nome di Paolo II, e il ...
Leggi Tutto
MANFRONE, Giampaolo, detto Fortebraccio
Alessandro Cosma
Figlio di Manfrone - nei documenti veneti citato quasi sempre con il cognome di Manfron - e di Giacoma Malatesta, nacque intorno al 1441 probabilmente [...] condotta del M. e quella del figlio passarono a Pietro Paolo Manfrone, già loro luogotenente, finché i figli di I diarii, Venezia 1879-1902, I-LII, ad ind.; A. Marcello, Documenti intorno alla prima prigionia di Giovan Paolo M. condottiero scledense, ...
Leggi Tutto
FILOMARINO, Scipione
Gino Benzoni
Secondo dei cinque figli maschi di Claudio e Porzia Ricca, nacque nel 1585 in una famiglia d'antica nobiltà napoletana ma dalle scarse risorse se, stando a Fuidoro, [...] occupò di vigilanza - fu nel 1636 che ricacciò Pietro Mancino, un terribile fuoruscito che, penetrato in Puglia del F. quel Scipione Filomarino che sequestra per qualche giorno il figlio Marcello, di cui disapprova le nozze, dell'11 dic. 1687, con ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico lucchese del sec. XV, primo artefice delle fortune dei Buonvisi. Figlio di Neri, apparteneva a una famiglia di scarso rilievo fino a tutto [...] a favore di S. Frediano del cardinale di S. Marcello Antonio Casini, vescovo di Siena (Arch. di Stato di sue ricchezze..., Lucca 1871, pp. 42-44; F. Acton, La morte di Pietro Cenami e la congiura di ser Tommaso Lupardi…, Lucca 1882, pp. 37, 75 ...
Leggi Tutto
LANDO, Vitale
Giuseppe Gullino
Ultimo dei figli maschi di Marino di Vitale e di Marina Baseggio di Nicolò di Pietro, nacque a Venezia nel 1421 da ricca e prestigiosa famiglia: un fratello del nonno [...] ; inoltre una sorella del padre, Bianca, era andata sposa a Pietro Barbo, della famiglia del futuro papa Paolo II, e un'altra parte nell'agosto 1473 (doge Nicolò Marcello) e dicembre 1474 (doge Pietro Mocenigo); inoltre fu con ogni probabilità ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Francesco
Giuseppe Gullino
Primo dei due figli maschi del dottore e cavaliere Antonio di Polo e di Elisabetta Da Mula di Alvise di Francesco (zia del futuro cardinale Marcantonio), nacque [...] 1526 riuscì eletto savio agli Ordini, insieme con Marco Marcello; ma quattro giorni dopo la nomina venne invalidata perché 1553, c. 34v; Delle lettere da diversi re et principi… a mons. Pietro Bembo scritte, I, a cura di F. Sansovino, Venetia 1560, p. ...
Leggi Tutto
GRIFONI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque nel 1337 circa (denuncia "novanta anni e più" nella portata al Catasto del 1427) da ser Ugolino di Genesio, notaio, e da Lisa Borromei, a San Miniato, tra Firenze [...] e ai cardinali di S. Prassede e di S. Marcello.
Si ignorano i contenuti di questa ambasceria, in quanto 192-196; IV, ibid. 1905, p. 290; P. Silva, Il governo di Pietro Gambacorta in Pisa e le sue relazioni col resto della Toscana e coi Visconti, Pisa ...
Leggi Tutto
LOREDAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Canciano, tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo, ma certamente prima del 1404, da Marco di Fantino e da una donna di [...] fu lui peraltro, ma l'omonimo fratello del capitano generale Pietro Loredan, il comandante della piccola squadra cretese che il 14 Tron nel novembre del 1471, tra i 41 elettori del doge Nicolò Marcello il 13 ag. 1473; poi, il 28 ott. 1474, risultò ...
Leggi Tutto
neofemminista
(neo-femminista), s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’ideologia femminista. ◆ Scrupolosamente, [Giuliano] Amato ha preso in mano il «dernier cri» delle caposcuola del filone neo-femminista del pensiero economico americano,...
blairismo
s. m. La strategia politica di Tony Blair, premier britannico dal 1997 al 2007. ◆ [Daniele] Lugli parla di «terza Via», un’espressione cara a Pietro Ingrao prima che se ne impossessasse, per stravolgerla, il blairismo: vuol dire...