MARCELLO, Giacomo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia intorno al 1484 (probabilmente prima del mese di novembre) da Antonio, figlio del capitano generale da Mar Giacomo, e da Ginevra Emo di Zaccaria. [...] tra i tre provveditori alle Pompe, con garanzia di Antonio Marcello di Girolamo. Nel marzo la magistratura promulgò un'articolata legge , che sta molto male" e il castello S. Pietro era "talmente ruinato che non possi essere sicuro recettaculo ad ...
Leggi Tutto
MARCELLO, Bernardo
Roberto Zago
Nacque il 19 dic. 1555 a Corfù, quartogenito del patrizio Sebastiano di Pietro, castellano di Corfù, e di Badoera Giustinian, figlia naturale di Giovan Francesco di Girolamo.
Il [...] ), cc. 33, 67, 69, 89; Ibid., Biblioteca del Civico Museo Correr, Codd. Cicogna, 2547, cc. 231-243 (edito con il titolo Tre lettere inedite di Bernardo Marcello podestà e capitano di Bassano scritte a Francesco Priuli, a cura di P. Foscolo, in Nozze ...
Leggi Tutto
GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] sin dalla conquista del suo Regno a opera di re Pietro IV d'Aragona nel 1349 era stato prigioniero in Aragona 'Alife, Arcani historici del regno di G. I… compilati da Marcello Bonito; Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Cod. Ashburnham, 1830, I ...
Leggi Tutto
CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] incaricato, nel marzo del 1574, d'accompagnare Pietro, fratello del voivoda di Valacchia Alessandro, in G. F. Morosini, Rei. dell'amb. a Costantinopoli, a c. di A. Marcello, Venezia 1854, p. 37; Storia... d'Italia raccontata dai ven. amb., a c ...
Leggi Tutto
FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] Archivio di Stato di Napoli, ibid., pp. 71-90.
Oratione del signore Pietro Magno fatta nelle essequie dell'ill.mo et rev.mo card. F. fra questi fu l'oratorio del Ss. Crocifisso di S. Marcello, di cui il F. ereditò il patronato dal fratello Ranuccio ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] ), si può ipotizzare che il M. frequentasse le lezioni di Marcello Virgilio Adriani, come docente privato o, dal 24 ott. 1494 M. fu incaricato di seguire i progetti dell’ingegnere Pietro Navarra per migliorare la fortificazione di Firenze; scrisse la ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] ; J. Noonan, The scholastic Analysis of Usury, Cambridge 1957, pp. 356 s.; Diz. biogr. degli Italiani, V, Roma 1964, subvoce Ballerini Pietro; in part. per i rapporti tra B. XIV e il Maffei, a questo proposito, L. Dal Pane, I libri di economia di una ...
Leggi Tutto
COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] Laterano e la processione per l'offerta a S. Pietro, organizzate tutte e due alla fine di giugno. mutilato sarà esposto per due giorni davanti alla chiesa di S. Marcello, vicino al palazzo Colonna, in seguito bruciato sulla piazza del mausoleo ...
Leggi Tutto
CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] anonimo teatino. Il 1º gennaio una lite per motivi di donne tra Marcello Capece e il fratello del cardinale Carpi venne a conoscenza del papa e dopo, a poche ore di distanza dalla decapitazione di Pietro Carnesecchi.
Fonti e Bibl.: Arch., Segr. Vat., ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] , il 9 dicembre successivo fu arrestato con il cardinale Di Pietro dai soldati francesi, e inviato d'urgenza in carrozza a genn. 1824; fu ed è sepolto nella chiesa di S. Marcello.
La politica interna reazionaria di Leone XII e di Gregorio XVI ...
Leggi Tutto
neofemminista
(neo-femminista), s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’ideologia femminista. ◆ Scrupolosamente, [Giuliano] Amato ha preso in mano il «dernier cri» delle caposcuola del filone neo-femminista del pensiero economico americano,...
blairismo
s. m. La strategia politica di Tony Blair, premier britannico dal 1997 al 2007. ◆ [Daniele] Lugli parla di «terza Via», un’espressione cara a Pietro Ingrao prima che se ne impossessasse, per stravolgerla, il blairismo: vuol dire...