MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] , con l'aiuto di Seripando e del vescovo di Fano Pietro Bertano, alla fine di gennaio, formulò i canoni di un , Roma 1927, pp. 303-340; P. Paschini, Un cardinale editore: Marcello Cervini, in Id., Cinquecento romano e riforma cattolica, Roma 1958, pp. ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] Padre mio che sta nei cieli. E io ti dico: Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia chiesa e le porte degli inferi non prevarranno contro di apostolorum Petri et Pauli dello Pseudo Marcello, che aggiungono altri dettagli alle leggende ...
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Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] ., per cui la Sede romana sarebbe vacante dal 304 al 310).
A. Amore, È esistito Papa Marcello?, "Antonianum", 32, 1957, pp. 57-75.
Ch. Pietri, Roma christiana. Recherches sur l'Église de Rome, son organisation, sa politique, son idéologie de Miltiade ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] ; J. Noonan, The scholastic Analysis of Usury, Cambridge 1957, pp. 356 s.; Diz. biogr. degli Italiani, V, Roma 1964, subvoce Ballerini Pietro; in part. per i rapporti tra B. XIV e il Maffei, a questo proposito, L. Dal Pane, I libri di economia di una ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] come Girolamo Dandino e i cardinali Girolamo Capodiferro e Marcello Crescenzi. Accortamente G. trovò anche il modo i fautori di una radicale riforma della Curia, come Gian Pietro Carafa e Juan Alvárez de Toledo.
Sotto la pressione dei rappresentanti ...
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BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] si vide chiaro che proprio l'ex prete cardinale di S. Marcello ambiva, facendosi forte dei nome di Ludovico II, di essere in parte al papa, in parte alle spese per le basiliche di S. Pietro e di S. Paolo. Ad un'iniziativa partita da B. III si dovette ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] deposizione e scomunica di Anastasio, cardinale prete di S. Marcello, di lì a poco antipapa, il futuro bibliotecario della -859, e li avevano affidati con i beni a S. Pietro, dopo essersi impegnati a versare un censo annuale, rimettendoli alla ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] Pole, Jacopo Sadoleto, Federigo Fregoso, Marcello Cervini, Gregorio Cortese, Tommaso Badia, Bramanti-R. Ristori, I-II, Firenze 1988-95, s.v.
Lettere di, a, su Pietro Aretino, a cura di P. Larivaille, Nanterre 1989, s.v.
Pasquino e dintorni, a ...
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Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] dell'edificio originario in tre navate, di S. Marcello sulla via Lata, dei SS. Apostoli, sempre sulla confermati con i giuramenti scambiati il 2 aprile 774 sulla tomba di s. Pietro da Carlomagno e dai suoi grandi con A. e con i maggiorenti romani ...
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Innocenzo X
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nasce a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia del Bufalo.
Originaria di Gubbio, la famiglia Pamphili nel corso dei secc. XIV e XV divise [...] 'interno della stessa Rota: lo zio materno di Giovanni Battista, Marcello del Bufalo, non era stato auditore dal 1577 al 1591?
è limitato a completare progetti già in corso. A S. Pietro, su fondato consiglio di padre Virgilio Spada, il papa decide ...
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neofemminista
(neo-femminista), s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’ideologia femminista. ◆ Scrupolosamente, [Giuliano] Amato ha preso in mano il «dernier cri» delle caposcuola del filone neo-femminista del pensiero economico americano,...
blairismo
s. m. La strategia politica di Tony Blair, premier britannico dal 1997 al 2007. ◆ [Daniele] Lugli parla di «terza Via», un’espressione cara a Pietro Ingrao prima che se ne impossessasse, per stravolgerla, il blairismo: vuol dire...