MALIPIERO, Marino
Franco Rossi
Forse unico figlio maschio di Troilo di Marino, del ramo di S. Maurizio, e di Isabella Marin, nacque a Venezia tra il 1400 e il 1403.
È pressoché certo che ebbe due sorelle: [...] il 19 agosto un nuovo capitanio generale da Mar, Pietro Mocenigo, affiancandogli in veste di consiglieri due provveditori, il 9 e il 13 di quel mese fu uno dei 41 grandi elettori di Nicolò Marcello. Tra il 1473 e il 1475 il M. si trovò a Udine in ...
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MAGGI (de Madiis, de Mazo), Emanuele (Manoellus)
Gian Maria Varanini
Primo, nella grande casata bresciana di tradizione guelfa, a svolgere una carriera politica di rilievo dentro e fuori le mura cittadine, [...] dei consoli di Brescia in favore del monastero di S. Pietro in Monte di Serle e che è forse da identificare in stor. piacentino, XI (1906), p. 104 (con il nome errato di Marcello); F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel Medioevo, II, Roma 1912 ...
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GRITTI, Battista
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia verso il 1405 da Omobono di Triadano, del ramo a S. Giovanni del Tempio nel sestiere di Castello, e da Giovanna Orsini di Ziliolo, figlia del ricco [...] dall'inviato del Senato presso Maometto II, Bartolomeo Marcello, che dopo la ratifica della pace era stato rimase a Costantinopoli sino al febbraio 1483, quando fu sostituito da Pietro Bembo, a riferire notizie, certamente gradite a Venezia, sulle ...
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CAPPELLO, Bernardo
Laura Giannasi
Figlio di Pancrazio di Marino e di Cristina Foscarini, del sestiere di S. Polo, nacque a Venezia probabilmente nel 1415, poiché nel 1433 fu presentato agli avogadori [...] del caso Zeno. Nell'agosto 1473 e nel dicembre 1474 il C. fu tra i quarantuno elettori dei dogi Niccolò Marcello e Pietro Mocenigo, e nel settembre del 1474, mentre era membro del Consiglio dei dieci, fu nominato provveditore all'Armata.
In quel ...
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DONÀ (Donato, Donado), Ermolao
Paola De Peppo
Nacque a Venezia presumibilmente alla fine del XIV secolo ed appartenne al ramo di S. Maria Fonnosa, "senza Rose". Era figlio di Nicolò "dalle Trezze", [...] del cardinal Girardo), Ludovico (frate camaldolese), Giovanni (entrato in Maggior Consiglio nel 1459, sposò nel 1466 una figlia di Pietro del fu Antonio Marcello) e due femmine, una maritata a Lorenzo del fu Tommaso Zane e l'altra a Omobono del fu ...
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PELLINI, Pompeo
Michele Camaioni
PELLINI, Pompeo. – Nacque a Perugia nel 1523 da Girolamo Pellini e da Pandora Alfani, membri di due famiglie notabili della città.
Allievo del grammatico Cristoforo [...] Giacomo Hertz e dedicata al governatore dell’Umbria Pietro Bargellini (Dell’Historia di Perugia… nella quale si Notarile, Cristoforo Pallieri, Atti, 1624-1625 (2831), c. 113r-v; Marcello Petrogalli, Atti, 1611-1612 (1933), cc. 271v-273r, 1617-1621 ( ...
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CAETANI, Cesare
Gaspare De Caro
Nacque da Antonio, signore di Filettino, e da Caterina Colonna, della potente famiglia romana, nell'ultimo ventennio del sec. XV. Piuttosto scarse e imprecise sono le [...] Cesare venne processato e condannato per l'uccisione di tale Marcello Atracino. Non si conoscono gli estremi della condanna; risulta 1596, allorché fu liberato per l'intervento del cardinale Pietro Aldobrandini. Il 15 sett. 1597, inoltre, Clemente ...
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DAVOLI, Gaetano
Marcello Ralli
Nacque a Reggio Emilia, da Antonio e da Maria Del Monte, il 20 sett.1835, in una famiglia di modeste condizioni. Seguendo le orme del padre, noleggiatore di cavalli con [...] lettere di A. Cipriani al D. sono nel Museo civico di Reggio Emilia. Altre lettere dei D. sono presso l'ing. Pietro Davoli a Reggio Emilia. G. Pomelli, Patrioti e soldati reggiani del Risorgimento, Reggio Emilia 1915, pp. 33-38; R. Marmiroli, G ...
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CONTARINI, Federico
Giuseppe Gullino
Primogenito di Girolamo, del ramo di San Cassan, e di Isabella Falier di Alvise, nacque a Venezia nel novembre dell'anno 1479. La sua breve esistenza fu totalmente [...] mano: insoddisfatto della condotta dei provveditori generali Gradenigo e Marcello, il Senato decise di sostituirli con Andrea Gritti, ad occupare Bergamo, insieme con la cavalleria di Pietro da Longhena: lamossa si rivelò inopportuna, giacché Gaston ...
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PETRUCCI, Andreoccio
Petra Pertici
PETRUCCI, Andreoccio. – Discendente da una famiglia di banchieri senesi del Monte dei Nove nota in origine come Cambi o Nicolucci, accreditata in Curia e con affari [...] del mondo ecclesiastico, influì sulle nomine episcopali e corrispose con Paolo Capranica, Cristoforo di San Marcello vescovo di Siena, Pietro dell’Orto vescovo di Massa, il predicatore osservante Alberto da Sarteano braccio destro di san Bernardino ...
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neofemminista
(neo-femminista), s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’ideologia femminista. ◆ Scrupolosamente, [Giuliano] Amato ha preso in mano il «dernier cri» delle caposcuola del filone neo-femminista del pensiero economico americano,...
blairismo
s. m. La strategia politica di Tony Blair, premier britannico dal 1997 al 2007. ◆ [Daniele] Lugli parla di «terza Via», un’espressione cara a Pietro Ingrao prima che se ne impossessasse, per stravolgerla, il blairismo: vuol dire...