LEOPARDI, Marcello
Susanne Adina Meyer
Non si hanno notizie certe su luogo e data di nascita del L., databile intorno al 1753, come risulta in particolare dall'indicazione presente negli Stati delle [...] 215-218; VI (1792), pp. 129-132; VII (1792), pp. 287-289; B. Orsini, Vita, elogio e memorie dell'egregio pittore Pietro Perugino…, Perugia 1804, pp. 74 n. 1, 185 n. 4; S. Siepi, Descrizione topologico-istorica della città di Perugia, Perugia 1822, ad ...
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FALCINELLI ANTONIACCI, Mariano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Assisi il 16 nov. 1806 da Giovanni Battista e da Aloisia Alessi, ricevendo i nomi di Lorenzo Baldassarre Luigi all'atto del battesimo, che [...] del diciottesimo anno il F. entrò nel convento benedettino di S. Pietro; un anno dopo, il 18 dic. 1825, prendeva i voti in tempo a tornare a Roma per ricevere il titolo cardinalizio di S. Marcello.
Morì a Roma il 29 maggio 1874.
Dopo le esequie, le ...
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PENNA, Agostino
Rita Randolfi
– Nacque a Roma il 12 agosto 1728 da Stefano, bolognese e suonatore di violoncello, e da Rosa Coterla, figlia del savoiardo Giovanni, dimoranti nel circondario della parrocchia [...] ) e Francesco (1764), futuro architetto, presso la parrocchia di S. Marcello, e Santa (1767) a S. Andrea delle Fratte – si evince per l’apparato funebre, disegnato da Giovanni Antinori, per Pietro III in S. Antonio dei Portoghesi. Informò altresì l’ ...
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EPARCO, Antonio
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù nel 1491. Suo nonno Nicolò e suo padre Giorgio, entrambi medici, appartenevano alla nobiltà corfiota. Il padre era parente di Giano Lascaris, che aveva [...] massacri e razzie. L'E., che in una lettera a Pietro Bembo racconta di essere stato inviato come ambasciatore presso il sultano , giunse a Venezia con i manoscritti, e ne riferì subito a Marcello Cervini in una lettera del 21 nov. 1545 (Vat. lat. ...
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GIUSTINIAN, Francesco
Giuseppe Gullino
Primo dei due figli maschi del dottore e cavaliere Antonio di Polo e di Elisabetta Da Mula di Alvise di Francesco (zia del futuro cardinale Marcantonio), nacque [...] 1526 riuscì eletto savio agli Ordini, insieme con Marco Marcello; ma quattro giorni dopo la nomina venne invalidata perché 1553, c. 34v; Delle lettere da diversi re et principi… a mons. Pietro Bembo scritte, I, a cura di F. Sansovino, Venetia 1560, p. ...
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CUGNONI, Giuseppe
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 2 maggio 1824, da Valeriano e Angela Silvi, di un'agiata famiglia romana che sul finire del '700 svolgeva attività mercantile; fu pronipote di Giuseppe [...] e onerosa edizione delle Vite parallele di Plutarco volgarizzate da Marcello Adriani il giovane (Firenze 1859-65). tratte da secondo centenario dell'Arcadia Lettere di Apostolo Zetto a Pietro Metastasio, Roma 1891. Curò inoltre gli inediti danteschi ...
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GOLIA, Francesco
Tommaso Manfredi
Figlio di Paolo e della seconda moglie di questo, Maria Teresa Biglioni, nacque a Roma il 12 ott. 1712 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Lorenzo in Damaso, Libri [...] (oggi scomparso: Roma, Archivio storico del Vicariato, S. Marcello al Corso, Stati delle anime, 1743-44).
Non risulta finora Fede, Fortezza, Prudenza e Magnificenza, opera dello scultore Pietro Rudiez, da un secondo basamento, più ridotto in altezza ...
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GANASSINI (Canassini, Fiore, Ganasini, Ganacini, Ganascini, Ganasselli, Ossini), Marzio (Marco, Mario, Martino, Marzio di Cola Antonio)
Enrico Parlato
Nacque a Roma in un periodo che può essere circoscritto [...] altre opere del G.: nella Crocifissione di s.Pietro compare una veduta di S. Pietro in Montorio e di porta S. Spirito, G. avrebbe dipinto a Roma, nel palazzo Cesi presso S. Marcello al Corso, "varie battaglie assai spiritose e molto bizzarre in ...
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MAJOCCHI, Domenico
Stefano Arieti
Nacque il 5 ag. 1849 a Roccalvecce, presso Viterbo, da Pietro, medico condotto del luogo, e da Virginia Tomasetti. Dopo aver studiato nel seminario di Civita di Bagnoregio, [...] e al secondo congresso dette notizia di autografi inediti di M. Malpighi (Notizie su di alcuni autografi inediti di Marcello Malpighi, ibid., pp. 132-149); condusse indagini accurate sul simbolismo fallo-offico (Sopra una singolare impronta ocellata ...
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GRIFONI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque nel 1337 circa (denuncia "novanta anni e più" nella portata al Catasto del 1427) da ser Ugolino di Genesio, notaio, e da Lisa Borromei, a San Miniato, tra Firenze [...] e ai cardinali di S. Prassede e di S. Marcello.
Si ignorano i contenuti di questa ambasceria, in quanto 192-196; IV, ibid. 1905, p. 290; P. Silva, Il governo di Pietro Gambacorta in Pisa e le sue relazioni col resto della Toscana e coi Visconti, Pisa ...
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neofemminista
(neo-femminista), s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’ideologia femminista. ◆ Scrupolosamente, [Giuliano] Amato ha preso in mano il «dernier cri» delle caposcuola del filone neo-femminista del pensiero economico americano,...
blairismo
s. m. La strategia politica di Tony Blair, premier britannico dal 1997 al 2007. ◆ [Daniele] Lugli parla di «terza Via», un’espressione cara a Pietro Ingrao prima che se ne impossessasse, per stravolgerla, il blairismo: vuol dire...