CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] di compositore del C. si esplicò anche all'oratorio di S. Marcello, a partire almeno dal 1639 secondo il Culley, ma i annunciava al C. che sarebbero arrivati a Roma un tale Pietro Vaiani e altri musici, le cui capacità egli doveva accertare ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] di via della Palombella, ove fu compagno di classe di Pietro Paolo Trompeo, che lo ricorderà "caro compagnino di banco in nome di nuove bellezze, distruggendo vecchi miti. La figlia Marcella e la vecchia madre vivono la tragedia del loro caro che ha ...
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FILOTESIO, Nicola (Cola dell'Amatrice)
Roberto Cannatà
Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un [...] già fin dal 1505 egli aveva alle sue dipendenze un tal Alessandro di Marcello "de Farra" (Fabiani, 1952, pp. 13 s., 162; Cannatà, il F. fornì il modello per la porta laterale di S. Pietro Martire ad Ascoli; e nel dicembre 1529 fu stipulato l'impegno ...
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GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] composizione e a dedicarsi a studi seri, sembra su consiglio di B. Marcello, il quale lo avrebbe affidato alla severa guida di A. Lotti, di ; sicché, in seguito alle richieste prima dello zar Pietro III, poi della zarina Caterina II, il Senato ...
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CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] , dal secolo XVI al XVIII. I suoi autori preferiti sono il grande Monteverdi nel Seicento, Benedetto Marcello nel Settecento: del Marcello il C. condivide l'antivirtuosismo e l'aspirazione ad una dignitosa classicità. Della grandezza di Vivaldi il ...
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BOSSI, Marco Enrico
Giuseppe Agostini
Nacque a Salò (Brescia) il 25 apr. 1861 da Pietro, organista, e da Celestina Dognini, figlia di Fedele, organista egli pure.
Con il B. s'inaugura, nella sua famiglia, [...] , già relegato in meschini ambienti di disimpegno del Teatro La Fenice, e diresse anche i concerti della "Società B. Marcello". Il 12 marzo 1902 venne nominato direttore del liceo musicale di Bologna (al posto di G. Martucci, trasferitosi a Napoli ...
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CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] , Marcello Crescenzi patrizio romano, e assisiate, Marcello Pignatelli n.n.; filza 41; filza 48/1625, mandato n. 4; Bibl. Ap. Vaticana, Arch. capitolare di S. Pietro, Arm. XX-XXIII, Cappella Giulia, 49/1597, f. 76; 50/1598, f.[77]-79/1626 f.n. ...
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BUONACCORSI (Bonaccorsi), Pietro, detto Perin (o Pierin) del Vaga
Maria Vittoria Brugnoli
Figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel 1501. La fonte più attendibile, per la sua biografia, è il Vasari il [...] 1909, pp. 108-114;G. Fiocco, La cappella del Crocifisso in S. Marcello, in Boll. d'arte, VII (1913), pp. 87-94; [O E. Kris, Di alcune opere ignote di Gio. dei Bernardi nel Tesoro di S. Pietro, in Dedalo, IX (1928-29), pp. 97-111; U.Gnoli, Docum. senza ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] dopo, Antonio Muñoz notava come «nell’opera di Marcello Piacentini non c’è soltanto da notare l’originalità Roma 1944; Memoria sugli studi e sui lavori per l’accesso a San Pietro, Roma 1944 (con A. Spaccarelli); Le vicende edilizie di Roma dal 1870 ...
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LAMPI, Giovanni Battista
Roberto Pancheri
Nacque il 31 dic. 1751 a Romeno, piccolo villaggio del Trentino, all'epoca territorio del principato vescovile di Trento, quattordicesimo figlio di Matthias [...] divenuto ormai famoso. Il 27 agosto Francesco Casanova inviò a Marcello Bacciarelli, pittore di corte del re di Polonia, una lettera 03), sez. II, 1-2, pp. 181-186; Id., Pietro Vigilio Thun "esimio mecenate ed amatore dell'arti belle", in Trento Anno ...
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neofemminista
(neo-femminista), s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’ideologia femminista. ◆ Scrupolosamente, [Giuliano] Amato ha preso in mano il «dernier cri» delle caposcuola del filone neo-femminista del pensiero economico americano,...
blairismo
s. m. La strategia politica di Tony Blair, premier britannico dal 1997 al 2007. ◆ [Daniele] Lugli parla di «terza Via», un’espressione cara a Pietro Ingrao prima che se ne impossessasse, per stravolgerla, il blairismo: vuol dire...